L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] , ma amplificato nella scala di costruzioni di nuova ampiezza. Le statue-colonna che occupano le strombature nella prima artegotica, nell'Île- de-France, cedono presto il posto a statue poggianti su zoccolature, giustapposte ai basamenti delle ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] Age occidental, Fribourg 1972; G. Marchini, L'altare argenteo di S. Jacopo e l'oreficeria gotica a Pistoia, in Il Gotico a Pistoia nei suoi rapporti con l'artegotica italiana, "Atti del 2° Convegno di studi, Pistoia 1966", Roma [1972], pp. 15-147 ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] dell'antico è limitata e sembra che non abbia contribuito molto alla soluzione di problemi. Tuttavia è in seno all'artegotica che si può seguire per la prima volta come i pittori tentino di emanciparsi dalla loro visione tradizionale attraverso lo ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] [90], 13), occorre ricordare il rilievo destinato al piedritto sud del p. di Beaulieu-sur-Dordogne. Ancora una volta, è nell'artegotica che questo tema si sviluppò e si arricchì. La figura trionfale del Cristo occupa solitamente il trumeau di un p ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] se va negata consistenza storica all'affermazione che esista una "corrente celtica sotterranea" che determinerebbe talune forme dell'artegotica, del rococò e addirittura di quello "stile liberty" che fu di moda all' inizio del secolo corrente. Il ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] ; M. Salmi, Due note pistoiesi, 1, Il fonte battesimale e il San Giovanni di Pistoia, in Il gotico a Pistoia nei suoi rapporti con l'artegotica italiana, "Atti del 2° Convegno internazionale di studi, Pistoia 1966", Pistoia [1972], pp. 295-307; F.W ...
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KASHMIR, Arte del
H. Goetz
La situazione geografica del K. (oggi ufficialmente Yammu e K.) lungo 135 km, largo dai 30 ai 40 km e posto a 1800 m sul livello del mare, in una valle dell'Himalaya, separato [...] o di Hadda presso Kābul (sec. V d. C.) le cui assonanze per un verso con la scuola di Pergamo, per l'altro con l'artegotica, danno tuttora da pensare agli studiosi. Però le testine, alte in media non più di 7 o 10 cm, provenienti da Ushkur e Akhnur ...
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Aix-en-Provence
G. Démians d'Archimbaud
(lat. Aquae Sextiae)
Città della Francia sudorientale, in Provenza (dip. Bouches-du-Rhône). Fondata poco dopo il 124 a.C. dal console C. Sestio Calvino, A. fu, [...] , l'eleganza delle profonde aperture del transetto e del coro, fanno di questo edificio la più antica testimonianza dell'artegotica in Provenza. La datazione resta discussa: certamente anteriore al 1280, come sottolinea Esquieu (Le Pays d'Aix, 1985 ...
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Arte
Recipiente a forma di calice, vaso o ciotola, usualmente senza anse, con piede tondo e corto stelo; presenza o aspetto di anse, piede e stelo sono però elementi variabili. I primi esemplari (sin da [...] ., Londra, British Museum); si giunge a forme originali e indipendenti da quelle sacre nelle più tarde manifestazioni dell’oreficeria gotica, con grande diffusione delle c. ad alto stelo. Soprattutto dai sec. 15° e 16° si diffondono c. in conchiglie ...
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Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] contro Odoacre (476); nel corso della guerra greco-gotica (535-553) resistette vittoriosamente con Vitige all’assedio , fra cui una nella zona di S. Giovanni in Borgo.
Arte
Importante centro longobardo, P. ebbe chiese celebri per l’architettura e ...
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gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...