COSOMATI, Ettore
Alessandra Uguccioni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1873 da Sabino e da Maria Borrillo; visse fino a dieci anni in un piccolo borgo dell'Appennino Campano, San Marco dei Cavoti (prov. di [...] seconda guerra mondiale. In una lettera da Scandicci (Firenze), del 20 ott. 1940 (Roma, Biblioteca della Galleria nazionale d'artemoderna), il C. chiedeva a Papini la prefazione al catalogo della mostra che avrebbe avuto luogo presso la galleria di ...
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BIANCHI, Mosè
Ugo Nebbia
Figlio di Giosuè (n. Monza 20 giugno 1806, m. ivi 9 sett. 1875, ritrattista di carattere accademico, compositore di quadri sacri e maestro di pittura), nacque a Monza il 13 [...] a nuovi stimoli tardoromantici, con la Signora di Monza e con la Cleopatra, del 1868, entrambe replicate anche più tardi (Gallerie d'artemoderna di Milano e di Torino).
Nel 1864 con un breve viaggio a Firenze e a Roma il B. tese ad allargare i suoi ...
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DE NITTIS, Giuseppe
Maria Virginia Cardi
Nacque a Barletta (Bari) il 25 febbr. 1846 da Raffaele e da Teresa Buracchia. Visse gli anni della sua prima giovinezza nella città natale con i fratelli, dopo [...] tutti eseguiti tra il 1882 e il 1883.
I più noti di essi, La femme aux pompons (Milano, Galleria d'artemoderna), Giornata d'inverno (Barletta, Galleria De Nittis), Caffè in veranda (coll. priv., ripr. in Pittaluga-Piceni, 1963, tav. LIX), Sarah ...
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UGONIA, Giuseppe
Francesco Santaniello
– Nacque a Faenza il 25 luglio 1881 da Angelo, stradino comunale, e da Anna Tozzi, casalinga (Giuseppe Ugonia..., 1994, p. 141).
Nella città natale, compiuti gli [...] di Firenze, e fu premiato con medaglia d’argento alla II Mostra d’arte sacra di Roma. Sempre nel 1932 la Galleria d’artemoderna di Firenze acquistò la litografia a colori Le grazie sopra Rimini.
Rifuggendo soggetti e stilemi imposti dalla retorica ...
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CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] opere anteriori al viaggio a Roma. Le più antiche sono infatti del '34:la Trinità dei Monti nella Galleria nazionale d'artemoderna di Ca' Pesaro a Venezia, l'Aranciera di villa Borghese nel Museo di Roma, la Piazza di Siena a Roma (proprietà ...
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MALDARELLI, Federico
Rosalba Dinoia
Nacque a Napoli il 2 ott. 1826 da Gennaro, pittore, e da Margherita Aulicino. Pittore, disegnatore e anche scultore nella maturità, fu allievo di Costanzo Angelini, [...] peinture( exposés au Palais des Champs-Élisées le 1.er mai 1880, Paris 1880, p. 242, nn. 2436 s.; M. Della Rocca, L'artemoderna in Italia, Milano 1883, pp. 53-55; A. Maresca di Serracapriola, Pittori da me conosciuti, Napoli 1936, pp. 82, 92 s.; G ...
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MARTINEZ, Gaetano
Caterina De Angelis
MARTINEZ (Martines), Gaetano. – Nacque a Galatina (Lecce) il 14 nov. 1892 da Vito e da Rosa Ripa. Il suo cognome, con cui fu registrato all’anagrafe, era Martines, [...] ignota, le altre di proprietà di Rosa Alba Martines) e il Pierrot del 1938 circa (Roma, Galleria comunale d’artemoderna e contemporanea), in cui la tristezza dell’espressione contrasta con l’abbigliamento di scena – e sia con quelle immagini salde ...
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ESPOSITO, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Salerno il 17 nov. 1858 in una famiglia di pescatori.
Sottrattosi alla vita marinara dopo essere scampato ad un naufragio, ebbe i primi insegnamenti di disegno [...] del 1893, e quella, intitolata Marina di Napoli, premiata all'Esposizione di Firenze del 1896-97 (Firenze, Galleria d'artemoderna). Lo stesso tema ritorna in una tela di vaste proporzioni che ottenne la medaglia d'oro all'Esposizione universale di ...
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BARABINO, Carlo Francesco
Arnaldo Venditti
Nacque a Genova l'11 febbr. 1768. Architetto, appartiene al gruppo di maestri operanti nella prima metà del sec. XIX entro l'ambito della cultura neoclassica.
Dal [...] s.; E. Kaufmann, Architecture in the age of reason,Cambridge 1955, p. 117; E. Lavagnino, L'artemoderna,Torino 1956, pp. 83-86, 563; A. Chastel, L'arte italiana,Firenze 1958, II, pp. 191, 268, 284, 407; H. R. Hitchcock, Architecture, nineteenth and ...
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BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] condizioni locali... e nell'ultimo anno tiro a segno obbligatorio".
Al B. si deve l'istituzione della Galleria d'artemoderna e d'aver progettato la sistemazione della Passeggiata archeologica; in generale il B. si propose di rivalutare il patrimonio ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...