L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] case a giardino", che, come suggerisce la denominazione moderna, erano costruite al centro di una zona verde. e società nell'Italia romana, Roma 1987; J.P. Adam, L'arte di costruire presso i Romani. Materiali e tecniche, Milano 1988; A. Wallace ...
Leggi Tutto
SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] medievali sono state operate tuttavia in età moderna, quando, oltre ai ripristini di numerose strutture , pp. 451-476; C. Di Fabio, Schede 3-4, in Verso un nuovo museo. Arte sacra a Genova nel chiostro di S. Lorenzo, a cura di L. Magnani, G. Rotondi ...
Leggi Tutto
MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] 315; La idea y el sentimiento de la muerte en la historia y en el arte de la Edad Media, "Ciclo de Conferencias, Santiago de Compostela 1986", a cura m 50 ca., è una costruzione sorprendentemente moderna, con i poderosi contrafforti triangolari e le ...
Leggi Tutto
Abitare
Vinicio Ongini
La casa come bisogno e come diritto
Tutti gli uomini hanno bisogno di una casa; di un riparo che li difenda dal caldo, dal freddo, dalla pioggia, dal vento; di un rifugio sicuro; [...] mattoni crudi, e presentano decorazioni tipiche dell'antica arte yemenita. Queste case sono molto alte e di quando ci sono) e agli scarichi.
Elettricità e gas
In una città moderna si lavora e ci si muove anche di notte; quindi servono sistemi per ...
Leggi Tutto
Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] da parte dei nemici esterni, tanto che in epoca moderna i jaina hanno mostrato a lungo la tendenza a farsi piccolo pulpito che simboleggia il maestro e l'insegnamento.
Arte e architettura
L'arte jainica, come si è conservata fino ai nostri giorni, ...
Leggi Tutto
REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] , ivi, pp. 55-64; P.C. Claussen, Marmi antichi nel Medioevo romano. L'arte dei Cosmati, ivi, pp. 65-79; G. Ricci, Ravenna spogliata fra tardo medioevo e prima età moderna, Quaderni storici, n.s., 1989, 71, pp. 537-561; M. Trunk, Ein stadtrömisches ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA IN LEGNO
M. E. Savi
H. ChristieIn
A. Berg
P. Sjømar
H. Christie
A. Tschilingirov
G. Curatola
In Europa, come in tutte le regioni ricche di boschi, il legno fu il primo materiale da [...] in uso in Gran Bretagna fino a epoca moderna, è caratterizzato da un'intelaiatura lignea a rettangoli the Medieval Bay System, JSAH 17, 1958, 2, pp. 2-23; A. Maiuri, Arte e civiltà dell'Italia antica (Conosci l'Italia, 4), Milano 1960; N. Davey, A ...
Leggi Tutto
Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] domus (nella voce Nicola di Bartolomeo da Foggia, in Enciclopedia dell'Arte Medievale, Roma 1997, VIII, pp. 685-687, F. dei tratti più moderni dell'eredità di Federico II.
Le domus fridericiane, ribattezzate palatia ‒ nel senso moderno della parola, ...
Leggi Tutto
PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] conservati sotto la soprastruttura di età più moderna non si può dedurre con certezza se op. cit., p. 326, fig. 79, 16. Vai Ponci (Liguria): P. Barocelli, in Boll. d'Arte, ser. Il, IX, 1929-30, pp. 427-430, figg. 1-2. Verona: P. Marconi, Verona ...
Leggi Tutto
Anglosassoni, Arte degli. Architettura
E.C. Fernie
ARCHITETTURA
La cronologia dell'architettura nel periodo anglosassone è piuttosto oscura. Si sono infatti conservati, più o meno integri, meno di [...] disegno delle scanalature, che è indicativo della creatività dell'arte anglosassone.
Come nei secc. 9° e 10° i -on-Avon (Wiltshire) combina una pianta arcaica con più moderni elementi decorativi realizzati, nel caso specifico, con grande maestria. ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...