Città della Francia nord-orientale, capoluogo del dipartimento dell'Oise. Sorge in una fertile vallata circondata da colline boscose e nella quale si riuniscono i fiumi Thérain e Avelon. La città a pianta [...] impiegati. Ciononostante la cattedrale di B. ę una delle pił belle costruzioni della Francia, una delle glorie dell'artegotica e l'ultima espressione di questo stile; nonostante l'audacia eccessiva e l'insensato desiderio delle altezze, non si ...
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Nel Vangelo (Luca, XXIV 50-53) e negli Atti degli Apostoli I,1, segg.) si legge che Gesù Cristo, 40 giorni dopo la sua resurrezione, dal Monte degli olivi, dove aveva iniziato la sua passione, alla presenza [...] Cristo in maestà. Alla fine del sec. XII cominciò a divenire frequente un altro tipo, destinato a permanere nell'artegotica, già accolto nelle miniature pur bizantineggianti dell'epistolario del duomo di Padova (1253) e poi destinato a riapparire, a ...
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Le voci ἄκανϑος, ἄκανϑα "spina" furono adoperate dagli scrittori greci per designare parecchie piante spinose e pungenti; invece i Romani le applicarono, si può dire, esclusivamente a due specie del genere [...] (1259-1298) e nel vicino Battistero di S. Giovanni, mirabile opera di Mino del Pellicciaio (1332). Del resto, l'artegotica assai spesso preferisce l'imitazione varia della flora e della fauna locale, trattata con vera maestria.
Solo nel Rinascimento ...
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. Mobile già usato certo nell'epoca romana per contenere abiti, libri, utensili, denaro; dai mercanti per rinserrarvi le mercanzie (armarium, da arma, usato genericamente). Qualche esempio se ne trova [...] 'armadio destinate a ricevere i dipinti. Ma non restano armadî anteriori al Trecento.
Con questo secolo, in piena artegotica, la costruzione dell'armadio cambia. Si abbandonano le superficie lisce; si passa all'intelaiatura di piccole tavole chiuse ...
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SLUTER, Claus
Géza de Francovich
Scultore, nato Probabilmente ad Haarlem, morto a Digione tra il 24 settembre 1405 e il 30 gennaio 1406. Il suo nome appare nell'albo delle corporazioni degli scultori, [...] stabilita l'appartenenza di lui all'ambito dell'arte fiamminga con tutti quegli addentellati con la scultura S. portò al massimo grado la tendenza propria dell'artegotica verso atteggiamenti di descrittivismo realistico il quale non investe ...
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Comune della Lombardia, situato sulle rive del Lago di Lugano; è costituito da un territorio completamente circondato dalla Svizzera (Canton Ticino). Il capoluogo è, oggi, un piccolo paese nel quale vive [...] pietra, e poco dopo quale ingegnere. Negli ornati e nelle sculture di quella porta si afferma lo stile pittorico dell'artegotica tarda, in rapporto con i modi oltremontani. Iacopo ebbe parte importante nei principî della certosa di Pavia. Morì nel ...
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FREIBERG (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Importante città della Sassonia, posta fra Chemnitz e Dresda, a egual distanza (40 km.) da queste città, 413 metri sul mare, in un monotono ripiano [...] decorazione scultoria, in perfetto accordo con la ricca architettura, e l'iconografia derivano dall'artegotica francese. All'interno notevoli il bizzarro pulpito in stile gotico tardo, del maestro H.W. (circa 1500-1520) e la tomba colossale dell ...
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SION (A. T., 20-21)
Valeria BLAIS
Paul GANZ
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Piccola città della Svizzera, capoluogo del cantone del Vallese, con 5500 ab. (1930), di cui la maggior parte Francesi di stirpe e di lingua, e una minoranza [...] una pala d'altare intagliata del 1474, un cancello di tarda artegotica, gli stalli nel coro (1622-23), un pulpito barocco storico a Valère si conservano bronzi romani, oggetti d'arte sacra e profana, cassoni romanici. Sul Tourbillon rimangono le ...
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NANNI di Bartolo (detto il Rosso)
Géza de Francovich
Scultore nativo di Firenze, operoso nella prima metà del sec. XV. Nel 1419 gli viene allogata una statua per la facciata di S. Maria del Fiore, da [...] che richiamano in mente anche il Ghiberti. Il carattere ibrido delle opere certe di N., ondeggianti fra Donatello e l'artegotica-veneta, rende malcerti i tentativi di attribuirgli altre sculture.
Il Planiscig ha assegnato a N. di B. un gruppo di ...
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Città della Francia settentrionale, capoluogo del circondario omonimo nel dipartimento della Somme.
È situata sulla destra della Somme ed è provvista di un piccolo porto fluviale che comunica, per mezzo [...] molti manoscritti. Il monumento più importante è la chiesa di Saint-Vulfran; la facciata è un bell'esempio di artegotica fiammeggiante.
Celebre per il rinvenimento di oggetti preistorici, che la pongono fra i più antichi centri abitati della Francia ...
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gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...