armi
Andrea Carobene
Strumenti per sopraffare
Le armi più antiche impiegate dall'uomo all'alba della propria storia furono semplici pietre o bastoni appuntiti. Strumenti rozzi nelle mani dei primi uomini [...] aprì la strada ad armi di nuova concezione. di energia utile da impiegare per il lancio. Macchine da guerra particolarmente elaborate furono progettate da Leonardo Da Vinci.
Poi arrivò la polvere da sparo
Ma la vera scoperta che rivoluzionò l'arte ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] per l'Esposizione diarte missionaria). L'incarico per quanto modesto fu occasione di maggiori contatti esterni. di liberazione nazionale che alla fine di marzo, con le dimissioni di I. Bonomi dalla presidenza, rischiava di prendere la stradadi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] così che, divenuto duca di Parma, egli affidò al gesuita Famiano Strada (1572-1649) l’incarico di stendere una storia della ; ora che il governare una nazione non è più un’arte magica, ma sibbene una scienza pubblica e sottoposta alle leggi del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] meno – tutt’altro! – lo sviluppo di un’arte italiana, che fiorisce, sì, in una grande varietà di ‘scuole’ e maniere cittadine e regionali, di tutto quanto ne emerge, non solo in fatto di diritti.
Siamo, ormai, sempre più avanti sulla stradadi ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] senza successo da Consalvi al congresso di Vienna nel 1814-1815) aprì la strada a concordati particolari con gli Stati. napoleonico, I-II, ivi 1989.
M.S. Lilli, Aspetti dell'arte neoclassica. Sculture nelle chiese romane, 1780-1845, ivi 1991.
Sulla ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] dai Turchi. Il 24 marzo Federico III prese la stradadi Napoli, da dove il 26 aprile ripartì precipitosamente, insieme di una singolare capacità di cogliere la bellezza intrinseca della natura e dell'arte, che sotto la sua penna divenne oggetto di ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] parte, cioè a dire la morte fortuita di Lamberto a Marengo (15 ott. 898), gli ebbe aperta la strada (ibid., n. 20, pp. 60-62 ma i portavoce di questi non avrebbero mancato, in seguito, di sottolineare ad arte le differenze di comportamento fra il ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] grandiosa operazione di chirurgia urbanistico-architettonica affidata al maestro distrade Latino Giovenale di Venezia, I, II, V, VI, a cura di F. Gaeta, Roma 1958-67, s.v.
Trattati d'arte del Cinquecento: fra Manierismo e Controriforma, a cura di ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] i conti con la sovrapposizione di un uso corrente - che va prendendo forma e facendosi strada lentamente fra i contemporanei ( arte, gilda e invece, più in generale, città. Si incrociano così due livelli di legame, un livello puramente settoriale, di ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] un colpo d'ascia alla testa, il suo cadavere viene gettato in strada; e qui su questo s'infierisce, gli si tronca il sesso, tempo - in capitale della cultura e dell'arte. E F., signore di questa, ama essere supposto in meditabondo raccoglimento e ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...