(sp. Barcelona) Città della Spagna nord-orientale (1.595.110 nel 2007), situata sulla costa mediterranea, fra il delta del fiume Ebro (costa di Ponente) e i Pirenei catalani (costa di Levante), capoluogo [...] piano di rinnovamento urbanistico di I. Cerdá (1859). Il modernismo ha lasciato la sua impronta, oltre che con la grande personalità A. Tàpies; la Fundació La Caixa, sede espositiva di arte contemporanea.
Contea di B. Fondata nell’801 da Carlomagno, ...
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Claudio Angelini
New York
The city that never sleeps
La ville lumière del nostro tempo
di 29 aprile
Dopo circa tre anni di chiusura per lavori di ristrutturazione riapre a Manhattan la Pierpont Morgan [...] centrale nel maggio del 2002 per una massiccia ristrutturazione, costata 850 milioni di dollari. Secondo dati ufficiosi, il Museo d’artemoderna di New York in un anno e mezzo ha già avuto più di due milioni di visitatori. Sono cifre che dimostrano ...
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Atene
Claudio Cerreti
Un'eredità difficile
Una capitale quasi del tutto nuova, cresciuta enormemente in pochi decenni in maniera caotica, con il nome e nel luogo di una delle città più famose della [...] incontrollate, le industrie si sviluppavano in direzione sud-ovest. Pochissimi gli edifici moderni di qualità ‒ l'ambasciata degli Stati Uniti, il Museo d'artemoderna, alcuni uffici comunali ‒ fino alle grandi opere realizzate per le Olimpiadi del ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] di quella dei grandi capolavori dell’età aurea. Nella fase moderna il persiano utilizza l’alfabeto arabo con l’aggiunta di quattro scuole tradizionali (H. Bihzad).
Con i Pahlavī, l’arte iranica è inserita nel più vasto panorama mondiale. Nel 1964 ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] tra i suoi fondatori F. Khnopff, T. van Risselberghe, G. Vogels e J. Ensor, la personalità più imponente dell’arte belga moderna, e del gruppo La libre esthétique (1893-1914), affiancate dalla stimolante opera del critico O. Maus sulla rivista L’art ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] in Accademia di belle arti. Il monumento principale dell’architettura moderna è la cattedrale di Sofia, su progetti del russo A bulgari e russi. Dagli anni 1940 al 1957-58 l’arte e l’architettura bulgara sono state soggette ai canoni del realismo ...
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Scienza che ha per oggetto la descrizione interpretativa della superficie terrestre o di sue parti, intendendo per ‘superficie terrestre’ lo spazio tridimensionale dove la massa solida della Terra (litosfera) [...] applicati e formulati dai due studiosi ritenuti i padri della geografia moderna, A. von Humboldt e C. Ritter: il principio di di incontrarsi, confrontarsi e fare il punto sullo stato dell’arte. La seconda delle due funzioni è svolta in modo puntuale ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] che partecipa in modo originale alle istanze internazionali per un’arte nuova, e in architettura i suoi maggiori esponenti sono L. Domenech i Montaner e A. Gaudí i Cornet (➔ modernismo). La pittura dei primi decenni del Novecento si mantiene fedele ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] a partire dal Cinquecento e con la nascita della geografia moderna. Dal 17° sec. venne proposta quale confine tra E 000 e 25.000 anni fa, si hanno le prime testimonianze di arte figurativa, che toccano nei cicli pittorici delle grotte di Lascaux e di ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] nonché della saggistica letteraria. Negli anni della rivoluzione gli ateneístas sostengono la necessità di un’arte che, superando l’esotismo modernista, si faccia interprete dei problemi sociali e politici del momento. In questa stessa prospettiva va ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...