GUERRA, Alfonso
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 25 genn. 1845, da Camillo, noto pittore, e da Nicolina Ametrano. Sotto la guida del padre, il G. intraprese lo studio del disegno; in seguito [...] vena di "ingegneria utopica", espressa in particolare nei progetti visionari della torre elicoidale (sorta distrada a in Scritti di storia dell'arte in onore di Raffaello Causa, Napoli 1988, pp. 423-428; M. Bini, I Ricordi di architettura. Disegni ...
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FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] anno il F. affrescò la Gloria di Maria Vergine bambina nella chiesa di Madonna diStrada a San Daniele, dove, nel suo mandamento, Udine 1958, pp. 75, 112, 117; C. Mutinelli, L'arte a San Daniele del Friuli, in P. Paschini-C. Mutinelli-E. Patriarca, ...
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FOLLI, Sebastiano
Francesco Mozzetti
Figlio di Girolamo, nacque a Siena nel 1569.
Scarse sono le notizie sui primi anni di attività del F., definito nel 1587 come "pittore" in un documento della Compagnia [...] . come autore di affreschi di tabernacoli distrada (Uoncini, 1994); e ancora quella di disegnatore, evidenziata S. F., Siena 1956; D. Capresi Gambelli, in Arte a Siena sotto i Medici (catal.), a cura di F. Sricchia Santoro, Siena 1980, pp. 163-171 ( ...
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DELLA CELLA, Guglielmo
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1817 da Giuliano e Antonietta Gazola; studiò ingegneria a Vienna presso l'accademia militare. Si sposò tre volte: con Angela [...] di intensa operosità e di commissioni di notevole rilievo. Egli risiedeva ormai definitivamente a Piacenza (nel palazzo paterno distrada (1918), 3, p. 58; L. Tagliaferri, Il duomo di Piacenza. Storia arte costume, Piacenza 1964, pp. 45, 76, 78, 129; ...
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LUCCARDI, Vincenzo
Francesca Franco
Nacque a Gemona il 23 febbr. 1808 (cfr. Genealogia, in Archivio privato Mario Luccardi), settimo di dieci figli, da Giuseppe e Lucia Scavi. Proveniente da una famiglia [...] 1836 si trasferì a Roma, allora dominata dall'artedi P. Tenerani, dove fu presto accolto nella diStrada, ebbe nel 1853 l'incarico di realizzare la statua della Madonna del Rosario per la chiesa di S. Giuseppe. La sua carriera compì un salto di ...
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GOTTARDI, Giovanni
Anna Tambini
Nacque a Faenza il 27 dic. 1733 da Giovanna Carradori e Francesco Maria, muratore, detto fra Barbino (Strocchi).
Nel 1750 dipinse la Madonna del Buon Consiglio (Faenza, [...] un revival dell'antico a metà strada tra la citazione erudita e il racconto di storia cui si uniscono rimandi reniani; esiti che potrebbero far pensare in un primo tempo all'artedi Unterperger, sembrano tuttavia coerenti con il percorso del G.: ...
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CALVI, Iacopo Alessandro, detto il Sordino
Silla Zamboni
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1740 da Giuseppe e Rosa Ceneri. Interrotti gli studi primari per una malattia che lo privò dell'udito, fu avviato [...] in occasione della morte di Gaetano nel 1802 (il ms. si conserva presso l'Istituto di storia dell'arte dell'università di Vienna: cfr. L. i SS. Erasmo e Lorenzo (1795);in S. Caterina diStrada Maggiore S. Giuseppe col Bambino;a Bazzano, nella chiesa ...
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BIANDRATE, Alberto di
Sofia Boesch Gajano
Nacque probabilmente dopo la metà del secolo XI, e sembra si possa affermare che discendesse dalla famiglia comitale che estendeva il suo dominio su Pombia, [...] presso Enrico V per la concessione alla città di Torino di un tratto distrada è ricordato in un diploma imperiale del 169, 171, 179; A. Raggi, I conti di B., in Arch. della Soc. vercellese di storia ed arte, VIII (1916), pp. 399-405; B. Valimberti ...
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COPPEDÈ, Adolfo
Mauro Cozzi
Terzogenito dell'intagliatore Mariano e di Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 29 apr. 1871. Terminate le scuole tecniche, dal 1888 frequentò la Scuola professionale [...] proposta di uno "sventramento" a Firenze con l'apertura, nel vivo tessuto del quartiere popolare d'Oltramo, di una strada pp. 13 s. e tav. IV, XI; L. Celentano, La nuova Borsa di Genova e l'artedi A. C., in Rass. Univ., I (1912), pp. 2 ss.; Vamba [ ...
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GUIDI, Ignazio
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 15 marzo 1904 da Baldassarre e Lucia De Sanctis. Dopo aver frequentato la facoltà di ingegneria, il 4 nov. 1929 conseguì la laurea a Roma presso la facoltà [...] avevano nella capitale numerosi epigoni.
Furono compagni distrada del G., oltre a Valle, L. Piccinato A. Bonavita - P. Ferri, Il moderno attraverso Roma. Guida a duecento architetture e alle loro opere d'arte, Roma 2000, pp. 37, 45, 73, 122, 209. ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...