FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] dal celebre predicatore G. Barbieri, si dedicò con successo all'oratoria sacra: nelle sue prediche, a sentire il biografo concittadino O. verso la patria, con donazioni di libri ed opere d'arte.
Le poesie, gli scritti d'occasione, gli articoli d' ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] sabauda permise al G. di esprimere al meglio la propria abilità oratoria. Con l'uscita dall'Ordine di E. Tesauro e di Torino 1982, pp. 71-74, 81, 84 s., 86-91; Diana trionfatrice. Arte di corte nel Piemonte del Seicento, a cura di M. Di Macco - G. ...
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PASSAVANTI, Iacopo
Ginetta Auzzas
PASSAVANTI, Iacopo. – Nacque a Firenze, in una data imprecisabile, che si pone tuttavia intorno al 1302, da Banco e Francesca dei Tornaquinci.
È plausibile sia entrato [...] l’unica testimonianza superstite di una cospicua attività oratoria (Kaeppeli, 1962, pp. 147-162).
In in L’Archiginnasio, XXI (1926), pp. 92-95; B. Croce, Poesia popolare e poesia d’arte, Bari 1933, pp. 166-168, 170 s.; G. Getto, Umanità e stile di I. ...
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CASINI, Francesco Maria
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo l'11 nov. 1648 da Carlo e Olinipia Albergotti. Apprese nella città natale i primi rudimenti di grammatica e di retorica risolvendosi assai presto [...] a quello del Segneri. Clausole numeriche, artifici retorici, che il genere dell'oratoria sacra ha in comune in questo periodo con le altre forme di prosa d'arte, e soprattutto una sorprendente attenzione per la pagina letterariamente compiuta più che ...
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PALMIERI, Niccolo
Abbondio Zuppante
PALMIERI, Niccolò. – Nacque in Sicilia, probabilmente a Naro nei pressi di Agrigento, il 26 ottobre 1401 da Riccardo, esponente della nobiltà locale.
Non è noto quando [...] nel marzo 1455 quando, teologo noto per la sua abilità oratoria, fu chiamato a tenere l’orazione funebre alle esequie dello il quale probabilmente lo ispirò anche nei suoi esordi nell’arte della medaglia. In una medaglia dal forte richiamo umanistico ...
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BAGLIONI, Luca
Nicola De Blasi
Nacque, intorno al 152o, a Perugia e appartenne quasi certamente alla nobile e potente famiglia cittadina (cfr. C. Cartari, Advocatorum Sacri Consistorii Syllabum, Romae [...] primo dei quali si discutono i problemi fondamentali dell'oratoria sacra nei suoi rapporti con quella profana, nel . Valiero, di Celio Magno, di G. M. Verdizotti.
L'Arte del predicare è condotta secondo le regole della retorica aristotelica, e inoltre ...
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BALDINUCCI, Antonio
Alberto Merola
Figlio del celebre letterato e studioso d'arte Filippo e di Caterina Scalari, nacque a Firenze il 19 giugno 1665. Educato ad una fervida vita religiosa nel collegio [...] di Veroli, egli morì il 7 nov. 1717.
Lo stile delle missioni di campagna del B., che trovava precedenti nell'oratoria spirituale e nella pratica religiosa fortemente emotiva della tradizione gesuitica del '600 (e il B. si riferiva esplicitamente alla ...
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oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...
oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...