Storico dell'arte, nato nel 1870 a Fontenay-sous-Bois (Seine), morto l'8 gennaio 1917 a Parigi. Fu professore di storia dell'artemoderna nell'università di Lione. Frutto delle lunghe ricerche nell'Italia [...] .). In molti casi il B. seppe fare opera originale; analizzò con particolare acume i rapporti esistenti, dal sec. XIV al XVI, tra l'arte italiana e quella spagnola.
Bibl.: Ch. Diehl, E. B., in Gaz. des Beaux-Arts, XIII (1917), pp. 1-8, ristampato in ...
Leggi Tutto
Pittore, nato nel 1814 in Ceprano Romano, morto a Roma il 21 dicembre 1884. Fu scolaro, nell'accademia di Perugia, del mantovano G. Sanguinetti; più tardi, in Roma, il severo insegnamento del Sanguinetti [...] di S. Paolo, e anche taluni ritratti, come quello di Gaetano dell'Acqua, che si trova nella Galleria nazionale d'artemoderna in Roma.
Bibl.: A. De Gubernatis, Diz. degli artisti italiani viventi, Firenze 1889; A. M. Bessone-Aurelj, Diz. dei pittori ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Gand il 9 giugno 1855, morto ivi l'11 aprile 1922. Fu allievo di Th. Canneel all'Accademia di Gand, di cui fu nominato direttore nel 1902, poi del Portaels e d'Alfred Cluysenaar a Bruxelles. [...] La vittima (museo di Bruxelles), Incendio in una scuderia (museo di Liegi), Alaggio durame l'inverno (Venezia, Gall. d'artemoderna), Carriaggio (Parigi, museo del Lussemburgo).
Bibl.: G. Van Zype, Nos peintres, s. 3ª, Bruxelles 1905; Thieme-Becker ...
Leggi Tutto
Scultore, nato a Cuneo il 17 aprile 1840, morto a Carrara il 26 ottobre 1918; studiò a Genova con Sante Varni; poi, vinto il pensionato dell'Accademia ligustica di belle arti con una sua statua Caino, [...] insegnamento della scultura e la direzione dell'Accademia. Delle sue opere, di carattere schiettamente accademico, la Galleria nazionale d'artemoderna in Roma possiede Eva dopo il peccato; una statua di S. Taddeo orna la facciata della basilica di S ...
Leggi Tutto
Pittore toscano, nato a Firenze l'11 agosto 1895 ed ivi vivente. Autodidatta, dedicatosi alla pittura di paese, aderì subito al post-impressionismo per una tendenza alla sintesi di piani e di toni, che [...] attenta e commossa osservazione del vero. Ha esposto fino dal 1914; a Venezia dal 1922. Opere sue sono nella Galleria d'artemoderna di Roma, a Firenze, Milano, Lima.
Bibl.: M. Tinti, in La Fiorentina primaverile, Firenze 1922, pp. 69-70; M. Sarfatti ...
Leggi Tutto
MATTEINI, Teodoro
Pittore e incisore, nato il 10 maggio 1754 a Pistoia, morto il 16 novembre 1831 a Venezia. Scolaro di suo padre Ippolito, pittore (1720-1796), studiò a Roma anche con P. Batoni, D. [...] il ritratto di Pio VII nella chiesa di S. Giorgio Maggiore, il ritratto del conte Guglielmo Bevilacqua, ora nella Galleria d'artemoderna, tutti a Venezia, la Madonna con santi nella chiesa di S. Giovanni Fuoricivitas a Pistoia, ecc. Sebbene egli si ...
Leggi Tutto
GRIGNANI, Franco
Architetto, designer, pittore, nato nel 1908 a Pieve Porto Morone (Pavia). Laureatosi in architettura, dopo aver esercitato per qualche anno nel campo dell'architettura d'esposizione, [...] musei europei e degli Stati Uniti (Stedelijk Museum di Amsterdam, Victoria and Albert Museum di Londra, Museo d'artemoderna di Varsavia, Museum of Modern Art di New York). Vedi tav. f. t.
Bibl.: Graphic designers en Europe, 4, pp. 6-37, Friburgo ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Melegnano il 29 marzo 1872, morto a Lora (Como) il z0 luglio 1914. Studente nell'accademia di Brera, vinse il premio Mylius. Il periodo della sua attività giovanile, dedicato allo studio [...] un'intensa attività nel campo delle arti decorative.
Bibl.: E. Verga, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, III, Lipsia 1909; A. Colasanti, La galleria nazionale di artemoderna in Roma, Milano s. a., p. 12; G. Marangoni, Stefano Bersani, Milano 1915. ...
Leggi Tutto
Pittore bulgaro, nato nel 1863 nel villaggio di Brenica (distretto di Orehovo, Bulgaria NO.), morto nel 1924 a Sofia. Fatti i suoi studî a Monaco e a Roma, nel 1900 fu nominato professore di pittura nella [...] giudice, appartenenti al Museo nazionale di Sofia; Nel Campo, nel Palazzo reale di Sofia; Dio prende ciò che dona, nel Palazzo reale di Belgrado; Raccogliendo le rose e Prima del riposo eterno, nella Galleria internazionale d'artemoderna a Venezia. ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Napoli il 24 novembre 1829, morto ivi il 29 marzo 1913; fu allievo di Gabriele Smargiassi e di Salvatore Fergola e, trasferitosi a Roma, ove visse dal 1855 al 1864, vi divenne col Vertunni [...] varî anni a Tucumán (Repubblica Argentina).
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, VII, Lipsia 1912 (con bibl.); E. Giannelli, Artisti napoletani viventi, Napoli 1916; A. Colasanti, Catalogo della galleria d'artemoderna in Roma, Milano-Roma 1923. ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...