CANEVARI (Canevaro), Demetrio
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova il 9 marzo 1559 da Teramo e da Pellegrina Borsona. La famiglia materna si vuole discendesse dai Sabelli di Roma, mentre l'antica stirpe [...] omnium qui corpus humanum affligunt,ut decet,et ex arte curandorumaccurata,et planissima methodus, Venetiis 1605: dedicata al di Genova (segnatura D. 2.2.34) una Miscellanea oratoria, che contiene diversi suoi scritti retorici, orazioni, rese di ...
Leggi Tutto
SEBASTIANI MINTURNO, Antonio
Gennaro Tallini
– Nacque a Traetto (oggi Minturno, prov. di Latina), probabilmente nel 1497, se è vero quanto riportato in un documento sui fuochi di Terra di Lavoro del [...] Pisa dove, alla fine del 1520, era già docente di poetica e oratoria.
Alla fine del 1521 passò a Roma come docente di teologia e - E. Selmi, Alessandria 2009, pp. 205- 234; A. Minturno, Arte poética, ed. critica e trad. a cura di C. Bobes Naves, ...
Leggi Tutto
FASANINI, Filippo (Fasianino, Philippus Phasaninus)
Floriana Calitti
Figlio di Bernardino, apparteneva ad una nobile famiglia bolognese. Non sappiamo con esattezza la sua data di nascita ma sappiamo [...] sin dal 1511 (cfr. rotuli dello Studio bolognese "Ad rhetoricam et poesim. Legat quilibet duas lectiones, unam in oratoria et alteram in poetica arte"), dove, secondo il Fantuzzi, ebbe come concorrente A. Bocchi, anche se è più probabile che, se ...
Leggi Tutto
ZOPPIO, Girolamo
Luca Piantoni
ZOPPIO (Zoppi), Girolamo. – Nacque nobile a Bologna, forse nel 1533.
La data di nascita, talora fissata al 1516, sembra doversi posticipare al 1533 sulla base dei Ragionamenti [...] Studio di Macerata, dove, nei due anni successivi, insegnò retorica, oratoria e poetica (Macerata, Bibloteca comunale, ms. 555-556, c. -letterari, o al sempre più stretto dialogo con l’arte della pittura, in una rete di scambi intellettuali e di ...
Leggi Tutto
GALILEI, Vincenzio
Raoul Meloncelli
Nacque a Santa Maria a Monte (oggi in provincia di Pisa) intorno al 1520 da Michelangelo e da Maddalena di Carlo di Bergo. Non si hanno notizie sulla sua prima formazione [...] allo stile monodico, singolare compromesso tra la recitazione oratoria e il canto vero e proprio.
Tuttavia neppure ampliata e riveduta con il titolo Fronimo. Dialogo sopra l'arte del bene intavolare et rettamente sonare la musica negli strumenti ...
Leggi Tutto
PORTA, Giovanni (Giovanni Battista). – Compositore, nato intorno al 1685, è indicato come «veneziano» in un documento d’archivio del 1710 (Mantese, 1956, pp. 110 s.), sul frontespizio di una cantata del [...] , 2005, pp. 349 s.). Si ha notizia di un suo oratorio dato a Brno nel 1736, Il candor vendicato di Nostra Signora, libretto . Ellero, L’Ospedale dei Derelitti ai Santi Giovanni e Paolo, in Arte e musica all’Ospedaletto, Venezia 1978, pp. 111 s.; G. ...
Leggi Tutto
TOSCANELLA, Orazio
Carlo Alberto Girotto
– Nacque attorno al 1520, da Giovanbattista. Il nome della madre non è noto, come non si conosce il luogo di nascita, né quello di origine della famiglia: forse [...] le epistole famigliari di M.T. Cicerone, il Dialogo della partitione oratoria di M.T. Cicerone e le Osservationi sopra l’opere di di Celio Magno. Dello stesso anno è anche l’Arte metrica facilissima, edita sempre da Bariletto, manuale di metrica ...
Leggi Tutto
VALESIO, Giovanni Luigi
Francesca Mariano
– Ignoti sono l’anno e il luogo della nascita: Giovanni Baglione e Carlo Cesare Malvasia non forniscono informazioni, mentre secondo i repertori di Michael [...] suggestioni del Guercino, con cui lavorò direttamente nell’oratorio di S. Rocco del Pratello verso il 1618 pp. 335-344; B. Bohn, I disegni di G.L. V., in Grafica d’arte, VIII (1997), 29, pp. 29-35; A. Comalini, Un’insolita presenza bolognese in Alto ...
Leggi Tutto
VALLA, Nicolò
Alessandra Tramontana
– Nacque ad Agrigento, come attestano il costante riferimento alla città di origine nell’intestazione delle epistole prefatorie delle sue opere a stampa e il rimando [...] che il giovane Valla conferì l’investitura della trasmissione dell’arte della versificazione bucolica sacra, come attestano alcuni suoi versi ( altezza che il minorita avviò un’intensa attività oratoria e di predicazione, come attesta, alla fine di ...
Leggi Tutto
COGNOLATO, Gaetano
Marita Zorzato
Nato a Padova il 9 ag. 1728 da Antonio e da Anna (Padova, Bibl. del Seminario, cod. 864/I, 1735), entrò in seminario nel novembre del 1737, La famiglia - aveva altri [...] dissertationes" che qua e là assurgono alla dignità dell'oratoria (Ferrari, Vitae…, p. 430). Accanto all'eclettismo 'autenticità di alcune iscrizioni inserite nel Calepino e nell'Arte critica lapidaria, un'opera postuma del Maffei.
Nel ...
Leggi Tutto
oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...
oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...