Pittore italiano (Livorno 1858 - ivi 1939). Studiò con K. Markò jr. e con G. Ciaranfi; partecipò alle tendenze dei macchiaioli, fra i quali ebbe amici G. Fattori e T. Signorini, in numerosi paesaggi di [...] poi in Francia dove la sua pittura appare caratterizzata da tonalità cromatiche più intense e contrastate. Sue opere sono conservate nella Galleria nazionale d'artemoderna di Roma e nella Galleria d'artemoderna di Firenze. Si firmò come Ulvi Liegi. ...
Leggi Tutto
Scultore (Philadelphia 1922 - Worthington, Massachusetts, 1983). Studiò a New York con H. Hofmann (1948-50) e a Parigi con O. Zadkine (1950-51). Autore di composizioni astratte in metallo, S. ha sfruttato [...] trovati, spesso parti di macchinarî in disuso, assemblandoli in complesse strutture che tendono, dagli anni Settanta, a una progressiva semplificazione formale. Sue opere nei musei d'artemoderna di Parigi, New York, Filadelfia, Stoccolma, ecc. ...
Leggi Tutto
Pittore italiano (Varese 1905 - Lissone 1989). Dopo aver studiato all'Istituto di arti decorative di Monza e all'accademia di Brera, esordì a Milano con opere caratterizzate da un uso espressionistico [...] del colore e da una resa formale immediata e sommaria (Figura di donna seduta, 1946, Milano, Gall. d'artemoderna) rielaborata, dopo una breve parentesi informale (Pittura 126/c, 1964, Milano, Gall. d'artemoderna), con maggiore intensità emotiva. ...
Leggi Tutto
Pittore (Trieste 1891 - Biberach 1944), di origine ebraica. Formatosi da autodidatta, nel 1925 fu a Roma in contatto con G. De Chirico e A. Savinio. Dopo un esordio dagli accenti simbolisti si orientò [...] dai toni chiari, memore delle atmosfere metafisiche (Scoglio incantato, 1931, Trieste, Museo civico Revoltella; Spiaggia abbandonata, 1935 circa, Milano, Gall. d'artemoderna; ecc.). Deportato in Germania nel 1943, morì in campo di concentramento. ...
Leggi Tutto
österreichische Galerie Belvedere Complesso museale viennese situato nel Castello Belvedere, palazzo del 18° sec. costituito da due edifici distinti. La sua ricca collezione è divisa in quattro sezioni: [...] il museo d'arte medievale e quello d'arte barocca sono ospitati nel Belvedere Inferiore, mentre il museo d'arte dell'Ottocento e quello d'artemoderna, che comprende una raccolta dei dipinti di G. Klimt, si trovano nel Belvedere Superiore. ...
Leggi Tutto
Pittore (Villanova, Motta di Livenza, 1819 - Venezia 1894), zio del precedente. Più che per le sue pale d'altare e i quadri storici, accurati e accademici, è da ricordare per alcuni efficaci ritratti, [...] che hanno analogie con le prime opere del suo allievo G. Favretto (Ritratto di signora, 1850, Venezia, Gall. d'artemoderna). ...
Leggi Tutto
Pittore italiano (Castelvetrano 1865 - ivi 1927), allievo di S. Lojacono a Palermo, di D. Morelli e di F. Palizzi a Napoli; dipinse ritratti, paesaggi, marine e nature morte, conservate a Palermo (Gall. [...] d'artemoderna) e a Roma (Gall. naz. d'artemoderna). ...
Leggi Tutto
Pittore italiano (Osimo 1889 - Varese 1975). Aderì al movimento del Novecento; aggiornato sulle esperienze moderne nel campo del colore, ricercò valori di composizione in opere religiose e celebrative [...] (Pescatori, 1930, Milano, Galleria d'artemoderna). ...
Leggi Tutto
Pittore (Ortona a Mare 1892 - Milano 1989), figlio e allievo di Basilio; soprattutto paesista. Opere nelle Gallerie d'artemoderna di Milano e di Roma. ...
Leggi Tutto
L’arte di dare forma e realizzare spazi fruibili per le necessità dell’uomo. Da un ambito professionale tradizionalmente circoscritto alla sola arte del costruire, il concetto di a. ha progressivamente [...] 1° sec. a.C.) nei sec. 15° e 16°, l’arte dell’a. ha acquisito uno statuto disciplinare tale da renderla sempre più decisiva trasformazione dell’a. in una disciplina moderna, scientificamente valutabile e dai principi trasmissibili, oltrepassando ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...