La borghesia
Luciano Cafagna
La borghesia è il gruppo sociale che compare nel basso Medioevo con la rinascita e la diffusione, nei Paesi dell’Europa continentale, di agglomerati urbani, generalmente [...] invece i borghesi abitano in città».
Con l’avanzare dell’Età moderna, dapprima la crescita degli scambi a lunga distanza e poi il : il dramma borghese, il romanzo borghese, l’arte borghese. A queste si contrapponevano tendenze artistiche e letterarie ...
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PANSA, Muzio
Francesca Fausta Gallo
PANSA, Muzio. – Nacque a Penne, in Abruzzo, il 2 aprile 1565 da Alfonso, ricco mercante, e da Zenobia Sacca.
Iniziò i suoi studi presso il grammatico Cristiano Clodio [...] degli Aggirati – dove tenne la lezione inaugurale difendendo l’arte poetica dai suoi detrattori – e dell’Accademia medica degli la storia universale del sapere umano, da Adamo all’epoca moderna, come frutto di una duplice tradizione, l’una di natura ...
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PASSERIN d’ENTRÈVES, Alessandro
Paolo Silvestri
– Nacque a Torino il 26 aprile 1902 da Ettore Passerin d’Entrèves et Courmayeur, di antica e nobile famiglia valdostana, e da Maria Gamba.
Ottenuta la [...] d’oro dei benemeriti della Scuola, della cultura e dell’arte, e ricevette nel 1978 la laurea ad honorem dall' teoria del diritto e della politica in Inghilterra all’inizio dell’età moderna, Torino 1929; R. Hooker. Contributo alla teoria e alla storia ...
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PETTINATO, Concetto
Mauro Forno
PETTINATO, Concetto. – Nacque a Catania il 3 gennaio 1886 da Carmelo e da Maria Biraghi. Trascorse sull’isola gli anni giovanili, prima di trasferirsi nel 1905 a Roma [...] collaborazioni, che estese a periodici come Critica ed arte, L’Illustrazione italiana, Cronaca letteraria, L’Idea il 12 gennaio 1975.
Opere. La Russia e i russi nella vita moderna osservati da un italiano, Milano 1914; Sui campi di Polonia, Milano ...
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FERRAI, Luigi alberto
Paolo Preto
Nato a Firenze il 6 dic. 1858 da Giulia Cresci e da Eugenio, insigne grecista, trascorse la sua fanciullezza prima a Pisa poi a Padova, dove nel 1867 il padre era stato [...] , dal 1856 ordinario di storia universale e poi di storia moderna. Soprattutto quest'ultimo col suo magistero e con l'esempio 'urto dei principi politici opposti ha idealizzato ugualmente nell'arte le lotte sanguinose della tirannide e della libertà" ...
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D'AFFLITTO, Gennaro Maria
Bruno Signorelli
Nacque in Napoli nel 1618 da Alessandro ed Eleonora Vespoli; le notizie sulla sua vita sono scarse e poco documentate. Il 16 sett. 1633 venne ammesso, come [...] si parla persino degli ospedali militari.
Nell'Introdvzione alla moderna fortificazione (Firenze 1667), di carattere teorico, è espressa una buona conoscenza della geometria applicata all'arte del fortificatore. Reca all'inizio un epigramma in latino ...
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DELLA CASA, Pandolfo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 luglio 1461, figlio di Giovanni di ser Ludovico e di Marietta di Piero di Cardinale Rucellai.
Le notizie su di lui sono assai limitate [...] Ceramelli Papiani 1268; Carte Sebregondi 1360; Priorista Mariani V, 1236; Arte della seta 30, c. 48v; Catasto 923, cc. 916- toscani, III, Lucca 1771, p. 135; Biografia univers. antica e moderna, IX, Venezia 1823, p. 197; V. Forcella, Iscrizioni delle ...
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BOLLEA, Luigi Cesare
Narciso Nada
Nato il 25 dic. 1877 da Pietro e da Maurizia Molineri ad Azeglio (Torino), dimostrò una spiccata tendenza per gli studi umanistici e già nel periodo universitario cominciò [...] tornò definitivamente a Torino, dove insegnò storia e storia dell'arte nel liceo artistico annesso all'Accademia di Belle Arti.
Morì Breme, Torino 1933. Fra gli studi di storia moderna sono particolarmente degni di rilievo i saggi su Carlo Emanuele ...
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GIULIO di Costantino
Dario Busolini
di Nacque a Perugia verso il 1503, secondo quanto egli stesso afferma nelle cronaca della sua città da lui composta; suo padre era "Costantino di Giuliano di ser [...] dedicarsi alla vita cittadina. Risulta iscritto alla matricola dell'arte dei fornai dal 1528 al 1554; nel 1532 ne Città di Castello 1960, ad indicem; R. Chiacchella, La città "moderna" e la dilatazione delle funzioni del quartiere della Conca, in Un ...
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FALCUCCI
Michele Luzzati
Gruppo famigliare fiorentino, probabilmente originario del Mugello, i cui esponenti furono attivi nel XIV e nel XV secolo nella medicina, nell'arte dei beccai e, soprattutto, [...] écrivains. Affaires et humanisme à Florence. 1375-1434, Paris 1967, p. 449; A. Grohmann, Città e territorio tra Medioevo ed Età moderna (Perugia, secc. XIII-XVI), II, Perugia 198 1, p. 646 nota; G. Severino Polica, Libri e cultura scientifica a Roma ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...