MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] Giovanni Maragliano, che ereditarono la bottega distrada Giulia e iniziarono a comparire nei Duns Scoto nell'artedi A.M. M., Genova 2003; D. Sanguineti, Le sculture da processione di A.M. M. per le confraternite di Genova, in Confraternite ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] di letterato popolare che fu Giovanni Mazzuoli da Strada, e che con l'ingresso del G., e insieme con lui di Cosimo Bartoli e di letteratura italiana, LIX (1912), pp. 359-374; G.L. Luzzatto, L'artedi P.F. G., in Convivium, VI (1934), pp. 284-291; L. ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] l'apertura del breve tratto distrada (oggi via T. Caravita) che da via Toledo giunge al largo di Monteoliveto, in asse con ., 239; C. Robotti, L'opera di G. e di Vanvitelli per il giardino di villa Campolieto, in Storia dell'arte, 1979, n. 35, pp. 49 ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] l'incisione di G. Ottaviani, conservata nel fondo Lanciani della Biblioteca dell'Istituto di archeologia e storia dell'artedi Roma, attico e trasformò l'arco centrale dell'ingresso sulla strada del Sudario, introducendo in luogo dell'antica apertura ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] 1989, p. 230; B. Ciliento, Due bozzetti di D. P. a Palazzo Reale di Genova, in Bollettino d’arte, s. 6, LXXVI (1991), 68-69, pp ; Id., Palazzo Rosso, in I Musei diStrada Nuova a Genova, a cura di P. Boccardo - C. Di Fabio, Torino 2004b, pp. 71-85; ...
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JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] intorno al 1609, abitò e tenne bottega nella strada degli Argentieri. Dalla moglie Caterina Donia, figlia dell pensieri e disegni di Filippo Juvarra, Torino 1992, pp. 11-15, 25; A. González Palacios, Il gusto dei principi. Artedi corte del XVII ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] della Compagnia del Gonfalone. Nella Resurrezione, oltre a rinsaldarsi il riferimento all'artedi Francesco Salviati, si fa strada un'attenzione nuova alle opere di Taddeo Zuccari (morto da pochissimo e le cui imprese romane erano tutte state ...
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LO GATTO, Ettore
Emanuela Sgambati
Nacque a Napoli, il 20 maggio 1890, da Domenico e da Clelia Çesbron de la Grennelais. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Porto San Maurizio e a Livorno.
Del suo [...] organizzati per gruppi di scrittori (simbolisti, futuristi, compagni distrada, scrittori proletari), di cui viene di pensiero e diarte: Ideali e realtà nella letteratura russa di P.A. Kropoktin (Napoli 1921), Storia della filosofia russa di ...
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DOLCEBONO, Giovanni Giacomo
Marco Rossi
Nacque probabilmente a Milano (Annali d. Fabbrica..., III, 1880, p. 62) poco prima del 1450 da Ambrogio e compì il suo apprendistato di lapicida presso Giovanni [...] di Milano fra gli scultori adolescenti (Annali..., III, p. 169). Seguendo quindi la strada paterna di architetti…, II, Milano 1865, pp. 175-190; C. Casati, I capi d'artedi Bramante da Urbino nel Milanese. Mem. storico-artistiche, Milano 1870, pp. 38, ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] acquerello). Per alcuni appassionati d’artedi Lione dipinse nel 1760 un Ratto di Elena (per il signor Rigaud strada del Calvario (coll. privata).
Il 19 agosto 1814 Pécheux fu richiamato da Carlo Emanuele IV ai suoi doveri di ‘primo pittore’ del re di ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...