SOFTWARE
Carlo Ghezzi
Ester Capuzzo
Ingegneria del software. - Nel contesto di questa voce, il termine software verrà usato in un'accezione ampia, che comprende sia il prodotto, cioè l'insieme dei [...] può pertanto essere definita come la scienza e l'arte di realizzare prodotti s. che soddisfino certi prestabiliti obiettivi . Questi aspetti sono trascurati o sono espressi in maniera informale. Il limite della notazione in termini di formalità si ...
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La canzone d'autore in Italia
Roberto Vecchioni
di Roberto Vecchioni
Pur partendo da due sistemi semantici preesistenti (il linguaggio poetico e quello musicale), la c. d'autore costituisce un'unità [...] in altre attività artistiche, in un'atmosfera molto informale, nonché gli inviti come ospiti d'onore a proseguita con Zucchero (Adelmo Fornaciari) e P. Daniele. Nella loro arte assume priorità la vocalità stessa, tanto da confinare testo e musica ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] del Renzio erano fra i personaggi di punta in questa riesplorazione dell'arte e della cultura urbana di massa con R. Hamilton e R. loro neanche gli scultori più vicini, nel quinto decennio, all'informale: K. Armitage, L. Chadwick, R. Brown, R. ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] 1972.
H. Damisch, Théorie du nuage; pour une histoire de la peinture, Paris 1973.
G. Dorfles, Ultime tendenze dell'arte d'oggi. Dall'informale al postmoderno, Milano 1973.
R. Longhi, Da Cimabue a Morandi, Milano 1973.
P.V. Mengaldo, La tradizione del ...
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Scienza, centri della
Raffaella Morichetti
(v. museo: Museografia scientifica e I musei delle scienze, App. V, iii, p. 594)
Numerosi c. d. s. sono sorti in tutto il mondo, dalla fine degli anni Sessanta, [...] tecnico-scientifica una linea di sviluppo è stata individuata nell'educazione 'informale' - che al centro del processo pone il soggetto che , corpo e salute, scienza e storia, musica, arte e scienza. Altre città hanno svolto numerose iniziative, ...
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NEOAVANGUARDIA
Alessandra Briganti
. Il movimento definito complessivamente con il termine "neoavanguardia" ha le sue origini nella situazione sociale e culturale che caratterizza la seconda metà degli [...] "; ed E. Sanguineti cominciava a impostare, alla luce dell'analisi del concetto d'informale e del rapporto mitologia/poesia, il problema arte/società considerato sotto il profilo del rapporto sovrastruttura/struttura individuabile, come preciserà in ...
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VERNA, Claudio
Rosalba Zuccaro
Pittore, nato a Guardiagrele (Chieti) il 24 settembre 1937. Dopo alcuni anni trascorsi in Umbria, soprattutto a Foligno ove frequentò il liceo scientifico, nel 1957 si [...] i suoi dipinti, inseribili nell'ambito dell'Informale, si caratterizzano per una gestualità di contenuta Grandi formati 1968-1993, a cura di M. Meneguzzo, Galleria comunale d'arte moderna, Spoleto 1994; E. Bilardello, Verna, l'eterno ritorno, opere ...
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LORENZETTI, Carlo
Alexandra Andresen
Scultore e incisore, nato a Roma il 4 novembre 1934. Frequentato l'Istituto d'arte di Roma, compie, previo concorso, studi artistici presso l'Académie de France [...] serrata tensione che oltrepassa i limiti dell'informale, allora dominante. Libero da programmatici raggruppamenti Andrea in Percussina 1988; F. D'Amico, Lorenzetti, Galleria d'arte Niccoli, Parma 1989; L. Caramel, Carlo Lorenzetti, Centro Mascarella, ...
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SCIALOJA, Toti (propr. Antonio) (App. III, ii, p. 683)
Alexandra Andresen
Pittore, morto a Roma il 1° marzo 1998. Dopo la complessa esperienza delle 'impronte', elaborata negli anni Sessanta, la sua [...] all'xi Quadriennale romana (1986) e alla rassegna Geografie oltre l'informale (Milano, 1987), e in importanti personali come quella organizzata dalla Galleria nazionale d'arte moderna di Roma nel 1991.
Accanto all'impegno didattico presso l'Accademia ...
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LEWITT, Sol
Alexandra Andresen
Pittore e scultore statunitense, nato ad Hartford (Connecticut) il 9 settembre 1928. Compiuti gli studi alla Syracuse University di New York (1945-49), ha insegnato tra [...] sistema logico di procedura concettuale, nel tentativo di escludere dalla ''costruzione'' dell'opera d'arte il coinvolgimento emotivo proprio dell'individualismo informale. L'esigenza di elementarità e di rigore formale emerge anche in nuove serie di ...
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informale
agg. [comp. di in-2 e formale1, sull’esempio del fr. informel nel sign. 1, e dell’ing. informal nel sign. 2]. – 1. Nella storia dell’arte del sec. 20°, termine con cui (in contrapp. a figurativo) è qualificata una corrente artistica...
astratto
agg. [dal lat. abstractus, part. pass. di abstrahĕre «astrarre»]. – 1. a. Di persona, che ha la mente rivolta altrove, profondamente assorta in qualche pensiero: camminava a.; mi sembri a.; meno com. con determinazioni: essere a....