Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria farmaceutica
Mauro Capocci
L’introduzione della chimica
Solo alla fine dell’Ottocento la preparazione di farmaci è diventata una vera e propria industria, decollata poi nei primi decenni [...] innanzi non sarete più de’ meccanici lavoratori; l’Arte che imparerete vi assicurerà un posto luminoso tra i dotti sull’uso di erbe, una sorta di riscoperta in chiave moderna della spezieria, rivisitata alla luce delle nuove conoscenze chimiche; dall ...
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Tecnologie della stampa
Stefano Marchesi
Il procedimento xilografico per la riproduzione di scritti e disegni è documentato in Cina fin dal IX sec. d.C. Matrici di legno intagliate a rilievo e cosparse [...] , le prime esecuzioni di stampa, in senso tradizionale, vanno attribuite a Johann Gutenberg considerato il fondatore dell’arte tipografica moderna. A lui viene, infatti, riconosciuto il merito di aver messo a punto le tre componenti necessarie a ...
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Estetiche, cure
Stefano Calvieri
Teresa Grieco e Anna Bartolini
Nel linguaggio comune, l'aggettivo estetico è spesso attribuito a tutte quelle pratiche che tendono ad accrescere e a preservare la bellezza [...] 1993, tenendo conto di una valutazione scientifica più moderna, ha accolto il concetto di 'funzionalità cosmetica'. colorito del volto.
Fino alla fine del 19° secolo l'arte cosmetica ha continuato a basarsi sull'impiego di sostanze naturali, ...
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CRESPI, Mario
Roberto Romano
Nato a Nembro (prov. di Bergamo) il 3 sett. 1879 da Benigno e da Giulia Morbio, a diciotto anni iniziò a collaborare col padre nella gestione della azienda di filatura Crespi [...] i fusi, pur calati a 39.548 (ma probabilmente di più moderna concezione), producevano una vasta gamma di filati che arrivavano fino al n le opere di De Nittis.
Appunto questo interesse verso l'arte (al quale parteciparono un po' tutti i membri della ...
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ERBA, Carlo
Simonetta Nicolini
Figlio di Luigi e di Giuditta Ripamonti, nacque a Milano il 5 genn. 1884; zio del padre era l'industriale Carlo Erba. Dopo aver intrapreso gli studi privatamente (1892), [...] 1971, pp. 395, 402; E. Crispolti, Le mappe del futurismo, in Bolaffi Arte, IV (1973), 33, pp. 52-59; Id., Zang Tumb Tuum. I , Milano 1982, pp. 67, 343 s.; G. Anzani-Caramel, Pittura moderna in Lombardia 1900-1950, Milano 1983, pp. 129-133; C. E., ...
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LOZZA, Lucio
Michela Barbot
Nacque a Calalzo di Cadore il 19 apr. 1887 da Giovanni e Maria Antonietta De Zardo, entrambi cadorini.
Nel 1878, in una piccola frazione di Calalzo posta sulle sponde del [...] decaduta, lavorazione di lenti collegata all'arte vetraria veneziana. Dal crollo della Serenissima in 'occhialeria cadorina, in Mobilità imprenditoriale e del lavoro nelle Alpi in età moderna e contemporanea, a cura di G.L. Fontana - A. Leonardi ...
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CHETI, Fede
Piera Antonelli
Nacque a Savona il 10 nov. 1905 da Emanuele e Gemma Sanvenero. Rimasta orfana di padre molto giovane, si trasferì a Milano dove, con l'aiuto della madre, che sarebbe stata [...] per creare una moda, e un puff in ciniglia, molto moderno, con cui si fece notare.
Nel corso della sua attività York 1953, pp. 71, 105, 139 e passim; Milano 70/70 un secolo d'arte, II, Milano 1971, p. 195; Donne al vertice. Incontri con M. V. Alfonsi ...
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fornaci
Andrea Carobene
Fuoco e calore per la produzione industriale
Con il termine fornace si indicano i forni usati per la produzione dei materiali da costruzione come cemento o calce, o i forni impiegati [...] utilizzare fornaci vere e proprie.
Dal carbone al coke
L'arte della fusione non si perse durante il Medioevo e il zolfo dal minerale grezzo, detto ganga. La prima fornace moderna per la lavorazione dello zolfo fu il cosiddetto calcarone, ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...