Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] locali in rapida evoluzione (Isaac 1976).
Un progresso tecnologico innovativo che ha favorito la diffusione dell'u. moderno è stato l'arte della navigazione. L'impiego di zattere e imbarcazioni doveva essere conosciuto almeno 60.000÷55.000 anni fa ...
Leggi Tutto
SCRITTURA
Armando Petrucci
(XXXI, p. 232)
Storia della scrittura. - Ove si considerino s. tutte le "tracce grafiche dotate di significati convenzionali" (G.R. Cardona) che gli uomini hanno adoperato [...] al 5° d.C.), ancor più corsiva e semplificata. L'arte dello scrivere, per la ricchezza e la complessità del sistema di segni di alcune grandi s. alfabetiche, hanno bloccato nell'età moderna il processo di creazione di nuove forme grafiche, tranne che ...
Leggi Tutto
OSTIA (XXV, p. 743)
Giovanni Bernieri
Una nuova fase nella storia degli scavi si è iniziata nel 1938 con una sistematica campagna diretta da Guido Calza e durata fino al 1942. Sono stati messi in luce [...] di case a giardino di tipo quasi moderno, costituite da un grande quadrilatero di appartamenti ostiensi, ibid., IV, 1942, pp. 172-180; id., Un dodekatheon ostiense e l'arte di Prassitele, in Ann. Scuola Arch. It. di Atene, 1942, p. 1 segg.; ...
Leggi Tutto
Archeologo, nato a Roma il 2 gennaio 1941, morto ivi il 25 agosto 1997. Dal 1967 funzionario delle Soprintendenze archeologiche in Calabria e poi in Toscana, dove diresse il Centro di restauro della Soprintendenza [...] rivista Studi etruschi, fondò nel 1975, insieme a G. Previtali, Prospettiva. Rivista di storia dell'arte antica e moderna, dirigendola fino al 1994. Responsabile scientifico delle otto manifestazioni espositive del Progetto Etruschi (1985), coordinò ...
Leggi Tutto
Scavi recenti hanno provato che il vicus romano insisteva su un primitivo nucleo paleoveneto, poi celtico. L'importanza di C. S. è confermata nel 2°-1° secolo a. C. dalla costruzione di una strada di cui [...] necropoli scoperta nel 1872.
Bibl.: G. Brusin, Concordia Sagittaria, in Enc. Arte Ant., II, pp. 780-1; B. Scarpa Bonazza, B. Forlati e altri, Julia Concordia dall'età romana all'età moderna, Treviso 1962, pp. 1-138; G. Fogolari, La maggior basilica ...
Leggi Tutto
Archeologo, morto a Roma il 17 gennaio 1975. Nel 1948 aveva ripreso l'insegnamento universitario, prima a Cagliari, poi a Firenze sino al 1955 e infine a Roma sino al 1965, quando lasciò la cattedra per [...] e astrazione, in cui lo studio del passaggio da forme naturalistiche a 10rme astratte nell'arte antica è agganciato alla moderna crisi dell'arte figurativa. Scritti di varia epoca sono raccolti in Archeologia e cultura (1961); nuove sintesi sono ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] architettura, 1965, 71-72, pp. 1-52 (rist. Roma 1971); id., Arte e urbanistica in Toscana 1000-1315, Roma 1970; J. Le Goff, Ordres Mendiants il 1964 e il 1974 per lavori nella c. moderna hanno portato alla luce un numero cospicuo di edifici, fornendo ...
Leggi Tutto
Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] si trova di fronte al dio che "abita" nel tempio.
L'arte e l'architettura dell'Antico Regno si presentano come un tipico frutto apre un periodo assai lungo e complesso, che negli studi moderni viene fatto terminare solo circa mille anni dopo, con la ...
Leggi Tutto
I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] in Northern Licia, in RA, 1976, pp. 21-34; P. Moreno, s.v. Greca, arte - pittura, in EAA, II Suppl. 1971-1994, II, 1994, pp. 877-85; O. ancora in uso in alcune zone della città moderna, così come tuttora esistono gallerie sotterranee scavate nella ...
Leggi Tutto
Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] 2 m di profondità rispetto al livello stradale moderno. La porta, collocata all'estremità nord della strada , V, 1963, pp. 900-908; A. Giuliano, s.v. Palmirena, arte, ibid., pp. 908-17; M. Gawlikowski, Monuments funéraires de Palmyre, Warszawa 1970 ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...