BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] i caratteri della regione settentrionale con una decorazione più povera, terrazza o cupola d'argilla al posto della 62, 1969, pp. 287-290; Z. Zádár, Lineamenti dell'arte romana della Pannonia nell'epoca dell'antichità tarda e paleocristiana, CARB 16 ...
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Cubismo
Nello Ponente
di Nello Ponente
Cubismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cubismo e tradizione. 3. Il cubismo e le esperienze del Novecento. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Con il termine cubismo [...] come ha notato Adorno a proposito di Schönberg, che ‟nulla nell'arte deve far credere in qualche cosa che sia altro da ciò che 1908: ‟L'impressionismo non è stato che un istante poveramente e solamente religioso delle arti plastiche. A parte alcuni ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] In effetti, l'obiettivo è di arrivare a stabilire se l'opera d'arte, per tutto il Medioevo, esista in quanto tale o se non sia interessavano una parte notevole della popolazione urbana, mentre è povero di informazioni sull'a. di lusso, a eccezione dei ...
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UNGHERIA
I. Gedai
(Hungaria, Magerország nei docc. medievali; ungherese Magyarország)
Stato dell'Europa centrale, confinante con la Slovacchia a N, l'Ucraina a N-E, la Romania a E, la Iugoslavia e la [...] con l'avvento del cristianesimo. La decorazione più povera e semplice dei manufatti provenienti dalle sepolture della Napoli fino al 1328, anno di morte del duca di Calabria.L'arte della corte angioina nella seconda metà del regno di Carlo I e nei ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] 78; J. von Schlosser, Die Kunst des Mittelalters, Berlin 1923 (trad. it. L'arte del Medioevo, Torino 1961, pp. 81-108); R. Borchardt, Pisa. Ein Versuch, poema - quanto connesse alla tipologia libraria, povera, rozza, spesso autarchica.Alla prima età ...
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Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] nota e amata in tutto il mondo. Se nel panorama dell'arte e della cultura del Rinascimento italiano la grande e complessa personalità dalla sabea, fa nascondere lontano. È un campionario di povera umanità ignara delle proprie azioni, in una scena che ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] "riguardo a que' tempi, ne' quali la Pittura era assai povera di quelle ricchezze, di cui oggi va ricca e adorna" 20-25, 27-29, 43 s., 56; G. Frizzoni, Napoli nei suoi rapporti coll'arte del Rinascimento, in Arch. stor. ital., s. 4, I (1878), pp. 496 ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] 1390).
Suo padre, Niccolò di Betto di Bardo, apparteneva all'Arte dei Tiratori di lana e viveva nel popolo di S. Piero la qualità della scultura nella maggior parte di essi è così povera che si pensa siano stati eseguiti in gran parte da assistenti. ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] moglie (1683).
La vita del pittore, così povera di fatti significativi, fu dedicata alle pratiche devote e 1973, pp. 86 s.; F. Borroni Salvadori, Le esposizioni d'arte a Firenze dal 1674 al 1767, in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in ...
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FAVRETTO, Giacomo
Rossella Leone
Nacque a Venezia l'11 ag. 1849, nella parrocchia di S. Pantaleone da Domenico, falegname, e da Angela Brunello. Con la famiglia, povera e numerosa, si trasferì nel 1862 [...] proprio le opere di Cammarano, Le risorse della povera gente e Incoraggiamento al vizio, realizzate per sorcio, in L'Illustrazione ital., 21 sett. 1879, p. 186; T. Massarani, L'arte a Parigi, in Nuova Antologia, 15 marzo 1879, p. 287; C. Boito, La ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...