UMORISMO
Mario PRAZ
Il concetto d'umorismo è dei meno agevoli a definire, per la qualità d' "incognito e indistinto" che ne forma precipua caratteristica. Ricorrendo al massimo dizionario inglese, il [...] satire (che son l'esatto riscontro dei panegirici), da Marziale a Swift.
Mentre nell'arguzia predomina l'intelletto, l' note di estetica psicologica, Firenze 1913; F. A. Termini, L'arte gaia nella letter. ital., con uno studio su l'umorismo, Luino ...
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. Anatomia. - Col nome di astragalo (gr. ἀστράγαλς, che nella lingua omerica significa "vertebra") si indica l'osso del piede accolto sotto il piedestallo tibiale nella forca malleolare, che ne abbraccia [...] Saturn., 4, ecc.) o avvoltoio (Plaut., Curc., II, 3, 78); il migliore (Marziale, XIV, 14; Luciano, Amor., 16) risultava di 4 facce di differente valore (1, giocatori di astragali appaiono di frequente nella grande arte pittorica del sec. V: per lo più ...
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L'uso d'invitare a bere o di bere alla salute di commensali presenti o assenti non può non essere collegato, alle sue origini, con l'altro di bere o comunque di offrire del vino in onore degli dei (v. [...] lettere del nome della persona che si voleva onorare. Dice Marziale (Epig., I, 71):
Naevia sex cyathis; septem Iustina Oondra 1883; V. Cian, Il brindisi nella poesia italiana, in Natura e Arte, I (1905); F. W. Hackwood, Inns, ales and drinking customs ...
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POITIERS (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Andrée R. SCHNEIDER
Georges BOURGIN
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Città della Francia occidentale, capoluogo del dipartimento della Vienne, con 37.662 ab. nel 1926, e 41.546 nel 1931. [...] resti della preistoria, del Medioevo e del Rinascimento.
Infine l'arte del sec. XIX è rappresentata dal municipio, e più che fiorente intellettualità e di cristianesimo. La predicazione di S. Marziale e soprattutto quella di S. Ilario alla metà del ...
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TORCELLO (Turricellum; A. T., 22-23)
Ferdinando FORLATI
Mario BRUNETTI
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Piccola isola nella parte settentrionale della Laguna Veneta, intersecata da canali, con aree coltivate a viti, ortaglie, ecc. [...] luogo, alcune di quelle splendide ville che da Marziale facevano giudicare questi lidi emuli della spiaggia di LXXIII (1913-14), pp. 2 segg., 387 segg.; P. Toesca, Storia dell'arte italiana, I, Torino 1927, pp. 535, 953 segg.; G. Lorenzetti, Venezia ...
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SILIO Italico (Ti. Catius Silius Italicus)
Cesare Giarratano
Poeta latino. La fonte principale della biografia di S. è Plinio il Giovane (Epist., III, 7), il quale annunzia a un amico che S. a settantacinque [...] quantità grandissima di libri, di statue, di quadri, d'opere d'arte. Già vecchio si ritirò nella Campania, dove si diede la morte, come maggiore, che sotto Domiziano era stato console. Poiché Marziale non lo ricorda mai come suo compatriota, il ...
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Intermedia fra l'architetto e l'operaio, la figura del capomastro è quella di colui che, propriamente, riceve dall'architetto gli ordini e ne cura l'esecuzione soprintendendo alla fabbrica, avendo sotto [...] l'opera da eseguire. Così spesso, il capomastro, nella storia dell'arte costruttiva in genere, si confonde a volta a volta col capo degli parte dell'aristocrazia dell'arte, reazioni vivaci; così, nel tempo più antico, Marziale lanciava i suoi strali ...
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Vaso da bere a corpo più o meno profondo, a bocca circolare, e munito di anse e di piede.
Archeologia. - Il tipo del calice appare con forme già sviluppate nella civiltà eneolitica di Grecia e di Sicilia, [...] nota forma, ereditata più tardi dalla Chiesa cristiana. Secondo Marziale (XIV, 102, 108) i calices più pregiati provenivano argilla, l'oro e l'argento, e nell'età romana il vetro.
Arte. - Dalle origini cristiane alla fine del sec. XII furono in uso ...
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MAROT, Clément
Ferdinando Neri
Poeta francese, nato a Cahors nel 1496, morto a Torino nel settembre 1544. Suo padre Jean (v.) lo condusse nel 1506 alla corte della regina Anna di Bretagna, e insieme [...] con Jacques Colin e Jean Lemaire lo ammaestrò nell'arte poetica; fu paggio di Nicolas de Neufville, signore di (dopo Virgilio, il I e il II libro delle Metamorfosi di Ovidio; Marziale; Ero e Leandro di Museo), ebbe familiari le rime del Petrarca (e ...
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SPERLONGA
Giulio IACOPI
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. Centro del Lazio, con 2513 ab. (comune di 18 km2 con 2823 ab.) in prov. di Latina (a 75 km), a 10 m. s. m. su uno sprone del monte S. Magno (Aurunci) che scende sul Tirreno [...] esametri l'opera che Faustino (un contemporaneo di Marziale) fece, sistemando per gli imperatori il gruppo marmoreo zona.
Bibl.: M. Cagiano de Azevedo, Sperlonga o della critica d'arte in architettura, in Archeologia classica, VIII (1956), pp. 218-22 ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
taekwondo
〈taekvondò〉 s. m. [dal coreano tae kwon do, comp. di tae «colpire con il piede», kwon «colpire con la mano» e do «arte, disciplina»]. – Tecnica di difesa di antica origine coreana, praticata sin dal tardo 1° sec. a. C. come arte...