MENANDRO (Μένανδρος, Menander)
Goffredo Coppola
Commediografo greco, il più grande rappresentante della cosiddetta commedia nuova. Nacque in Atene il 343-342 a. C. da genitori aristocratici; suo padre [...] cinque alle Dionisie: e però non è strano che Marziale dica di lui rara coronato plausere theatra Menandro, poiché e Roma, 1917, p. 177 segg.; 1918, p. 57 segg., sull'arte di M.; in Germania è notevole la prefazione del Wilamowitz all'edizione dell' ...
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LISIPPO (Λύσιππος, Lysippus)
Pericle Ducati
Scultore greco, nato a Sicione, fiorito all'età di Alessandro Magno. Egli, per età, è il terzo della gloriosa triade di scultori del sec. IV a. C., costituita [...] fu in possesso di Annibale, poi di Silla e fu cantato da Marziale (IX, 44 seg.) e da Stazio (Silvae, IV, 6, serie Les grands artistes), Parigi 1905; A. Della Seta, Il nudo nell'arte, I, Arte antica, Milano-Roma 1930, p. 349 segg.; P. Gardner, New ...
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VITRUVIO (Vitruvius Pollio)
Francesco Pellati
La fama di V. è quasi unicamente affidata al suo trattato (i Dieci Libri di Architettura), che, ove se ne eccettuino alcune epitomi da esso derivate (Faventino, [...] Gargilio Marziale, Palladio), alcune operette di architettura idraulica (Frontino) e militare (Filone di ., V. nel Rinascimento, in Boll. del R. Ist. di arch. e st. dell'arte, IV-VI (1932); id., Nuovi elementi per la dataz. del trattato di V., in ...
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QUINTILIANO, Marco Fabio (M. Fabius Quintilianus)
Achille Beltrami
Nacque, secondo ciò che gli antichi tramnandano e che pare ormai non suscettibile di ulteriori dubbî, a Calagurris (l'odierna Calahorra) [...] oratore giudiziario, anzi acquistando anche in questa molta fama, poiché Marziale (II, 90, 1 segg.) lo saluta gloria della , completando l'opera di Cicerone, dava alle vedute sull'arte del dire una vera e propria forma didattica e precettistica, ...
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SPADA (lat. gladius, spatha; fr. épée; sp. espada; ted. Schwert; ingl. sword)
Piero BAROCELLI
Ugo BADALUCCHI
Arma bianca lunga, che differisce dalla sciabola, con la quale si suole volgarmente confondere, [...] ferro che vanno dal sec. V al sec. VIII.
L'arte ornamentale cominciò a valersi dell'oro e dell'argento. Questi metalli ornamento; si riduce nelle proporzioni e perde il carattere marziale. Il signore elegante ha la spada capricciosa di bronzo o ...
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. Fra i varî generi di vasi antichi, trovati nel territorio della città etrusca e romana di Arezzo, sono detti aretini (arretina vasa, arretinae testae) quelli che si distinguono per la loro argilla fine [...] dare ai migliori esemplari quell'aspetto di vasi cristallini del quale parla Marziale (Epig., I, 53, 6). La formula della vernice, e sulla stessa Ara pacis. Riflettono lo stile eclettico dell'arte romana di quel periodo. I vasi greci d'oro e d ...
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LUCANO (M. Annaeus Lucanus)
Aurelio Giuseppe AMATUCCI
Scrittore latino, nato il 3 novembre del 39 d. C. a Cordova, città della Spagna Betica. Suo padre, M. Anneo Mela, era uno dei tre figli, il minore, [...] negli studî, si sforzasse di ascendere nel cammino dell'arte, lo dimostrano e la sua esclamazione "et quantum si commoveva al ricorrere dell'anniversario della nascita di L.; Marziale ripetutamente lo celebrò; nel Dialogus de oratoribus il nome di L ...
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Mineralogia. - L'alabastro calcareo od orientale è una varietà translucida di calcare con struttura fibrosa, fibroso-raggiata o zonato-concentrica (alabastro onice). Si rinviene nel Bergamasco, in provincia [...] Tra i sarcofagi meritano di essere menzionati per i loro pregi d'arte uno trovato tra Chiusi e Città della Pieve, che rappresenta il defunto (Erodoto, III, 20; Orazio, Carm., IV, 12, 17; Marziale, VII, 94, XI, 50) e i monumenti figurati, specialmente ...
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Poeta svedese; delle cui canzoni risuona ancora oggi, a quasi un secolo e mezzo dalla sua morte, ogni angolo della Svezia. Nacque a Stoccolma il 4 febbraio 1740 da una famiglia d'origine tedesca immigrata [...] " - il lagrimoso Compar Movitz, musicista compositore, che con l'arte dei suoni commuove il cuore delle donne, ma, se il caso tambur maggiore" dappertutto dove si beve e si banchetta, marziale costruttore a parole di una Svezia grande, tanto più ...
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Comune della provincia di Bari. Il centro capoluogo è situato a 154 m. all'estremità delle Murgette di Canosa, che si considerano l'inizio dell'altipiano delle Murge; dalla città si domina il Tavoliere [...] di Canosa parlano Plinio (Nat. Hist., VIII, 48, 190 seg.), Marziale (XIV, 127) e molti altri.
La produzione di ceramica ci è sec. XI, è opera di un Accetto arcidiacono educato all'arte bizantina ma ispirato anche alla musulmana. E forme e modi ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
taekwondo
〈taekvondò〉 s. m. [dal coreano tae kwon do, comp. di tae «colpire con il piede», kwon «colpire con la mano» e do «arte, disciplina»]. – Tecnica di difesa di antica origine coreana, praticata sin dal tardo 1° sec. a. C. come arte...