SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] e data di un codice inglese della Marciana, Saggi e memorie di storia dell'arte 8, 1974, pp. 45-65; L.M. C. Randall, Flemish Psalters in fungessero da introduzione ai s. già in epoca paleocristiana; è stato anche ipotizzato che le scene tratte ...
Leggi Tutto
GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] meridionali, e non in Palestina.In alcune opere di età paleocristiana si fa certamente riferimento a questo tema, sia pure in , se non sporadicamente e in maniera del tutto allusiva, nell'arte cristiana anteriore al 9° secolo. Per contro, a partire da ...
Leggi Tutto
VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] produzione carolingia di v. miniati; l'esistenza nell'arte libraria d'età carolingia di cicli illustrativi completi dei di fonti assai prossime a quelle dei grandi cicli di derivazione paleocristiana di manoscritti bizantini e copti (Parigi, BN, gr. ...
Leggi Tutto
PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] entrarono a far parte dei fregi continui dei sarcofagi paleocristiani, creando una vera e propria trilogia petrina. Tale 1300, "Atti della IV Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma 'La Sapienza', Roma 1980", ...
Leggi Tutto
CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] spine sul capo (10, 2-4).I concetti più importanti dell'epoca paleocristiana e altomedievale, che hanno esercitato anche un influsso indiretto sulla genesi delle opere d'arte, sono la vittoria di Cristo crocifisso sulla morte, la sua apoteosi sulla ...
Leggi Tutto
Acquasantiera
E. Bassan
La definizione di a., come recipiente destinato a contenere l'acqua santa, si chiarisce in relazione alle caratteristiche sia d'uso, sia tipologiche.
L'impiego rituale dell'acqua, [...] quella dei vasi già in uso in età paleocristiana per il trasporto dell'acqua battesimale.
Benché . 47, 75, fig. 53; G. de Francovich, Benedetto Antelami architetto e scultore e l'arte del suo tempo, Milano 1952, pp. 371-375 nn. 159-163, 448-449, 476 n ...
Leggi Tutto
GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] sollevato il dubbio che la serie evangelica non risalga alla fase paleocristiana (Tronzo, 1985, p. 105) - ebbe un'eco vastissima a Venezia e loro relazione con la Bibbia cottoniana, Archivio storico dell'arte 1, 1888, pp. 212-223, 257-267, 348-363; A ...
Leggi Tutto
TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] la figura stessa di Cristo.Dopo la fondazione del metodo tipologico in età paleocristiana, ci si sarebbe aspettato di poter riscontrare un indirizzo simile nell'arte insulare nella misura in cui l'intensità della vita monastica e l'autorità delle ...
Leggi Tutto
MICHELE Arcangelo, santo
E. Federico
Arcangelo il cui nome, che in ebraico significa 'chi come Dio?' (Mīkā'el), è più volte esplicitamente citato nei libri vetero e neotestamentari e nei testi apocrifi [...] Abate (San Casciano in Val di Pesa, Mus. Vicariale d'Arte Sacra) o nel trecentesco affresco della grotta di S. Maria del 416-466; P. Testini, Nota introduttiva ai monumenti paleocristiani del Gargano, Puglia paleocristiana 1, 1970, pp. 3-16; M. Baudot ...
Leggi Tutto
FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] Rome 1969, pp. 192 s., 294-307; G. Bovini, Grado paleocristiana, Bologna 1973, pp. 79 s., 95, 99, 133, 135, La basilica di piazza della Vittoria a Grado, in Grado nella storia e nell'arte, Udine 1980, pp. 315-319, 322; C. Gaberscek, La scultura dell ...
Leggi Tutto
orante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di orare], letter. – Che prega; persona che è in atteggiamento di preghiera. In partic., figura, maschile o femminile (in genere di defunti, di fedeli, di martiri), di solito in veduta frontale, con le...
transenna
transènna s. f. [dal lat. transenna, o trasenna «grata, inferriata», forse voce di origine etrusca (come fa supporre il suff. -enna), incrociata con il lat. transire «passare»]. – 1. In archeologia e storia dell’arte, chiusura o...