BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] , a Torino, con l'apparente scopo di studiare arte militare e prendere lezioni dal generale Roselli, ma molto pittoresco, vibrato, originale" (Guerzoni, p. 257), con un'oratoria impetuosa e militaresca, che animava la Camera. Pensiero dominante fu ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] "de expungendis a sacra theologia philosophicis nugis"), all'oratoria sacra (Sermón ... en la iglesia de S. à M. Villoteau, Paris 1801, p. 198; A. Iranzo Herrero, Defensa del arte de la música y de sus verdaderas reglas, Murcia 1802, passim. Sul De ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] ss. Agostino e Bonaventura e confratelli nell'oratorio del Gonfalone a Trecate (Novara), entrambe commissionate 6, X (1933), pp. 456, 457; G. A. Dell'Acqua, Per il Cerano, in L'Arte, XLV (1942), pp. 159-79; XI-VI (1943), pp. 14-38; Varia. El "San ...
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VALLA, Lorenzo
Clementina Marsico
VALLA (Vallae, Valle, Vallensis, Della Valle, Dalla Valle), Lorenzo. – Nacque a Roma (nei suoi scritti rivendicò sempre la propria ‘romanità’, definendosi con fierezza [...] del De vero bono, è qui definito modello di perfetto oratore); non mancarono, però, le critiche e i distinguo: ’400, in Pluteus, IV-V (1986-1987), pp. 259-294; L’arte della grammatica, a cura di P. Casciano, Milano 1990; Orazione per l’inaugurazione ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] di Simmaco), dediche in forma di prefazione, stilizzate con arte, preposte alle sue traduzioni e ai suoi lavori di compilazione ordinazione (Eugippio e altri); la sua abilità oratoria prendeva così progressivamente forma nell'espressione scritta.
D ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] di storia greca scritto in una prosa non pur leggibile, ma d'arte): L'impero atheniese. Ch'era altresì, consapevolmente, un libro di Europa, l'unità, di cui il F. fu promotore, oratore e paladino in ogni sua dichiarazione politica, o storico-politica, ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] la chiesa dell'Annunziata a Parma, ma è certo che l'oratoria dispiegata dal C. in S. Giacomo ha fonti tutte romane, 325; M. Zocca, L'architetto di S. Giacomo in Augusta, in Boll. d'arte, XXIX(1935-1936), pp. 519-530; L. O. Cappelli, La cattedrale e il ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] e della morte dell'eroina ove l'oratoria verista è immersa in atmosfere strumentali prese F.C., in Idea, XX(1964). p. 5;C. Gatti, Ilteatro alla Scala nella storia e nell'arte, I, Milano 1964, pp. 345. 350, 425, 433; F. Sassanelli, F. C. maestro di ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] . popolare, Milano 1889; Vittorio Alfieri precursore politico, Torino 1898; Cenni civili e religiosi: piccola campagna oratoria, Firenze 1900; L'anima e l'arte di Giuseppe Maffei, Biella 1903; I Lamarmora e Quintino Sella, Torino 1911; Per l'alfabeto ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] amico) e interessati alle manifestazioni della poesia e dell’arte con passioni comuni, come quella che li univa a sia intervenendo nelle sezioni di partito con grande efficacia oratoria, difendeva la sua idea di socialismo integrale.
Il 1947 ...
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oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...
oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...