SIGNORINI, Telemaco
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Firenze il 18 agosto 1835, secondogenito di Giovanni, rinomato vedutista della Firenze granducale, e di Giustina Santoni (Somaré, 1926, p. 277).
Dal [...] 153-156; A proposito di un nuovo quadro del sig. Ademollo, ibid., pp. 181 s.; Del paesaggio e della sua influenza nell’artemoderna, ibid., pp. 257-259, 265-268; Ore cattive, ibid., pp. 275-278, 283-286; Polemica artistica col sig. Fiorestario della ...
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TEDESCO, Michele
Isabella Valente
– Nacque da Giacomo e da Anna Racioppi il 24 agosto 1834 a Moliterno in provincia di Potenza (Archivio storico dell’Accademia di belle arti di Napoli, da ora in poi [...] (Oziosi e laboriosi) di collezione privata (Baboni, 1994, p. 74), mentre la veduta A Volterra (Firenze, Galleria d’artemoderna di Palazzo Pitti, legato Martelli) conferma da una parte la stretta unione dei membri del gruppo e dall’altra la piena ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] e incisore siciliano S. Cucinotta, con il quale aveva già pubblicato nel 1865 i due soli numeri del periodico L'Artemoderna, contribuì in modo significativo alla determinazione della teoria della "macchia", "un accordo di toni, cioè di ombra e di ...
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VARNI, Santo
Caterina Olcese Spingardi
– Nacque a Genova il 1° novembre 1807 da Domenico e da Angiola Calleri (Belgrano, 1885, p. 56).
Di umili origini, si formò come garzone presso un argentiere e [...] Sommariva, Il recupero di un’opera giovanile di S. V., in La Casana, XLVII (2005), nn. 1-2, pp. 26-31; Galleria d’artemoderna di Palazzo Pitti. Catalogo generale, a cura di C. Sisi - A. Salvadori, II, Livorno 2008, p. 1924, n. 7185; La riscoperta di ...
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SEGANTINI, Giovanni
Chiara Ulivi
– Alla nascita Giovanni Battista Emanuele Maria Segatini (cominciò a firmarsi Segantini ai tempi dell’Accademia), nacque ad Arco (Trento) il 15 gennaio 1858, in territorio [...] di Segantini, quasi una sublimazione del dolore per la perdita della madre (Le due madri, 1889, Milano, Galleria d’artemoderna).
Nel 1883 Grubicy venne designato per contratto procuratore per la vendita delle opere di Segantini, ma anche per la ...
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RUSSOLI, Franco
Antonella Gioli
– Nacque a Firenze il 9 luglio 1923 da Augusto, impiegato delle Ferrovie dello Stato, e da Rina Caioli; alla fine dello stesso anno la famiglia si trasferì a Pisa. Qui [...] di 100 Maestri del colore (1976-77); fu condirettore de I maestri della scultura (1966-69) e direttore de L’artemoderna (1967-69).
Fu prolifico pubblicista per quotidiani e periodici, tra cui dal 1969 al 1974 “Il Corriere della Sera”, soprattutto ...
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SOTTSASS, Ettore
Caterina Toschi
iunior. – Nacque a Innsbruck il 14 settembre 1917 da madre austriaca, Antonia Peintner, e da padre trentino, l’architetto Ettore senior.
Tornato con la famiglia a Trento [...] contemporanea Luigi Pecci di Prato (1999), il Suntory Museum di Ōsaka (2000), il Museo d’arte decorativa di Colonia (2004), il MART – Museo di Artemoderna e contemporanea di Trento e Rovereto (2005), il Triennale Design Museum di Milano (2017), il ...
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COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] due Autoritratti (ora a Firenze, Galleria d'artemoderna di palazzo Pitti), dei quali uno fu , Guida della Galleria Buonarroti, Firenze 1865, p. 17; P.S., A. C., in L'Arte in Italia, IV (1872), 2, pp. 17 s.; C. J. Cavallucci, Manuale della scultura ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] ritratto a figura intera della principessa, destinato a rimanere a Parma, si trova oggi a Firenze nella Galleria d’artemoderna di palazzo Pitti). La sua permanenza a Parma, dal gennaio 1765 al giugno 1766, gli permise di studiare approfonditamente ...
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NORFINI, Luigi
Alessandra Nannini
Nacque il 1° giugno 1825 a Pescia, nel ducato di Lucca, da Giuseppe, docente di ostetricia a Pisa, poi, a Firenze dove fu anche direttore dell’Ospizio di maternità, [...] , ottenendo il secondo premio, e con il Ritratto postumo di Silvio Pèllico, (Firenze, Pal. Pitti, Galleria d’artemoderna), in precedenza affidato a Luigi Mussini. Il ritratto del patriota e scrittore piemontese, però, non persuase la Commissione ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...