CAMPRIANI, Alceste
Luciano Arcangeli
Nacque a Terni l'8 febbr. 1848, da famiglia piuttosto agiata. Tuttavia la sua giovinezza conobbe momenti difficili a causa dell'adesione del padre ai moti insurrezionali [...] d'Amalfi, e nel 1897, alla terza triennale di Milano, un altro paesaggio, Mattino, ambedue per la Galleria nazionale d'artemoderna in Roma.
Nel 1911 il C. venne inviato dal ministero della Pubblica Istruzione a dirigere l'Accademia di Belle Arti di ...
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BIGNAMI, Vespasiano (pseudonimo Vespa)
Alberto Lorenzi
Nacque a Cremona il 18 ott. 1841 da Giacomo, apprezzato violinista e direttore d'orchestra, e da Teresa Fiocchi. Rivelò presto attitudini artistiche, [...] . Insegnò fino al 1921, quando raggiunse i limiti di età.
Fra i suoi dipinti conservati alla Civica Galleria d'ArteModerna di Milano,Mattino sulla vecchia strada di Maggianico e Il pollaio di Pierina furono assegnati al comune dalla Società per le ...
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CASSIOLI, Amos
Luciano Arcangeli
Nacque ad Asciano (Siena) il 10 ag. 1832, da Domenico, modesto caffettiere, e da Assunta Mazzoni. Fu iniziato agli studi dallo zio Ottavio Cassioli, organista della [...] Pittura italiana dell'Ottocento, I-III, Milano 1975, ad Indicem; Musei e gall. di Milano, L. Caramel-C. Pirovano, Gall. d'artemoderna. Opere dell'Ottocento, Milano 1975, I, p. 40 e fig. 476; R. J. M. Olson, Italian 19th century... (catal.), New York ...
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FERRARI, Giuseppe
Maria Celeste Cola
Nacque il 21 dic. 1843 a Roma da Giuseppe e da Maddalena Micontelli. Nel 1863 si iscrisse ai corsi dell'Accademia di S. Luca, divenendo allievo del ritrattista A. [...] di Roma) e il Ritratto di signora, firmato e datato 1893 (donato nel 1923 da Eugenia Barnes Richard alla Galleria d'artemoderna di Milano, dove si conserva anche il Ritratto di signora a pastello, del 1900, donato nel 1933 da Ida Rava Blum).
Nel ...
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AVONDO, Vittorio
Franca Dalmasso
Nacque a Torino il 10 ag. 1836. Il padre, professore di diritto all'università, lo voleva avviare all'avvocatura; ma l'A. a 15 anni lasciò gli studi per la pittura, [...] , L'opera pittorica di V. A.,Torino 1912; T. Rossi, In memoria di V. A.,Torino 1912; M. Soldati, La Galleria d'artemoderna del Museo Civico di Torino (catalogo), Torino 1927, pp. 40-45; E. Somarè, Storia dei pittori italiani dell'800,Milano 1928, pp ...
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AZZURRI, Francesco
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma nel 1827. Nipote dell'architetto Giovanni Azzurri (Roma 1792-ivi 1858), fu suo allievo all'Accademia romana di belle arti, subendone l'influenza neorinascimentale, [...] a Roma negli ultimi tre decenni del secolo XIX, in Annuario dell'Accademia di S. Luca, Roma 1942, passim; E. Lavagnino, L'Artemoderna, Torino 1956, pp. 533 s., 537; M. Piacentini e F. Guidi, Le vicende edilizie di Roma dal 1870 ad oggi, Roma 1952 ...
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CARCANO, Filippo
Luisa Giordano
Nacque a Milano il 25 sett. 1840, figlio di Gaetano, modesto merciaio che teneva bottega al Coperto dei Figini, e di Francesca Piccaluga. Il giovane venne avviato alla [...] paesista, è ravvisabile anche in L'ora del riposo degli operai durante i lavori dell'Esposizione del 1881 (Milano, Galleria d'artemoderna). Risale a questo periodo l'impiego di sussidi tecnici, come il pennello a lungo manico e la spatola a denti di ...
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CANELLA, Giuseppe
Anna Bovero
Nacque il 28 luglio 1788 a Verona, da Giovanni e da Angela Perdomi. Fu avviato alla pittura dal padre (nato il 13 ag. 1750, morto il 30 dic. 1847), attivo a Verona come [...] paesisti veneti del tempo, anche il C., come appare dalle sue tele che ancora si conservano a Verona, nella Galleria d'artemoderna. Ma se là egli non pare fuori posto nel gruppo dei minori "romantici", neppure ci sorprende il ritrovarlo affiancato a ...
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CHIARADIA, Enrico
Aldo Rizzi
Nato a Caneva (Pordenone) il 9 novembre 1851 da Simone e Antonia Cordenonsi, venne orientato dal padre verso le discipline tecniche. Studiò a Monaco, a Vienna e a Milano, [...] Firenze 1906, p. 120; Nuova Antologia, 1º apr.1907, pp. 555-557; F. Sapori, Scultura italiana moderna, Roma 1949, p. 32; E. Lavagnino, L'artemoderna, Torino 1956, pp. 671-672; G. Marchesini, Annali per la storia di Sacile, Treviso1957, p. 280; A ...
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CALDERINI, Marco
Maria Pia D'Orazio
Pittore, nacque il 22 luglio 1850 a Torino da Michelangelo, corriere delle Regie Poste, e da Virginia Pernaud, di nazionalità francese. Portò a termine gli studi [...] Oltre che in collezioni private, opere del C. sono conservate nella Galleria civica di Torino, nella Galleria naz. d'artemoderna di Roma, nella Galleria Ricci Oddi di Piacenza (nel cui archivio è conservato "un centinaio di sue lettere indirizzate ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...