TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
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Regione [...] nel contado. Il senese Lorenzo Monaco rappresentava allora con grande originalità l'ultima corrente gotica, cui si collega la cosiddetta artegotica internazionale con Gentile da Fabriano, che lavorò in Toscana, e con Masolino da Panicale ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] , e vi passò come una folata di vento per giungere in Puglia, ove la corte di Federico II attirava i migliori maestri. L'artegotica si affermò più tardi, cioè a cominciare dal 1208, quando si fondarono le abbazie di S. Maria d'Arabona e di S. Maria ...
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RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
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È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] al trono.
Per la difesa della città fu elevato un sistema di fortificazioni che ancora meravigliano il visitatore. L'artegotica si fuse a Rodi con la tradizione bizantina e accolse poi le ispirazioni del Rinascimento. Artisti italiani, specialmente ...
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La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] il celebre orologio; a Kutná Hora la Casa di pietra, il Vlašský dvůr ("cortile italiano"), ecc.
Anche in Moravia la tarda artegotica ha lasciato costruzioni degne di nota, sia sacre che profane (la chiesa di Doubravník, le vòlte di S. Iacopo a Brno ...
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Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] una sola parola al grande linguaggio artistico da essa creato; peraltro la comprensione delle più squisite qualità dell'artegotica, il concordare con esse delle naturali possibilità dell'avorio determinano l'alto valore di molte di queste opere ...
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Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] di magnifici ricami in seta è quello donato da Sisto IV alla basilica di Assisi.
Nel tardo Medioevo, quando l'artegotica avvicinò decisamente l'altare alla parete, per farlo spiccare maggiormente, si abbellì la parete posteriore, con arazzi o altri ...
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Tutti gli esseri viventi si distinguono in due grandi gruppi: gli animali e le piante (regno animale e regno vegetale). E le scienze biologiche, nel loro vastissimo campo di studio, indagano per l'appunto [...] Parigi, dove elementi scrupolosamente osservati dal vero si mescolano ad altri fantastici e irreali. Era il rinnovamento dell'artegotica, sapiente nell'osservare e interpretare anche la vita e l'aspetto dei vegetali.
Ma un accostarsi più insistente ...
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FONTANA (lat. fons; gr. κρήνη; fr. fontaine; sp. fuente; ted. Springbrunnen; ingl. fountain)
Gamillo AUTORE
Olga ELIA
Gamillo AUTORE
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Per fontana s'intende una composizione architettonica o scultorea, [...] in molte città, specialmente della Germania. Esse presentano i caratteri comuni a tutta l'artegotica di quella nazione assumendo l'aspetto di snellissime cuspidi traforate di innumerevoli ornati, animate di vivaci elementi figurativi, personaggi ...
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La Borgogna è una provincia storica, i cui confini hanno spesso mutato. La provincia di Borgogna propria è limitata a nord dalla Champagne, a ovest dal Borbonese e dal Nivernese, a sud dal Lionese, a sud-est [...] cisterciensi furono tra le forze più energicamente operanti nel propagare lo stile nuovo in tutto l'Occidente cristiano.
L'artegotica era però già penetrata indipendentemente da Cîteaux nel nord della Borgogna: la navata della cattedrale di Sens, di ...
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Città della provincia di Napoli (fino al 1927 appartenente a quella di Caserta). È situata a soli 25 m. s. m., per quanto a 24 km. dal Mar Tirreno, nella zona più spiccatamente pianeggiante della Campania, [...] regno, dove è tuttora chiaro l'innesto dell'artegotica a forme classiche. L'architettura del Trecento è della porta di Capua, in Mélanges Bertaux, parigi 1924, pp. 292-99.
Arte della stampa. - Anche Capua, come altre piccole città d'Italia, vanta ...
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gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...