MÖRIKE, Eduard
Emma Mezzomonti
Poeta, nato a Ludwigsburg l'8 settembre 1804, morto a Stoccarda il 4 giugno 1875. Fra il romanticismo che stava per morire e il nuovo realismo che stava nascendo, si educò [...] mito subentra la fiaba, i paesaggi stessi dànno un delizioso senso d'incantesimo. L'arte fu per lui grande liberatrice e la sua esistenza esteriormente povera e insignificante ne fu in realtà poeticamente trasfigurata.
Opere: Sämtliche Werke, a cura ...
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LESAGE, Alain-René
Salvatore Battaglia
Romanziere e autore drammatico francese, nato a Sarzeau (Bretagna) il 13 dicembre 1668, morto a Boulogne-sur-Mer il 17 novembre 1747. Rimasto solo al mondo appena [...] 1694, sposava Marie-Elisabeth Huyard, graziosa e amorevole, povera al pari di lui. Fu invece la letteratura, seguente), il suo capolavoro drammatico, che trova precedenti soltanto nell'arte del Molière. È una satira spassosa, a volte aspra e spietata ...
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Metallurgia. - La metallurgia dell'argento modernamente riguarda pochi metodi per la produzione su vasta scala. I processi principali sono quelli per via secca, basati sull'ottenimento di leghe col piombo, [...] dei Tedeschi) e, con lega relativamente povera di oro, si impiega generalmente la raffinazione of Gold and Silver Ores, New York e Londra 1936.
L'argento nell'arte (p. 256).
La scoperta, avvenuta nel dicembre 1930 a Pompei nella cosiddetta Casa ...
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VERLAINE, Paul
Sergio Solmi
Poeta francese, nato a Metz il 30 marzo 1844, morto a Parigi il 7 gennaio 1896. Nel 1851 entrò in collegio a Parigi, compiendo gli studî al liceo Bonaparte. La vocazione [...] dono non lo assiste, la sua pagina rimane smorta e povera, sciatta e prolissa, pratica lamentazione e "documento". Nei puro intelletto o di pura forma: ciò però non toglie che l'arte, anche nel senso di tecnica, mestiere, sia in lui grandissima. Ma ...
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Cultore insigne di studî musicali e letterarî, nato a Firenze nel 1534 e morto nel 1612. Di famiglia nobile e ricca, egli ebbe modo di dedicarsi quasi interamente all'opera che più gli stava a cuore, cioè [...] doveva il Rinascimento. A esercitare siffatta influenza nell'arte musicale il B. era condotto dall'animo intimamente amici per "ingegnarsi almeno di dare un poco di luce alla povera musica sventurata, la quale dalla declinazione sua in qua, che sono ...
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Scrittore, nato a Greenheys (Manchester) il 15 agosto 1785, e morto a Edimburgo l'8 dicembre 1859. Rimasto in tenera età orfano del padre, un commerciante che vantava discendenza da un'antica famiglia [...] soffrì la miseria e la fame, e fu soccorso da una povera ragazza, Ann: gli episodî dei mesi passati a Londra formano una sir Thomas Browne - anticipa lo style artiste della scuola dell'arte per l'arte, la prosa sonora, animata d'afflato lirico, di un ...
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Musicista, nato verso il 1550 a Roma, ivi morto nel 1602. Gli agi di cui la sua famiglia, di buona nobiltà, disponeva, gli consentirono di dedicarsi alla musica senza scopo di lucro, assicurando quindi [...] oltre il Galilei medesimo, si studiavano di dedurne opere d'arte concreta, giovandosi dei doviziosi mezzi offerti dalla corte medicea nelle e quella del Caccini.
L'ispirazione musicale del C., povera di varietà e di eleganza e spesso viziata da ...
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Arcivescovo di Milano, cugino di san Carlo (v.), nato da Giulio Cesare e da Margherita Trivulzio a Milano il 18 agosto 1564, alla vigilia dell'ingresso di S. Carlo in Milano. Parve dapprima inclinato alle [...] di lui all'Ambrosiana, della vita e della tragedia della povera De Leyva, di colei che ha dato la trama al L. Grasselli e L. Beltrami, Milano 1909; L. Beltrami, Il sentimento dell'arte nel card. F. B., in Miscellanea Ceriani, Milano 1910; A. Barera, ...
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NAZARETH (arabo en-Naẓrah; A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Città della Palestina settentrionale situata sulle prime colline che limitano a nord la grande Piana di Iezreel presso il punto [...] eseguite in Nazareth non corrisponde il valore artistico di ciò che oggi rimane. La chiesa dell'Annunciazione, piccolo edificio, povero d'arte, costruito nel 1730 e sviluppato nel 1871, sta per essere demolito per dar luogo a un monumento più degno ...
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Il suo nome spetta alla letteratura portoghese, sebbene le sue famose lettere non ci siano pervenute che in una versione francese. Figlia di un proprietario di terre, appartenente a una famiglia della [...] forse lo scandalo che avrebbe potuto nascerne. Ma per la povera Marianna, dopo l'ebbrezza dei giorni felici, l'abbandono fu la rappresentazione e l'analisi mirabile che la monaca, con arte inconsapevole, vi fa degli effetti dell'amore nell'animo ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...