CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] le Methodi vitandorumerrorum qui in arte medica contigunt (Venetiis 1602) e commentari al Canone di Avicenna (Venezia '25) poteva non essere incline ad imboccare la strada pericolosa dell'apoftegma di fronte a grandiose costruzioni teoriche, oppure a ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] classe dirigente cittadina (si fanno strada per la prima volta, nella fattoria di Cansignorio, i capostipiti dei Pompei XXXVIII(1911), p. 213; B. Zanazzo, L'arte della lana in Vicenza (secc. XIII-X VIII), in Misc. di st. veneta, s.3, VI (1914), pp ...
Leggi Tutto
LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] dei Turchini, il L. andò a vivere nel distretto di S. Anna a Palazzo (strada della Gallitta).
Poco si sa dei figli nati dal arte nell'ambito della tradizione lirico-drammatica, pur mantenendo l'impronta caratteristica derivatagli dall'uso di ...
Leggi Tutto
ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] annuale dell’Art club alla Galleria nazionale diarte moderna di Roma, la I Mostra internazionale dell’Art al bambino malato, Sogno violento, Il bambino nel pozzo e Sulla stradadi Palermo, tutte databili 1960, in Madre con bambino e Il bambino ...
Leggi Tutto
DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] ’, ma senza un’intima convinzione («avrei imboccato qualunque strada pur di allontanarmi da quello che mi sembrava finito. Era un rimasto incompiuto, di una rivisitazione degli amatissimi Contrappunti dell’Arte della fuga di Johann Sebastian Bach, ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] pp. 287 s.).
Il motivo di questo insolito sepolcro, a metà strada tra una lastra tombale e un ; W.R. Valentiner, An early work by F. da Sangallo, in Scritti di storia dell'arte in onore di L. Venturi, I, Roma 1956, pp. 359-367; D. Heikamp, Rapporti ...
Leggi Tutto
MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] vetrata dalla quale si vedeva un giardino interno di pini altissimi, insospettabile in quella strada (intervista di D. Fasoli a L. M., in dall’arte del pittore Fabrizio Clerici) e quello della finzione (l’esistenza esemplare e misteriosa di un ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo (Carlo M.) Cipolla
Giovanni Vigo
Carlo M. Cipolla è stato uno degli storici più eminenti del 20° secolo. Studioso dai multiformi interessi, ha dato un contributo essenziale al rinnovamento della [...] si misero a imitare i cannoni, lo fecero con l’atteggiamento di chi si degnava di perfezionare una rozza tecnologia. Un trattato cinese diarte militare pubblicato nel 1624 parlava di un nuovo cannone che «poteva sfondare un muro, penetrare in una ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] 1582.
A metà strada fra un volgarizzamento da un'opera latina e un originale scritto di carattere economico si pone umane, Milano 1970, pp. 190 s.; L. Ginori Lisci, Ipalazzi di Firenze nella storia e nell'arte, I,Firenze 1972, pp. 163 s., 270, 491; P. ...
Leggi Tutto
BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] di Badoglio. Anche nella nuova carica il B. svolse un'opera instancabile per lo sviluppo civile, economico e militare della colonia. Fece costruire in un anno (dal 1935 al 1936) la strada voce Guerra, arte della); Sette anni di politica aeronautica ( ...
Leggi Tutto
cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...