Nato intorno al 1830, a Venezia; benché il catalogo della Prima Esposizione Italiana di Firenze, 1861, e il Cecioni (Scritti e ricordi) lo dicano napoletano. A Napoli risiedette e lavorò qualche tempo. [...] : e appartenne alla raccolta Carnielo, Firenze (Alinari 16949). Dipinti e disegni dell'A. si trovano nelle gallerie governative d'artemoderna di Roma e Firenze; e in raccolte private, specialmente toscane.
Bibl.: Sulla vita e le opere: A. Franchi ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Verona il 28 settembre 1788, morto a Firenze l'11 settembre 1847. Figlio di un pittore di decorazione, Giovanni, senza aver seguito regolari studî, fu dapprima scenografo, e dipinse a fresco [...] di Milano. In questa città, continuò fino alla morte l'opera sua di paesista. Nella Galleria d'artemoderna di Milano, come nei musei di Brescia, di Verona, in numerose collezioni private, sono conservati paesaggi ad olio e miniature del Canella ...
Leggi Tutto
GARDELLA, Ignazio
Manfredo TAFURI
Architetto, nato a Milano nel 1905, professore della facoltà di architettura di Venezia dal 1949. Laureatosi presso la facoltà di ingegneria del politecnico di Milano, [...] , con gli arch. A. C. Ferrieri e R. Menghi), la casa ad Alessandria per gli impiegati Borsalino (1951), la Galleria d'artemoderna a Milano (1953, senz'altro l'opera migliore di G. di questo periodo) e, più recentemente, l'Ospedaletto pediatrico di ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Roma il 15 maggio 1891; vive a Roma. Dal 1911, anno in cui la Galleria d'artemoderna di Roma acquistò il Focolare, ancora ligio in parte al Segantini, a oggi, l'attività del F. s'è svolta, [...] Ottolenghi, ad Acqui (1928).
Bibl.: W. Arslan, F. F., pittore, in Dedalo, VII (1926-27), pp. 377-400; F. F., Presentazione dello stesso (Arte italiana moderna, n. 14), Milano 1929 (con tutta la bibl. precedente); Catalogo della prima quadriennale d ...
Leggi Tutto
MIGLIARA, Giovanni
Anna Maria Brizio
Pittore scenografo e vedutista, nato ad Alessandria il 15 ottobre 1785, morto a Milano il 18 marzo 1837. Cominciò a studiare intaglio in legno presso Luigi Zuccoli [...] nel museo di Alessandria, a Brera e nel Castello Sforzesco a Milano, nella pinacoteca di Torino, nella Gall. nazionale d'artemoderna di Roma, e in parecchi musei stranieri, soprattutto tedeschi.
Bibl.: G. A. De Giorgi, Notizie sui celebri pittori ...
Leggi Tutto
Pittore toscano, nato a Livorno il 4 ottobre 1859, vivente a Firenze. Qui cominciò a studiare disegno e pittura; poi fu a Napoli (1878-79) con Domenico Morelli; finché si recò (1880) a Parigi, ove rimase [...] dal C. Di lui, la Galleria degli Uffizî possiede l'autoritratto, la Galleria Nazionale di Roma Sogni, quella d'artemoderna di Firenze un ritratto del pianista Consolo, il Municipio di Livorno un Garibaldi, il Ministero delle Finanze a Roma un ...
Leggi Tutto
Scultore, vivente, nacque a Viggiù il 3 aprile 1847. Uscito dall'accademia di belle arti di Brera, giunse presto alla notorietà con la statua Eleonora d'Este (1874, Collezione Demidoff di Leningrado). [...] nell'Accademia di Brera di Milano. Nella Galleria d'artemoderna del comune di Milano sono due suoi lavori: Smorfiosa Il Minatore, nel quale si risente il desiderio di collaborare a quell'arte umanitaria che si diffuse a Milano tra il 1890 e il 1900 ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Cremona il 18 agosto 1841, morì a Milano il 28 febbraio 1929. Fu discepolo di Enrico Scuri all'accademia Carrara in Bergamo. Venuto a Milano intorno al 1855, collaborò a varî giornali umoristici [...] si deve la fondazione del sodalizio milanese La famiglia artistica. Insegnò a Brera disegno di figura. La Galleria d'artemoderna di Milano possiede, oltre all'autoritratto, i due quadri Il bucato e Mattino sulla vecchia strada di Maggianico.
Bibl ...
Leggi Tutto
Pittore, decoratore, ceramista, d'una casata d'artisti mugellani, nato a Firenze il 2 dicembre 1873, insegna decorazione alla fiorentina Accademia di belle arti. Autodidatta, cominciò con l'aiutare lo [...] di Pistoia e d'Arezzo, del palazzo dell'Economia a Firenze, della reggia di Bangkok (1911-1914). Opere di cavalletto posseggono la Galleria d'artemoderna di Firenze e le pinacoteche di Faenza e di Udine. Animatore, tra i primi, d'iniziative per l ...
Leggi Tutto
Topografo e pittore. Nato a Torino nel 1764, si diede allo studio dell'architettura e della pittura con l'acquerellista Pietro Palmieri. Nel 1807 si recò a Parigi e v'ebbe l'incarico di seguire l'esercito [...] .: Michaud, Biographie Universelle, II, Parigi 1854, pp. 609-610; G. Claretta, I reali di Savoia munifici fautori delle arti, Torino 1893, pp. 279-280; M. Soldati, Catalogo della galleria d'artemoderna del museo civico di Torino, Torino 1927, p. 89. ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...