DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] internazionale della stampa cattolica tra il 1934 e il 1937 (ricoperse anche lo stesso incarico per l'Esposizione di arte missionaria). L'incarico per quanto modesto fu occasione di maggiori contatti esterni. Molte sono le testimonianze che mostrano ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] ogni mamelucco, venivano espresse da ciò che era ritenuta un'arte, la furūsiyya, concetto con il quale s'indicava la privilegiata, pur non potendo essere considerate tipi di abitazione povera. Le case omayyadi erano per la maggior parte dei ...
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Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] pubblica di Bologna», chiedeva una provvigione mensile a favore della sua povera e numerosa famiglia.
47. Cf. Antonio Cambruzzi, Storia di Feltre, III, Feltre 1886, p. 304: «Fu quest’arte trasportata molti anni orsono da Bologna in Feltre e ne’ primi ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] navi, ma anche di metallurgia, prodotti tessili, oggetti d'arte.
Le origini di queste manifatture erano varie: iniziative di signori finalità fiscali, finalità sociali (il sale essendo merce povera non sempre si trovava in abitati fuori mano, mentre ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] una sociologia da quattro soldi e di una psicologia ancor più povera" (v. Schumpeter, 1954).
Fin qui si è presentato della società, quali il diritto, la scienza, la burocrazia, l'arte e la musica; ma soltanto nella civiltà occidentale il processo di ...
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Monete e banche nel secolo del ducato d'oro
Ugo Tucci
Il secolo del ducato veneziano d'oro
Nel Quattrocento il ducato veneziano d'oro era la moneta dominante nel mondo mediterraneo, sostenuto vigorosamente [...] "ma considerando saria gran dano a la terra e a la povera zente, più presto calarle". Ma quando trapelò la voce che si Toulouse 1973, pp. 245-261.
50. Benedetto Cotrugli, Il libro dell'arte di mercatura,
a cura di Ugo Tucci, Venezia 1990, p. 151.
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L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] carità e assistenza nella prima metà del Cinquecento": Bernard Aikema, L'immagine della "carità veneziana", in Nel regno dei poveri. Arte e storia dei grandi ospedali veneziani in età moderna, 1474-1797, a cura di Id. - Dulcia Meijers, Venezia 1989 ...
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Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] economica e di partecipazione sociale della forza lavoro urbana. L’Arte dei segadori era un anello, piccolo e disprezzato quanto si nel 1619, questa scuola era riservata ai figli della nobiltà povera di età compresa tra dieci e diciotto anni, poi ...
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] procedure di reclutamento dell’ordine cittadinesco:
E se si trova l’arte manoal
Del pare, nono e bisnono in la schiatta,
Ghe guadagnò tesori». Camillo Barbaran, di una nobile famiglia vicentina, «povero per non dire scalzo venne a Venezia a fare l’ ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] sempre in S. Sabina, compone un Trattato dell'arte cavaglieresca (perduto) dedicato al del Tufo, allevatore di proprie difese: quelle redatte nel marzo dall'avvocato dei poveri Giambattista de Leonardis appariranno tanto coraggiose quanto inutili.
Il ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...