BALZICO, Alfonso
Paola Ceschi
Nacque a Cava dei Tirreni il 18 ott. 1825. La sua grande facilità nel disegno e la spontanea tendenza a modellare figurette per presepio e animali lo fecero notare dal [...] preferito mandarvi la Cleopatra (1900), modellata secondo un gusto ormai invecchiato, curatissima ma piuttosto fredda (oggi alla Gall. Naz. d'ArteModerna a Roma).
Il B. morì a Roma il 2 febbr. 1901.
Bibl.: M. Lessona, A. B.,Torino 1877; E. Retrosi ...
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BARZAGHI, Francesco
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 10 febbr, 1839 da Carlo e da Giuseppina Gioli; fece le sue prime esperienze negli studi di A. Puttinati e di A. Tantardini. Nella modellazione [...] 413, 759, 821, 911, 967, 984; G. Marchiori, Scultura italiana dell'Ottocento, s.l. 1960, pp. 107, 108 s.; E. Lavagnino, L'artemoderna, Torino 1961, pp. 738 s., 741 s.; E. Piceni-M. Cinotti, La scultura a Milano dal 1815 al 1915, in Storia di Milano ...
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CANELLA, Giuseppe
Anna Bovero
Nacque il 28 luglio 1788 a Verona, da Giovanni e da Angela Perdomi. Fu avviato alla pittura dal padre (nato il 13 ag. 1750, morto il 30 dic. 1847), attivo a Verona come [...] paesisti veneti del tempo, anche il C., come appare dalle sue tele che ancora si conservano a Verona, nella Galleria d'artemoderna. Ma se là egli non pare fuori posto nel gruppo dei minori "romantici", neppure ci sorprende il ritrovarlo affiancato a ...
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CHIARADIA, Enrico
Aldo Rizzi
Nato a Caneva (Pordenone) il 9 novembre 1851 da Simone e Antonia Cordenonsi, venne orientato dal padre verso le discipline tecniche. Studiò a Monaco, a Vienna e a Milano, [...] Firenze 1906, p. 120; Nuova Antologia, 1º apr.1907, pp. 555-557; F. Sapori, Scultura italiana moderna, Roma 1949, p. 32; E. Lavagnino, L'artemoderna, Torino 1956, pp. 671-672; G. Marchesini, Annali per la storia di Sacile, Treviso1957, p. 280; A ...
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CALDERINI, Marco
Maria Pia D'Orazio
Pittore, nacque il 22 luglio 1850 a Torino da Michelangelo, corriere delle Regie Poste, e da Virginia Pernaud, di nazionalità francese. Portò a termine gli studi [...] Oltre che in collezioni private, opere del C. sono conservate nella Galleria civica di Torino, nella Galleria naz. d'artemoderna di Roma, nella Galleria Ricci Oddi di Piacenza (nel cui archivio è conservato "un centinaio di sue lettere indirizzate ...
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BIONDI, Ernesto
Giorgio Di Genova
Nacque a Morolo (Frosinone) da Angelo e Eugenia Pistolesi il 30 genn. 1854. Dimostrate buone attitudini all'arte, nel maggio del 1870, ancora semianalfabeta, venne [...] , 24 febbr. 1955; A. Zintu,Nel centenario della nascita di E. B., in Omnia (Roma), maggio-giugno 1955; E. Lavagnino,L'Artemoderna, Torino 1956, pp. 657 s.; U. Thieme-F. Becker,Künstler-Lexikon, IV, p. 44 (con ulter. bibliogr.); Encicl. Ital., VII, p ...
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BONSIGNORE, Ferdinando
Nino Carboneri
Nacque a Torino il 10 giugno 1760 da Domenico e da Margherita Gallino: il padre, oriundo di Nervi, nel 1773 ricevette la naturalizzazione sarda. Allievo nel 1782 [...] in Torino durante la prima metà dell'Ottocento, in Torino, XV (1935), 6, pp. 12 s.; E. Lavagnino, L'artemoderna, Torino 1956, pp. 81 s., 369, 373, 479; H. R. Hitchcock, Architecture: Nineteenth and Twentieth Centuries, Harmondsworth 1958, p ...
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BELTRAME, Achille
Alberto Lorenzi
Nato ad Arzignano (Vicenza) il 19 marzo 1871, iniziò lo studio del disegno a Vicenza, ma si trasferì ben presto a Milano, dove seguì all'Accademia di Belle Arti le [...] Torino del 1898. Alla mostra degli acquerellisti lombardi, tenuta al Palazzo della Permanente nel 1936, la Galleria d'ArteModerna di Milano gli acquistò Case a Brusson.
Altri suoi apprezzati dipinti si trovano al Museo di Milano: Moti rivoluzionari ...
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BUTTINI, Aldo
Francesco Negri Arnoldi
Nato il 6 dic. 1898 da Geminiano e da Elda Brunelli ad Aulla (Massa Carrara), dove il padre teneva bottega d'antiquario, partecipò alla guerra del 1915-18 e venne [...] doti di disegnatore, l'Autoritratto e la Fratellanza universale (queste ultime, insieme con disegni, sono alla Gall. d'artemoderna di Firenze).
Dopo una serie di viaggi in Spagna, a Londra e Parigi, il giovane pittore cedeva allo sproporzionato ...
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BASALDELLA, Dino (Dino Aldo)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 26 apr. 1909 da Leo e da Virginia Angeli. Compì i primi studi a Venezia (dal 1919) con i fratelli minori, Mirko e Afro. Al liceo artistico, [...] avviamento professionale di Trieste. Nel 1935 partecipò con il Pescatore d'anguille (bronzo, Roma, Galleria nazionale d'artemoderna) alla II Quadriennale di Roma. Tale scultura rivela una nuova tendenza verso una sorta di neoellenismo, una ricerca ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...