Pittore, nato a Pittsburgh il 6 agosto 1928. Studia al Carnegie Institute of Technology di Pittsburgh. A New York inizia l'attività come disegnatore pubblicitario; verso l'inizio degli anni Cinquanta datano [...] Museet di Stoccolma, nel 1970 al Museum of Contemporary Art di Chicago e al Museo d'ArteModerna di Parigi, e nel 1971 alla Tate Gallery di Londra. Fin dalle sue prime opere W. mostra la propria preferenza per una tecnica espressiva impersonale ...
Leggi Tutto
Pittore, nato ad Argenteuil il 13 maggio 1882. Compiuti i primi studî a Le Havre, aiutò il padre decoratore; nel 1904 si recò a Parigi, dove studiò all'Académie Julien assieme a O. Friesz, con il quale [...] ) e riavvicinandosi di nuovo (1940) all'apparenza naturale degli oggetti (La Caraffa, 1941, Parigi, Museo nazionale d'artemoderna; Il biliardo, 1943, Parigi, nello stesso museo).
Sapientissimo colorista e insieme disegnatore, il B. ha reagito alla ...
Leggi Tutto
GRECO, Emilio
Agnese CONCINA SEBASTIANI
Scultore, nato a Catania l'11 ottobre 1913; adolescente, lavorò presso un fabbricante di monumenti funebri della sua città: è stato quindi, praticamente, un autodidatta.
È [...] ); A.G., in Allgem. Lexikon der bildenden Künstler des XX. Jahrh.s, II, Lipsia 1955, p. 299; E. Lavagnino, L'artemoderna, Torino 1956, pp. 1202-1206; B. Degenhart, E.G., Magonza-Berlino 1956; Hijikata Teiichi, Scultura it. contemporanea, Tokyo 1957 ...
Leggi Tutto
Scultore, nato a Parma il 13 aprile 1899 e morto a Roma il 27 dicembre 1968. Fino all'immediato secondo dopoguerra la sua ricerca si svolse nell'ambito dell'arte figurativa. Dopo aver frequentato l'accademia [...] . Volpi, E. Colla, in Marcatre, 1966, nn. 12-22. Cataloghi delle mostre: Institute of Contemporary Arts, Londra 1959; Stedelijk Museum, Amsterdam 1960; Biennale, Venezia 1964; Lo spazio dell'immagine, Foligno 1967; Galleria d'artemoderna, Roma 1970. ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Roma il 7 marzo 1900. Laureatosi in giurisprudenza, si è dedicato completamente alla pittura, imponendosi, dopo un soggiorno parigino, tra il 1927 e il 1933, nell'ambiente artistico italiano [...] alle arti decorative (ceramica, vetro, stoffe, ecc.) e alla grafica. Ha opere, tra l'altro, nella Galleria di artemoderna di Monaco e nel Museo d'arte di San Paolo nel Brasile. Vedi tav. f. t.
Bibl.: C. Cagli, Capogrossi, Venezia 1950; E. Matta ...
Leggi Tutto
GUTTUSO, Renato
Corrado MALTESE
Pittore e scrittore d'arte, nato a Bagheria (Palermo) il 2 gennaio 1912. Vive a Roma dal 1937. Si dedicò alla pittura giovanissimo, esponendo alla prima quadriennale [...] alla Galleria della Cometa (1938), e poi ancora nella Fuga dall'Etna (1940, Roma, Galleria naz. d'artemoderna), nella quale il realismo popolaresco diventava forza esplosiva e violenta attraverso nuovi suggerimenti cubisti e picassiani (Guernica ...
Leggi Tutto
GARDELLA, Ignazio
Manfredo TAFURI
Architetto, nato a Milano nel 1905, professore della facoltà di architettura di Venezia dal 1949. Laureatosi presso la facoltà di ingegneria del politecnico di Milano, [...] , con gli arch. A. C. Ferrieri e R. Menghi), la casa ad Alessandria per gli impiegati Borsalino (1951), la Galleria d'artemoderna a Milano (1953, senz'altro l'opera migliore di G. di questo periodo) e, più recentemente, l'Ospedaletto pediatrico di ...
Leggi Tutto
(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] del sistema della valle dei musei - costituito da Villa Giulia, dalla Galleria Borghese e dalla Galleria nazionale d'artemoderna - e dal potenziamento degli spazi espositivi per il patrimonio archeologico, con l'apertura al pubblico dei palazzi ...
Leggi Tutto
Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] Studi e note, Roma 1955.
H. Dreyfuss, Designing for people, New York 1955.
G. Dorfles, Le oscillazioni del gusto e l'artemoderna, Milano 1958.
R. Banham, Theory and design in the first machine age, Oxford 1960 (trad. it. Architettura della prima età ...
Leggi Tutto
La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] la dittatura fosse finita nel paese, Guernica (1937; dal 1992 al Reina Sofía di Madrid), il grande quadro, simbolo dell'artemoderna che si ribella alla dittatura e alla sua violenza, che l'artista dona alla nazione. Il Museu Picasso a Barcellona ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...