FERRERO, Willy (William)
Letizia Lavagnini
Nacque a Portland, Maine (Stati Uniti), il 21maggio 1906 da Vittorio e da Nerina (Gemma) Moretti, piemontesi, giocolieri musicali di un circo equestre.
Sin [...] Bach, A. Vivaldi), più volte in trascrizione moderna, la letteratura sinfonica mozartiana e beethoveniana, pagine di , p. 281; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte (1778-1963),Milano 1964, I, p. 412; Due secoli di vita musicale. ...
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DI PALMA, Giovan Francesco, detto Mormanno (o Mormando)
Pier Paolo Donati
Nacque a Napoli nell'ultimo quarto del secolo XV. Deve l'appellativo "Mormanno" con il quale è anche ricordato nei documenti [...] è esteso verso il grave fino al do "a la moderna" come già praticato nel 1505 dal suo maestro. Circa il Sossio, in Napoli nobilissima, XVI (1977), pp. 201-217; S. Romano, L'arte organaria a Napoli, Napoli 1979, pp. 55, 208; U. Thieme-F. Becker, ...
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DE PICCOLELLIS
Salvatore De Salvo
Musicisti e organologi, attivi nei secc. XIX-XX.
Giovanni nacque a Napoli il 25 genn. 1839 dal marchese Ottavio, colonnello distintosi nelle guerre napoleoniche, e [...] Nel 1885 pubblicò a Firenze l'opera Liutai antichi e moderni, cui aggiunse l'anno successivo l'appendice Genealogia degli G. Fattori e altri, i quali si riunivano per discutere di arte ed eseguire musica da camera.
Morì a Firenze il 12 maggio 1928 ...
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BUONAUGURIO (de' Bonis Auguris), Giuliano, detto Giuliano Tiburtino
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Nato a Tivoli probabilmente verso la fine del sec. XV o nei primi anni del sec. XVI, fu musicista conosciuto piùcomunemente sotto [...] delle quali la prima è stata parzialmente edita in trascrizione moderna dallo Jeppesen nel 1962.
Tutte e due le raccolte Rass. Gregoriana, XIII (1914), 3, col. 281; G.Radiciotti, L'arte musicale in Tivoli nei secc. XVI,XVII e XVIII, Tivoli1921, pp. 29 ...
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DATTARI, Ghinolfo
Arnaldo Morelli
Figlio di Francesco, nacque a Bologna intorno al 1535 (ricerche sui registri dei battezzati a Bologna condotte da O. Mischiati non hanno finora dato esito positivo [...] S. G. H., coll. 11-4); inoltre l'edizione moderna di tutti i testi e di una scelta di sedici composizioni pp. 61-121 passim; G. Gaspari, Memorie riguardanti la storia dell'arte musicale in Bologna al XVI secolo, in Musica e musicisti in Bologna, ...
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BALLO, Ferdinando
Raoul Meloncelli
Nato ad Orvieto il 14 nov. 1906, si trasferì a Milano nel 1924, dedicandosi ad una intensa attività concertistica sia come pianista sia come direttore d'orchestra. [...] morti" di G. Petrassi (Milano 1942); Grosz e l'arte rivoluzionaria (Milano 1945). Collaborò anche a periodici stranieri, tra cui annuale di un premio per un'opera sinfonica di chiara ispirazione moderna.
Bibl.: Necrologia, in Oggi, 15 ott. 1959, p. ...
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D'ALAY, Mauro (Maurino)
Alberto Iesuè
Nacque a Parma verso la fine del sec. XVII. Come violinista compare la prima volta il 15 ag. 1712, festa dell'Assunta celebrata nella cattedrale di Parma: qui è [...] essere accolti nei programmi d'oggi, come opere d'arte ancora fresche e di persuasiva animazione ... Da vero 1, pp. 31 ss.; F. Torrefranca, G. B. Platti e la sonata moderna, Milano 1963, pp. 15, 91, 111, 154, 159-63, 181; Répertoire internat ...
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DANISE, Giuseppe
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli l'11 genn. 1883 da Enrico e da Pasqualina Capaldo. Iniziò gli studi di canto sotto la guida di L. Colonnese, continuandoli al conservatorio S. Pietro [...] Milano, teatro alla Scala, 1916, prima rappresentazione moderna), a G. Rossini (Il barbiere di , 223, 280, 299; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte, II, Cronol. completa degli spettacoli e dei concerti, a cura di G. Tintori, ...
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BARTOLI, Romeo
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Nacque a Trieste il 10 genn. 1875. Iniziati gli studi al politecnico della sua città, li abbandonò per dedicarsi esclusivamente alla musica, divenendo in breve, per la vasta dottrina [...] B. con il Coro (i cui componenti per amore d'arte avevano rinunciato volontariamente anche a un compenso fisso e spesso Fra le musiche polifoniche trascritte dal B. in notazione moderna per i concerti dati dalla sua Camerata, notevole fu soprattutto ...
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BARCOTTO, Antonio
Antonio Garbelotto
Nacque il 31 maggio 1615 a Montagnana (Padova), nel cui duomo il casato dei Barcotto aveva, sin da tempi antichi, tombe, iscrizioni e ricordi marmorei. Da chi il [...] p. 800; R. Lunelli, Un trattatello di A. B. colma le lacune dell' "Arte Organica", in Collectanea Historiae Musicae, I, Firenze 1953, pp. 135-142 (per l'edizione moderna della Regola con note illustrative del Lunelli, pp. 142-155); Id., Dizionarietto ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...