Per la storia e le esperienze che ne contraddistinguono l'evoluzione, e insieme per la sua etimologia, il termine allestimento si presta a una notevole ambiguità e confusione d'uso soprattutto in epoca [...] , B. Munari, U. Riva, E. Sottsass, A. Mendini, M. Bellini, P. Cerri e I. Lupi.
L'a. paradossalmente appare la forma d'artemoderna più vicina alla cultura di massa: non è un caso che, oltre alla grande industria, abbiano fatto largo uso di questa ...
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MERCATO DELL'ARTE
Chiara Zampetti Egidi
MERCATO DELL’ARTE. – L’ultimo decennio. Gli attori. Le fiere. Le case d’asta. Bibliografia
Secondo il TEFAF (The European Fine Art Fair) Art market report (2015), [...] 1967), e Art Basel che dal 1970 si svolge ogni giugno a Basilea e ancora oggi viene considerata la principale fiera d’artemoderna e contemporanea del mondo. Quello che è cambiato è l’incremento del numero di gallerie che vi partecipano e il fatto ...
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Due esposizioni di speciale ampiezza e importanza si sono svolte in questi ultimi anni: la prima, dai risultati assai felici, fu organizzata a Bruxelles nel 1935 a seguito dell'esposizione di Barcellona [...] . Oltre i padiglioni nazionali comprendeva alcuni importanti padiglioni di carattere generale, come quello già citato dell'artemoderna, alcuni interessanti gruppi di mestieri (arti e industrie decorative); quello del legno, un altro analogo dei ...
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La tendenza a concepire e realizzare le esposizioni in modo che, una volta chiuse, esse possano lasciare edifici, o per lo meno opere pubbliche, permanenti si era già affermata da tempo (già, per es., [...] hanno avuto luogo a Losanna e Lucerna nel 1947. Ma hanno ricominciato a tenersi anche le esposizioni di artemoderna, le "esposizioni d'arte" più propriamente dette, e cioè, distinte dai musei o gallerie, sia per il carattere temporaneo, sia perché ...
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Mitico eroe della Troade, divenuto anche l'eroe massimo del Lazio. Le sue gesta occupano una parte cospicua dell'Iliade, e formano il soggetto dell'Eneide. La sua leggenda si può dividere in tre parti.
Enea [...] una riproduzione, ornata di un'uguale epigrafe, a Pompei. Così pure l'immagine d'Enea si ripeté in monete imperiali. Nell'artemoderna, è noto il gruppo dell'incendio di Borgo di Raffaello (Stanze del Vaticano) e l'incendio di Troia del Baroccì (Roma ...
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VISIVA, Poesia
Italo Mussa
La p. v. è un fenomeno artistico che dagli anni Cinquanta si è sviluppato nel clima rovente della neo-avanguardia europea. Storicamente, fa parte di quella complessa rivisitazione [...] Venezia 1969; Konkrete Poëzie?, Stedelijk Museum, Amsterdam 1970-71; Scrittura visuale in Italia, Galleria civica di artemoderna, Torino 1973; Visuele poëzie, Utrecht 1975; Language and structure in North America, Kensinton art association, Toronto ...
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Più noto sotto il nome di Andrea Pisano (Andres de Pisis si segnò sulla porta del Battistero fiorentino). A. nacque, in quel castello di frontiera della repubblica pisana, nel 1270, se si accoglie per [...] naturalismo dei fiorentini, si stacca dalla scuola pisana e inizia l'artemoderna. A questo mutamento, al nuovo indirizzo, si vuole abbia contribuito non tanto l'arte innovatrice del grande pittore fiorentino quanto la bella e originale maniera del ...
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LITTORIA (XXI, p. 287)
Enrico PASQUALUCCI
Roberto ALMAGIA
La città, che è il primo in ordine di tempo e di importanza dei nuovi centri urbani creati nell'Agro Pontino bonificato (Lazio), fu elevata [...] tecnico, liceo, ginnasio), ha una biblioteca comunale, una sezione dell'Istituto di cultura fascista e una galleria d' artemoderna, comunale, ricca di oltre 450 opere di pittura e scultura. Oltre al centro urbano esistono, sparse nel territorio del ...
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KASSEL (o Cassel; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Fritz BAUMGART
Carlo BATTISTI
Walter PLATZHOFF
Città della Germania centrale, fino al 1866 capoluogo del granducato dell'Assia Elettorale, ora [...] più importanti della Germania (21 Rembrandt, 10 Rubens, 7 Frans Hals, ecc.), la Galleria comunale e il Bosemuseum (artemoderna e arte regionale dell'Assia), oltre a diversi piccoli musei particolari. La Società per la storia e la geografia dell ...
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. Per arte fiamminga non s'intende soltanto l'arte sviluppatasi nei secoli a Bruges, a Gand e nei centri minori dell'antica contea di Fiandra, ma anche quella fiorita nel ducato di Brabante, nel paese [...] poi stati i pittori che come Rubens e Van Dijck hanno soggiornato in Italia senza fissarvisi.
Per i Fiamminghi nell'artemoderna basti citare: Giuseppe Poelaert creatore del maestoso Palazzo di giustizia a Bruxelles; degli scultori di due generazioni ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...