Scrittore e teologo (n. in Svevia 808 o 809 - m. attraversando la Loira 849). L'opera di V. ha connotazione al tempo stesso poetica e teologica e soprattutto sotto quest'ultimo aspetto venne letta dai [...] attribuita ebbe particolare fortuna nel Medioevo: ma la moderna critica ha rilevato il carattere compilativo dell'opera. in versi che tratta, sull'esempio di Columella, dell'arte del giardinaggio, con larghe divagazioni di storie e leggende ...
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uromanzia Esame delle urine a scopo diagnostico, concepito nei primi secoli dell’età moderna come arte divinatoria che pretendeva di riconoscere le malattie attraverso l’osservazione dei caratteri fisici [...] (temperatura, densità, odore ecc.) delle urine stesse, messe in un recipiente di vetro a forma di vescica. Nel 18° sec. si preferì il termine uroscopia ...
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Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] sparsi nel mondo come la liberazione da un'ossessione tutta moderna, di cui il f. si è fatto interprete, di volto austero e ascetico di un potere che pretende di esercitare l'arte sublime di guidare i cittadini sulla retta via. La politica della ...
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VOLGATA (o Vulgata)
Alberto Vaccari
Con questo aggettivo sostantivato è designata la versione latina della Bibbia in uso nella Chiesa cattolica. Per il nome, la formazione, le vicende, la tradizione [...] quella cifra è ancora inferiore alla realtà. Inventata poi l'arte della stampa, la Volgata fu ancora il primo libro che Commissione Biblica del 30 aprile 1934: le traduzioni in lingua moderna delle Epistole e Vangeli, che si leggono o si dànno ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] tutto il mondo. Poco dopo l’annuncio del giubileo, Paolo VI inaugurò il 23 giugno 1973 la nuova collezione d’arte religiosa moderna dei Musei Vaticani. Nel corso dell’anno santo del 1975 fu pubblicata il 9 maggio l’esortazione apostolica Gaudete in ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] rapporti tra una larga parte del mondo cattolico e la società moderna. Nei primi anni Novanta e fino alla fine del secolo condizioni e contribuzioni, in denaro e in opere d’arte, l’occupazione delle Legazioni e la liberazione dei prigionieri politici ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] romaines, in L’Europa centro-orientale e gli archivi tra età moderna e contemporanea. Atti del IV Colloquio internazionale… 6-9 giugno 2002 archivisti e bibliotecari, XIX (2005), pp. 147-154; Arte e immagine del papato Borghese (1605-1621), a cura di ...
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magia
Adriano Favole
Un antico modo di controllare il mondo
La magia è un fenomeno complesso che ritroviamo nei racconti di fantasia, nel cinema ma anche nella vita reale delle società umane. Gli antropologi [...] ’: per lo più si tratta invece di opere d’arte o di oggetti di uso quotidiano di cui semplicemente non per difendere l’idea secondo cui noi saremmo al contrario razionali, moderni, capaci di comprendere la ‘vera’ natura delle cose. Attribuire agli ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] qualcosa dello stesso Maa Ngala.
Maa Ngala insegnò a Maa l'arte del fabbro. Diede il nome di Fan al laboratorio in cui la forza passiva, ecc... In breve, quel che in termini moderni verrebbe chiamato il ‛dualismo' inerente a ogni cosa.
Il villaggio ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] un travestimento simbolico.
Anche a questo proposito gli studiosi moderni non hanno fatto altro che seguire gli autori antichi; e la trasformazione dei miti nella letteratura e nell'arte. Al limite, la mitologia sembra rientrare nello stesso ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...