GALLI, Clotilde Annamaria, detta Dina
Emanuela Del Monaco
Nacque da Giuseppe e Armellina (o Ermelina: Chi è?, 1948, s.v.) Nesti a Milano il 16 dic. 1877. Figlia d'arte - Armellina era attrice seppure [...] di A. Dumas fils. La vera consacrazione dell'arte recitativa della G. risale però al maggio del 1900 una "principessa del sorriso".
Fonti e Bibl.: R. Simoni, Trent'anni di cronaca drammatica, Torino 1951, I, pp. 72-75, 110 s., 215 s., 228-230, ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] piedi", si incontra una notevole considerazione di gusto romantico sull'arte: è necessario che lo scrittore scelga "uno stato d' critica, veniva meditando e stendendo una vasta trilogia drammatica, il Tasso, alla quale si preparava con scrupolosità ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] , aliena dalle deprecate sconcezze della commedia dell'arte.
Durante il periodo napoletano furono rappresentate anche , pp. 924 ss., 1069 s.; E. Levi Malvano, La fortuna d'una teoria drammatica, in Giorn. stor. d. letter. ital., CV (1935), p. 98; I. ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] . 12).
L'influsso della pittura mossa e drammatica del Gaulli, molto forte in queste opere, 769; F. Pansecchi, G. G.: tre quadri fuori sede, in Scritti di storia dell'arte in onore di Federico Zeri, II, Milano 1984, pp. 724-729; C. Strinati, G ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] valori espressivi, rivelando uno straordinario vigore drammatico e la capacità di sottolineare le 156, 162, 166, 168, 183, 185; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte, Milano 1964, I, ad Indicem; II, pp. 74, 89-94, 96-102, 108 s., ...
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GENINA, Augusto
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 28 genn. 1892, in una famiglia altoborghese, da Luigi e da Anna Tombini.
Il G. avrebbe desiderato frequentare l'Accademia navale di Livorno, ma un [...] girato a Barcellona, presso una filiale spagnola della Cines, La film de arte española.
Nel corso del 1914 il G. diresse vari film per in evoluzione: l'importanza del montaggio, il valore drammatico della luce, il ritmo da imporre alla recitazione e ...
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CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] compiacimento culturale, sia per la forza intensamente drammatica del gioco luministico mediato attraverso l'ultimo Roma 1945, p. 185; V. Moschini, Inediti di Palma il Giovane e compagni, in Arte veneta, XII (1958), pp. 97, 105-107, 110 nota 29; K. T. ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] sulla sua opera delle più importanti correnti d'arte e di pensiero del tempo ed ammettendone, II (1950), n. 22, pp. 11 ss.; R. Simoni, in Trent'anni di cronaca drammatica, I-V, Torino 1952-60, ad Indicem;F. Savio, R. B., in Enciclopedia dello ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] impresari, facendolo scendere a compromessi con le sue reali possibilità di autore drammatico, in cui si ravvisano gli aspetti meno convincenti e caduchi della sua arte. Grande fortuna ebbero comunque alcune sue arie scritte per i teatri londinesi ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] a una decisa novità di scrittura, in sintonia con la prosa d'arte, identificandosi con la forma dell'elzeviro, di cui l'A. fu della sua scrittura, caricato ora di una intonazione drammatica e perfino tragica che rappresenta una nota nuova nella ...
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drammatica
drammàtica s. f. [der. di drammatico]. – In genere, lo stesso che arte drammatica, intesa come l’arte di comporre opere destinate al teatro o di rappresentarle sulla scena: la d. ebbe in quell’epoca numerosi cultori. Anche, ma poco...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...