GIANNUZZI, Giuseppe Oronzio
Francesca Vannozzi
Nato ad Altamura, presso Bari, il 16 marzo 1838 da Ottavio e da Vitanicola Simone, dopo aver concluso gli studi liceali entrò in seminario, che lasciò, [...] p. 199; C. Villani, Scrittori ed artisti pugliesi antichi, moderni e contemporanei, Trani 1904, pp. 414 s.; A. Ferrannini, O. G. fisiologo altamurano, in Atti e memorie dell'Acc. di storiadell'arte sanitaria, s. 2, XIX (1953), pp. 109-123; A. Pazzini, ...
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DE VINCENTIIS, Carlo
Renato Di Ferdinando
Nacque a Napoli da Giuseppe e da Annunziata Carolina Castiglione il 19 ag. 1849. Educato, per i primi anni scolastici, presso i padri barnabiti di Caravaggio, [...] stanze della vecchia clinica oculistica di Napoli in un moderno istituto di cura e di insegnamento. Le sue XXXIX (1960), pp. 3-22; A. Pazzini, La medicina nella storia, nell'arte, nel costume, Milano 1971, p. 804; I. Fischer, Biographisches Lex. der ...
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ILVENTO, Arcangelo
Mario Crespi
Nacque a Grassano, in Basilicata, il 14 nov. 1877 da Andrea e Felicetta Lerosa. S'iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università di Napoli, ove fu [...] berberina, ibid., pp. 358-364; L'insegnamento dell'igiene pubblica, in Igiene moderna, XI [1918], pp. 121-126; La farina scura e il pane bigio, nel promuoverne le leggi: A. Pazzini, Storia dell'arte sanitaria dalle origini a oggi, II, Torino 1974, pp ...
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GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] a rivendicare al G. il ruolo di precursore della moderna farmacologia generalmente assegnato a R. Bucheim e a historiae Patavina, XIII (1966-67), p. 153; A. Pazzini, Storia dell'arte sanitaria dalle origini a oggi, II, Torino 1974, pp. 1300, 1595 s., ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Ambrogio
Marcello Simonetta
Nacque intorno al 1420 da Giacomo, mercante di Varese, e dalla nobile Caterina Castiglioni. Fu uno dei medici più celebri del XV secolo, tanto da guadagnarsi, [...] di spedirlo al G., che si interessava di "philosophia theologia et arte oratoria, et qualuncha altra facultà" (ibid., p. 125). I Maria Sforza (1466-76), in Milano nella storia dell'Età moderna, Milano 1997, p. 21; P. Sverzellati, Il carteggio di ...
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MARAGLIANO, Edoardo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque da Bartolomeo, commerciante in libri, e da Giovanna Garibaldi, il 1° giugno 1849 a Genova ove, superato il primo ciclo di studi, si [...] Rimedi nuovi e nuovi metodi di cura. Manuale di terapia clinica moderna ad uso dei medici e degli studenti (I-II, Milano 1888 ind.; E. Camarri - U. Carini - P. Giordo, L'arte di curare. L'insegnamento della clinica medica nel percorso della medicina, ...
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FERRARINI, Guido
Salvatore Vicario
Nato a Sarzana, (prov. di La Spezia) il 6 genn. 1879 da Ignazio Quinto e da Luigia Mazzi, si laureo in medicina e chirurgia presso l'università di Pisa nel 1902 e [...] reperto batteriologico in un caso di spleno-adenopatia cronica, in La Clinica moderna, XIII [1907], pp. 249-268; Studio di un caso di dell'università di Pisa, in Boll. d. Ist. storico d. arte sanitaria, s. 1, III [1923], pp. 17-31; La ...
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CERVELLO, Vincenzo
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Nacque a Palermo il 13 marzo 1854 da Nicolò e da Giuseppina Cianciolo e studiò nella sua città, conseguendovi la laurea in medicina nel 1877. Orientatosi subito verso gli studi [...] ai concetti che avrebbero di lì a non molto ispirato la moderna ricerca farmacologica in Sicilia. Con lui e con la sua -80; A. Imbesi, La materia medica in Sicilia, in Galeno. Riv. di arte e di storia della farmacia, XVI (1968), pp. 3-21; I. Fischer, ...
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Ventriloquia
Vincenzo Mastrangeli
La ventriloquia (da ventriloquo, derivato, per la mediazione del francese ventriloque, del latino tardo ventriloquus, composto di venter, "ventre", e del tema di loqui, [...] potuto fondare una vera e propria scuola di tale arte. Alcuni individui dotati di grande intelligenza e scaltrezza con F. Russel, apparve in Inghilterra la prima figura moderna di ventriloquo, seguito poi da innumerevoli discendenti.
La tecnica ...
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GIUNTI, Giulio
Stefano Arieti
Nacque a Cagliari il 23 marzo 1904 da Lorenzo e da Luigia Birocchi. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1927, iniziò la sua attività scientifica [...] tutte dall'estremo rigore metodologico e dalla moderna impostazione, riguardanti numerosi settori della patomorfologia la medaglia d'oro per i benemeriti della scuola, della cultura e dell'arte nel 1967 e il premio G.B. Morgagni della città di Forlì ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...