TIEPOLO, Giambattista
Giuseppe Fiocco
Pittore e incisore. Nacque a Venezia nel 1696, morì a Madrid nel 1770. Per l'evidenza stessa della sua grandezza fu il primo e per un certo tempo l'unico artista [...] fantasia; proprio come fece quella inglese per il Guardi, per tale via divenuti alimento dell'impressionismo; entrambi quindi lievito dell'artemoderna. Ma più del Guardi fu il T. uomo del suo tempo e, cavaliere e figurista, sdegnò d'abbassarsi alle ...
Leggi Tutto
Scultore e pittore, nato in Possagno il 1° novembre 1757, morto a Venezia il 13 ottobre 1822. Di famiglia benestante, ma impoverita da infelici speculazioni, perdette il padre a tre anni, e mentre la madre, [...] rappresentante Ercole che scaglia Lica nel mare, venutagli dal duca Onorato Caetani (Roma, Galleria nazionale di artemoderna). Quando l'uragano politico scoppiò, le legazioni furono invase dai Francesi, le collezioni principesche, la biblioteca ...
Leggi Tutto
La morte di Sergej Djagilev (1929) chiude la prima fase del rinnovamento orchestico europeo: durante il ventennio, che s'inizia nel 1909 coi memorabili trionfi parigini dei balletti russi, erano sorte [...] in Germania il Folkwang-Tanztheater-Studio di Essen e l'arte di Kurt Joos. La scomparsa di Djagilev accelerò la disintegrazione che ha dato a Milano (Lirico) un ottimo saggio di moderna coreografia con Tango di N. Sonzogno: ambedue sono oggi maestre ...
Leggi Tutto
MOLISE (XXIII, p. 580)
Ricciarda Simoncelli
Franca Parise Badoni
Regione dell'Italia peninsulare, attribuita al Mezzogiorno per le condizioni naturali, i caratteri demografici e le vicende storico-economiche. [...] carattere artigianale e assunto quello di un'industria più moderna. Il quadro economico del M. è, dunque, di Top. ant. dell'Univ. di Roma, I (1964), p. 55 segg.; Enc. Arte Antica, Roma 1965, p. 160 segg.; sub. v. Pietrabbondante; ibid., VII (1966), p ...
Leggi Tutto
Scultore toscano, nato a Savignano (Prato) il 6 gennaio 1777, morto a Firenze il 20 gennaio 1850. Figlio di un magnano, trasferitosi ben presto a Firenze, a dodici anni poté entrare all'Accademia di belle [...] di L. B. (1806), coll. Drake del Castillo; id. id. (1820), coll. Lévesque; P. Romanelli, Busto di L. B., Gall. d'artemoderna, Firenze; G. Sabatelli, Ritratto di L. B. (1825) propr. degli Alessandri, Firenze; M. Gordigiani, Ritraito di L. B., R. Gall ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Aix in Provenza il 19 gennaio 1839, ivi morto il 22 ottobre 1906. Già nel liceo d'Aix, era tormentato dalla passione del disegno e della pittura; non conobbe mai l'insegnamento della Scuola [...] segreto dell'unione tra paesaggio e figura e il motto della sua arte, non sempre attuato, è "rifare del Poussin sulla natura".
Copenaghen, d'Oslo e di Stoccolma e alla galleria d'artemoderna di Mosca. In Francia si trovano numerose tele del C. ...
Leggi Tutto
Nel nuovo secolo, salvo alcune eccezioni, sembra che la riflessione in materia di a. i. abbia perso d’intensità, mentre le concrete realizzazioni si sono susseguite a ritmo serrato e sovente con esiti [...] riconversione a fini museali, come nel noto caso della Tate Modern di Londra, o di cultura musicale, come nel caso, tali spazi (per collocarvi i loro atelier, scuole d’arte o per realizzarvi mostre al di fuori dei circuiti commerciali correnti ...
Leggi Tutto
FONTANESI, Antonio
Mario Soldati
Pittore, nato a Reggio Emilia il 23 febbraio 1818, morto a Torino il 17 aprile 1882. Avviato presto alla pittura nella città natale e subito specializzato nel genere [...] Roma 1924; M. Soldati, Alcune note fondamentali per la critica del F., in Esame, IV (1925); id., Catalogo della Galleria d'artemoderna del museo civico di Torino, Torino 1927, pp. 55 segg. 127 segg.; E. Cecchi, Pittura italiana dell'800, Roma-Milano ...
Leggi Tutto
Scultore piemontese, nato a Casal Monferrato il 14 marzo 1859, vivente a Torino, senatore del regno. Figlio di Giovanni B., scultore in legno, studiò all'accademia di Brera (1876-1879); ma più delle opere [...] E. Cozzani, La Morte e la Vita di L. B., in Eroica, XV (1907), pp. 23-31; A. Celaranti, La Galleria nazionale d'artemoderna di Roma, Milano s. d.; L. Motta-Ciaccio, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, IV, Lipsia 1910; U. Ojetti, L. B., in Ritratti d ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Monza il 13 ottobre 1840 da Giosuè, modesto ritrattista ed esecutore di pale d'altare, di miniature e di acquerelli; morto a Monza il 15 marzo 1904. Compiuti i primi studî tecnici nel collegio [...] La comunione di S. Luigi Gonzaga, e, subito dopo, il suo primo quadretto di genere, la Vigilia della sagra (Galleria d'artemoderna di Milano), briosa e vivace scena, nella quale appariscono già tutte le qualità che lo studio e l'esperienza dovevano ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...