CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] , in Svizzera italiana (Locarno), luglio 1949, pp. 1719; Id., C. caricaturista, ibid., febbr. 1949, p. 19; E. Lavagnino, L'artemoderna, Torino 1956, ad Indicem; P. Bianconi, Un ritratto del C., in La Cooperazione (Basilea), 13 sett. 1958; C. Maltese ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] poi nel 1875 alla Promotrice di Napoli, ed è da considerarsi, con Dopo il duello (Torino, Civica Galleria d'artemoderna: ibid., pp. 95 s. n. 2), incunabolo della poetica manciniana, ricca nei mezzi pittorici e fortemente evocativa nelle scelte ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] Venezia 1987, pp. 9, 50 s.; D. Marangon, ibid., pp. 21-24; M. Teresa Roberto, in La collezione della Galleria civica d'artemoderna di Torino 1945-1965 (catal., Torino), a cura di P. Fossati - R. Maggio Serra -M. Rosci, Milano 1987, pp. 313 s., 252 ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] sono conservate a Roma, presso l'Arch. centrale dello Stato, il Museo centrale del Risorgimento, la Galleria naz. d'artemoderna, l'Arch. storico del Grande Oriente d'Italia. Roma, Arch. centrale dello Stato, Casellario pol. centrale, b. 2016; Arch ...
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FAVRETTO, Giacomo
Rossella Leone
Nacque a Venezia l'11 ag. 1849, nella parrocchia di S. Pantaleone da Domenico, falegname, e da Angela Brunello. Con la famiglia, povera e numerosa, si trasferì nel 1862 [...] S. Polo (Roma, coll. privata), esposto all'Esposizione di belle arti di Roma del 1883; Dopo il bagno (Roma, Galleria nazionale d'artemoderna) e El me dise "Rossa mia", esposti a Brera nel 1885; o Fiera di Pasqua al ponte Rialto (Londra, coll. Tooths ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] -G. Roganti, in F. F. il disegno (catal., Modena), Bologna 1993; T. Zambrotta, in Catal. generale della Galleria comunale d'artemoderna e contemporanea, Roma 1995, pp. 299-308, 518 s., 691; H. Vollmer, Künstlerlexikon des XX. Jahrh.s, II, pp. 94 ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] , Le avanguardie artistiche del 900, Milano 1966, ad Ind.;A. Pica, F. D. (catal.), Milano 1966; M. Calvesi, in L'artemoderna, V, Milano 1967, ad Indicem; L. Scrivo, Sintesi del futurismo. Storia e documenti, Roma 1968, pp. 124-127; E. Crispolti ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] XVIII e XIX secolo: disegni, bozzetti e fotografie nelle collezioni di Palazzo Braschi, in Roma fuori di Roma. L’esportazione dell’artemoderna da Pio VI all’Unità (1775-1870), a cura di G. Capitelli - S. Grandesso - C. Mazzarelli, Roma 2012, pp. 587 ...
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DE ALBERTIS, Edoardo
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 26 genn. 1874 da Orazio, medico e docente di anatomia umana all'università, e Giulietta Conti, donna coltissima e appassionata conoscitrice di [...] per l'ultima volta alla Biennale una delle sue opere più significative: L'uomo d'Amper (bronzo, Genova Nervi, Gall. d'artemoderna; ill. in de Guttry-Maino-Quesada, 1985, p. 166).
Nel 1908, dopo aver vinto il relativo concorso indetto dal ministero ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] 1957, passim; A. Muñoz, A. Canova. Le opere, Roma 1957, pp. II, 17 ss., 23, 27, 35, 43, 45; E. Lavagnino, L'artemoderna dai neoclassici ai contemporanei, Torino 1961, pp. 155, 157, 163, 173, 180, 182, 195 s.; C. Ceschi, Le chiese di Roma dagli inizi ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...