(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] , da tratti culturali comuni: una forte vocazione documentaria, un'imponente tradizione figurativa, a cui si ricollega un genere molto frequentato, il film sull'arte, e una particolare disposizione al visionario e al fantastico anch'essa radicata ...
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Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] amplissima bibliografia); R. Jacobbi, Poesia brasiliana del novecento, Ravenna 1973.
Artefigurativa. - Pittura e scultura. - Gli anni Sessanta segnano una grave caduta delle arti figurative in Brasile. Nel 1955 muore lo scultore V. Brecheret (nato ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] fine degli anni Quaranta (V. Szabó, K. Koffán, L. Bencze). L'altro ramo della Scuola Europea, orientato verso l'arte non figurativa, ha come maggiore espressione il gruppo riunito attorno alla Galleria "Verso i quattro punti cardinali" (F. Martyn, T ...
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È la tendenza (da alcuni considerata connaturale all'uomo) ad attribuire figura umana specialmente agli oggetti della credenza religiosa.
Tale tendenza incomincia a manifestarsi nelle forme elementari [...] materiale mitico, con i tentativi di fissare anche la genealogia, le attribuzioni, il carattere degli dei; dall'altra, l'artefigurativa, e soprattutto la plastica, che fissò i tipi iconografici. E invano i pensatori del sec. VI, Empedocle, Eraclito ...
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Scultore, nato a Parma il 13 aprile 1899 e morto a Roma il 27 dicembre 1968. Fino all'immediato secondo dopoguerra la sua ricerca si svolse nell'ambito dell'artefigurativa. Dopo aver frequentato l'accademia [...] la sua scelta di operare nell'ambito dell'arte astratta.
Da allora le sue opere, caratterizzate Arts, Londra 1959; Stedelijk Museum, Amsterdam 1960; Biennale, Venezia 1964; Lo spazio dell'immagine, Foligno 1967; Galleria d'arte moderna, Roma 1970. ...
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Archeologo, morto a Roma il 17 gennaio 1975. Nel 1948 aveva ripreso l'insegnamento universitario, prima a Cagliari, poi a Firenze sino al 1955 e infine a Roma sino al 1965, quando lasciò la cattedra per [...] e astrazione, in cui lo studio del passaggio da forme naturalistiche a 10rme astratte nell'arte antica è agganciato alla moderna crisi dell'artefigurativa. Scritti di varia epoca sono raccolti in Archeologia e cultura (1961); nuove sintesi sono i ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] storia italiana in uno stile caldo di colore e monumentale di composizione, che si richiama alle tradizioni dell'artefigurativa italiana, ma, movendo dal pesante senso della morte e dall'austera severità morale della sua coscienza calvinista, intuì ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] moderna e contemporanea, una cinquantina di case d'asta e 3500 laboratori di restauro. Il comparto dell'artefigurativa classica, moderna e contemporanea è nel complesso modesto: all'inizio degli anni Novanta il suo giro di affari era valutato in ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] presentandosi, ciò si deve all'indirizzo generale della civiltà europea; vanto dell'epoca rimangono alcune opere d'artefigurativa e la produzione musicale e teatrale.
Alla caduta della monarchia, l'amministrazione della città di Vienna, dichiarata ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] una replica dell'autore, Torino 19692; J. von Schlosser, Xenia. Saggi sulla storia dello stile e del linguaggio nell'artefigurativa, tradotti da G. Federici Ajroldi, Bari 1938; A. N. Veselovskij, Poetica storica [1940], prefazione di d'A. S. Avalle ...
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figurativo
agg. [dal lat. tardo figurativus, der. di figurare «figurare»]. – 1. Che rappresenta o tende a rappresentare in figura, ad esprimersi per mezzo di figure o di figurazioni: arti f., in senso generico le arti del disegno, cioè pittura,...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...