DELLA PORTA, Giovanni Francesco (Francesco)
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo, scultore alla certosa di Pavia fra il 1484 e il 1503, fratello di Giovanni Giacomo, anch'egli scultore (cfr. voce in [...] non esiste più, ma forse non fu mai dipinta dal momento che il D. nel frattempo aveva avuto dei problemi con i consoli dell'artepittorica che, nel 1515, lo avevano accusato davanti al doge e agli Anziani della città, di essere "insufficiente" nell ...
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CANTON (Cantone), Francesco Tommaso (Franz Karl)
Heinz Schöny
Nacque a Udine nel 1678 (non 1671) da Mattia e da una Rosa (morta nel 1714). Apprese l'artepittorica nella città natale o, successivamente, [...] il 31 genn. 1731 (Ibid., testamento n. 5566/1732). Lasciarono sette figli: Johann Gabriel (pittore, Vienna 1710-1753), Anna Maria (che sposò il pittore Franz Christoph Janneck), Maria Katharina (che sposò l'orafo Johann Matthias Dietrich), Susanna ...
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CASTELLAZZO, Mosè da
Amedeo Tagliacozzo
Figlio di Abraham Sachs, rabbino di origine tedesca assai stimato nelle comunità ebraiche dell'Italia settentrionale, nacque probabilmente a Cremona intorno al [...] della famiglia Soncino in Lombardia e non è escluso che il giovane C. abbia appreso li i primi rudimenti dell'artepittorica, illustrando i libri che questi stampatori andavano pubblicando in ebraico.
La famiglia Sachs godeva di un'agiata posizione ...
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OCNO (῎Oknoq, Ocnus)
A. Gallina
Personaggio simbolico della mitologia greca, immaginato agli Inferi, intento per l'eternità all'inutile lavoro di intrecciare una fune, che dall'altro capo, via via un'asina [...] Aristoph., Ranae, 186 ss.). E del V sec. a. C. è anche la comparsa della figura di O. e dell'asina nell'artepittorica: contrassegnato dal nome scritto vicino, O. appariva infatti nel dipinto di Polignoto a Delfi (Paus., x, 29, 2); di un quadro dello ...
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BARDI, Boniforte
Rossana Bossaglia
Fratello di Donato, e molto probabilmente più giovane di costui, come argomenta l'Alizeri (p. 249) sulla base di un documento di cui non fornisce gli estremi. Nativo [...] sopra citato; si tratta di una supplica rivolta alla Repubblica genovese: in essa il B. dichiara di aver imparato l'artepittorica solo "ad animi delectationein", ma che è stato poi costretto dall'indigenza a impiegarla per sostentare se stesso e i ...
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Arte
Figurazione pittorica o plastica di un concetto astratto. Si esprime soprattutto per mezzo di personificazioni e simboli. In quanto strumento di complesse rappresentazioni o programmi iconografici, [...] è oggetto di studio dell’iconologia (➔), che già C. Ripa aveva identificato con l’a. letteraria, in quanto in essa i concetti si traducono in immagini.
Linguistica
Figura retorica per la quale si riconosce ...
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Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] le prime tendenze avanzate collegate con i movimenti europei e, naturalmente, in contrasto sia con l'arte ufficiale sia con i pittori realisti della ‛scena americana'. La prima rappresentava la destra conservatrice, la seconda la sinistra decisa a ...
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Arte
Tecnica decorativa con la quale, per mezzo di frammenti (ordinariamente piccoli cubi, detti tessere musive) di pietre naturali, di terracotta o di paste vitree, bianche, nere o colorate, applicati [...] tessere, talvolta minutissime, con effetto di estrema finezza pittorica, raggiunta anche con l’inserimento di pietre dure ( disposti a formare disegni geometrici o figurati. Così, per es., nell’arte islamica fu in uso fin dal 13° sec. il m. di ...
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Arte
Movimento artistico della fine del 18° sec. e l’inizio del 19°, volto all’abbandono delle accademie e alla formazione di gruppi artistici finalizzati al rinnovamento del gusto. La prima secessione [...] quelle di Vienna (1897) e di Berlino (1899). Di particolare risonanza la secessione viennese, con la produzione pittorica di G. Klimt e gli alti esiti raggiunti nelle arti applicate (Wiener Werkstätte). Riconducibili all'esperienze della secessione ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] giunse a Milano verso il 1479 e vi rinnovò completamente l’arte costruttiva locale (S. Maria presso S. Satiro, 1480-86 Piccio e infine D. Ranzoni e T. Cremona. Chiudono l’Ottocento pittorico i maestri del divisionismo: G. Previati, G. Segantini, V. ...
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pittorico
pittòrico agg. [der. di pittore] (pl. m. -ci). – Della pittura, che riguarda l’arte della pittura: le scuole p. del Cinquecento; le varie correnti p.; tecnica p.; stile p.; una persona dotata di sensibilità pittorica. Per estens.,...
pittore
pittóre s. m. (f. -trice) [lat. pictor -ōris, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. a. Chi dipinge, chi si dedica all’arte della pittura: p. professionista, dilettante; fare il p.; un p. di ritratti, di paesaggi; un...