DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] strada delle apparenze sensibili indicata dalla voluttà bisogna perseguire, ma quella più ardua che procede per gradi di elevazione spirituale.
Per Aurora Sanseverino, duchessa di dell'Istituto di storia dell'arte med. e mod.... di Messina, 1980 ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] di matrimonio (Faccioli, 1964, p. 311) lo scultore risulta abitare in strada Felice (oggi via Sistina) nella giurisdizione della parrocchia di 381-382; P. Vasic, Scultori venez. nelle bocche di Cattaro, in Arte veneta, XIII-XIV(1959-60), pp. 120-126; ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] colui che "sovra l'altare rizzerà l'arte verecondo e puro. Su quell'altar bruttato come un muro di lupanare". Verdi, che tra l'altro di Boito, lo spinse a farsi vessillifero del rinnovamento musicale che avrebbe dovuto ricondurre l'Italia sulla strada ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] vuole soprattutto colpire, secondo l'insegnamento del gesuita Strada, il magistero di una eticità non suffragata dalla fede cristiana. di più raffinata psicologia, di migliore arte narrativa; lo stile è alieno dalle narcisistiche variazioni di un ...
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BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] Nella notte, mentre in strada un ignoto canta melanconiche maggiolate, presso il letto di Ginevra Neri attende che Maschera di Bruto), 162-172 (La cena delle beffe), e al saggio di M. Ferrigni, L'arte poetica di S. B., apparso sul Nuovo Giornale di ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] arte rinascimentale, si appassionava all'esaltazione romantica dell'eroe ma trovava il vero modello di comportamento nella Corinna di Ma al di là delle convergenze filosofiche, sotto l'impulso del Mazzini si faceva strada in lei l'esigenza di una ...
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GALLI, Clotilde Annamaria, detta Dina
Emanuela Del Monaco
Nacque da Giuseppe e Armellina (o Ermelina: Chi è?, 1948, s.v.) Nesti a Milano il 16 dic. 1877. Figlia d'arte - Armellina era attrice seppure [...] della G., Sichel non ebbe il coraggio di continuare lungo la strada intrapresa e le buone intenzioni si persero ben comica dell'arte, molte generazioni di spettatori. Non foss'altro che per questo motivo, ci sentiamo di sottoscrivere l'opinione di L. ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] strada del disegno industriale mantenendo una forte componente creativa individuale, Gianni si dedicò a un’arte antropologico, Torino 2004; Joe C. L’invenzione del futuro (catal.), a cura di M. Kries - A. Von Vegesack, Milano 2005; V. Fagone - I. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Felix Anton Dohrn
Christiane Groeben
Nel 1872 lo zoologo tedesco Felix Anton Dohrn fondò a Napoli la Stazione zoologica, il primo istituto di ricerca indipendente e internazionale per la biologia marina. [...] non poteva essere più grandioso. Ripresi allora a farmi strada attraverso zampe, antenne, ossa e piume – ma quando struttura scientifica ma anche il suo mondo culturale diarte, musica, letteratura, di escursioni e divertimento. Il giovedì era jour ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] che derivava dalla comune ricerca di idee nuove e dal desiderio di seguire la strada aperta dai maestri europei e studio BBPR e l'ing. L. Danusso); il progetto per le scuole d'arte a Brera (1935, con P. Lingeri e G. Terragni); il concorso per ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...