diavolo
Cecilia Gatto Trocchi
Figura che incarna il male
In tutte le religioni è presente una figura che incarna il male, il disordine, la superbia smodata. In greco diàbolos è colui che si mette di [...] e germaniche di spiriti malvagi, spettri e larve. Nell'arte il diavolo è ampiamente rappresentato sia nella lotta con san reclamerà le sue prede.
Alle soglie dell'età moderna si svilupparono leggende demoniache, dirette a identificare fenomeni ...
Leggi Tutto
Nato a Lisbona intorno al 1195 da nobile famiglia, battezzato con il nome di Fernando, dopo essere stato ordinato sacerdote e aver ricevuto una solida formazione intellettuale presso i Canonici regolari [...] , Santa Croce, cappella Bardi, affresco, 1325 ca.), l'arte toscana rappresenta A. piuttosto come un asceta (Semenzato, 1985, e della Testimonianza del neonato, che in età moderna sostituiscono le figurazioni più tipicamente francescane (per es. ...
Leggi Tutto
AMICO, Vito Maria
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Catania il 15 febbr. 1697. Giovanissimo, nel 1713 entrò tra i benedettini, iniziando il noviziato nel convento di S. Nicolò l'Arena di [...] realtà storico-geografica della Sicilia antica e moderna. Nacque così quel Lexicon Topographicum Siculum ,in Storia dell'univ. di Catania,Catania 1934, pp. 230-232; B. Pace, Arte e civiltà della Sicilia antica,I, Città di Castello 1935, pp. 23-25. ...
Leggi Tutto
teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] certi aspetti, maggiori affinità che non la t. tomista con una moderna visione teologica.
La crisi del tomismo. Fin dall’inizio del 14 di un ‘virtuoso’ ermeneuta della religione, che interpreta con arte, per svelarne lo spirito e la virtù, il dato ...
Leggi Tutto
sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] de Saint Simon era l’idea che la società moderna fosse caratterizzata dall’industria e dalla produzione in genere; area anglosassone, che affronta le condizioni materiali in cui l’arte è stata prodotta e fruita, le strutture istituzionali, la ...
Leggi Tutto
Farmaceutica
Composto chimico ottenuto allo stato aeriforme per distillazione secca o per azione di acidi su sali, o per distillazione semplice. S. farmaceutico è lo stesso che alcolato. Lo s. acetico [...] sinonimo di mente o io, si afferma nel pensiero moderno fra Seicento e Settecento. Già nella traduzione francese delle storico umano), lo s. assoluto che si realizza attraverso l’arte, la religione e la filosofia in cui si attua la piena ...
Leggi Tutto
Conoscitore profondo di una qualche disciplina, che egli possiede integralmente e che può insegnare agli altri nella maniera più proficua. In particolare, titolo dato a chi, in seguito all’acquisizione [...] che, dopo essere stato apprendista, poteva a sua volta trasmettere l’arte ai discepoli. Con l’Umanesimo i m. di scuola furono educazione, può considerarsi come il fondatore della scuola popolare moderna e m. dei maestri.
In Italia il problema ...
Leggi Tutto
Che non ha carattere sacro, che è estraneo o contrario a ciò che è sacro e religioso. Anche, che ha per argomento motivi terreni, mondani, non religiosi.
Arte
Nella storia dell’arte, l’iconografia p. [...] o non attinente al grande ambito dell’arte religiosa e ‘di storia’ (ovvero l’arte che deriva i suoi temi da fonti culturali diversi, fino alla produzione artistica figurativa dell’età moderna.
Religione
Il concetto di p. è correlato e opposto ...
Leggi Tutto
Nome di movimenti religiosi, artistici e letterari sviluppatisi tra la fine del 19° e gli inizi del 20° sec. in relazione alla tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi ecc., che si volevano [...] adeguare a esigenze moderne.
Arte e architettura
Corrente architettonica affermatasi in Catalogna tra Otto e exitu e con l’enciclica Pascendi (1907). Alcune istanze dei modernisti (come una maggiore attenzione alla storia, ai metodi storico-critici ...
Leggi Tutto
Denominazione dei cristiani di Spagna sotto il dominio musulmano (8°-11° sec.). Essi assunsero numerosi elementi della civiltà araba e in primo luogo la lingua, introdotta anche nella liturgia. Questo [...] la definitiva espulsione degli Arabi dalla Spagna.
Arte e architettura
In arte, oltre alle manifestazioni dei gruppi cristiani paesi di lingua araba e fu ripresa anche in epoca moderna.
Lingua
La lingua dei M., largamente differenziata in dialetti ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...