PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] XVIII e XIX secolo: disegni, bozzetti e fotografie nelle collezioni di Palazzo Braschi, in Roma fuori di Roma. L’esportazione dell’artemoderna da Pio VI all’Unità (1775-1870), a cura di G. Capitelli - S. Grandesso - C. Mazzarelli, Roma 2012, pp. 587 ...
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DE ALBERTIS, Edoardo
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 26 genn. 1874 da Orazio, medico e docente di anatomia umana all'università, e Giulietta Conti, donna coltissima e appassionata conoscitrice di [...] per l'ultima volta alla Biennale una delle sue opere più significative: L'uomo d'Amper (bronzo, Genova Nervi, Gall. d'artemoderna; ill. in de Guttry-Maino-Quesada, 1985, p. 166).
Nel 1908, dopo aver vinto il relativo concorso indetto dal ministero ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] 1957, passim; A. Muñoz, A. Canova. Le opere, Roma 1957, pp. II, 17 ss., 23, 27, 35, 43, 45; E. Lavagnino, L'artemoderna dai neoclassici ai contemporanei, Torino 1961, pp. 155, 157, 163, 173, 180, 182, 195 s.; C. Ceschi, Le chiese di Roma dagli inizi ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] . fu chiamato in servizio al reggimento di S. Nicolò al Lido, dove il capitano Roberto Papini, direttore della Galleria d'artemoderna di Roma, gli commissionò sei tele per la mensa ufficiali, di cui si sono salvate solamente Trincea, un lirico campo ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] visioni macabre illuminate dalla livida luce della luna. La luna sulle tavole di un'osteria, 1884 (Roma, Galleria nazionale d'artemoderna), proponeva l'atmosfera inquietante di un locale all'aperto, sconvolto da un fatto di sangue, così come l'aveva ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] Brera del 1813 vinse il primo premio di scultura con il gruppo Sansone ed il leone (terracotta, ora nella Galleria civica d'artemoderna di Milano; cfr. catal. di L. Caramel-C. Pirovano, Milano 1975, p. 315, tav. 838) e quello per il nudo in plastica ...
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CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] . 345-360; Monferrato. Catalogo delle opere di G. C. e d'artemoderna regionale, Moncalvo s.d. (ma 1926); A. Bernareggi, La cupola dipinta dal Moncalvo a S. Vittore al Corpo..., in Arte cristiana, XV (1927), pp. 185-190; G. Nicodemi, D.Crespi, Milano ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] Le vicende edilizie di Roma dal 1870 ad oggi, Roma 1952, pp. 22, 43-47, 69-72, 89, 96; E. Lavagnino, L'artemoderna dai neoclassici ai contemporanei, I, Torino 1956, pp. 537-541; C.L.V. Meeks, Italian architecture 1750-1914, New Haven-London 1966, ad ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] La scultura nel duomo di Milano, Milano 1908, pp. 266, 277, 293, nn. 111, 582, 610; G. Nicodemi - M. Bezzola, La Galleria d'artemoderna. Le sculture, Milano 1938, nn. 412 s.; Il duomo di Milano, II, Milano 1973, p. 136; S. Croce nell'800 (catal.), a ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] dal re Umberto I; replica del 1887 oggi al Museo Canonica di Roma) e di Dopo il Voto (acquistato dalla Galleria d'artemoderna di Torino, poi, tradotto in marmo, esposto e premiato con medaglia d'oro al Salon di Parigi del 1891 passato alla galleria ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...