MELIS, Federigo
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– Nacque a Firenze il 31 ag. 1914 da Raimondo, impiegato del Demanio militare. Ebbe una carriera scolastica abbastanza irregolare, anche per i frequenti cambiamenti di residenza collegati [...] colui che plasma le nuove forme dell’economia come l’artista plasma l’opera d’arte, anch’egli, come i grandi artisti, uomo simbolo dell’epoca rinascimentale, in quanto, come scrive il M., «l’operatore economico assume dei caratteri nuovi in stretta ...
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BAROVIER (Beroverius, Boroverius, Beroviero, Beroero, Berodero, Broio)
Giovanni Mariacher
Famiglia di vetrai attivi nell'isola di Murano a partire dal sec. XIII circa. Il nome può derivare da "Beroviere", [...] Era anche questo un segno dell'aggiornamento rinascimentale nella stessa produzione vetraria, verso gli ultimi , Documenti Per la storia delle arti minori in Lombardia, in Rass. bibl. dell'arte ital., III (1900), p. 218; P. F. Marcou, La coll. Dutuit ...
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MARCHESI, Andrea, detto il Formigine
Valerio Da Gai
Figlio di Pietro nacque a Formigine (presso Modena). La data di nascita è convenzionalmente fissata agli anni 1480-90 in base alle prime indicazioni [...] rinnovamento edilizio e aggiornamento artistico in senso rinascimentale. Si dovette formare nell'ambito della nutrita 1899, ad ind.; U. Berti, Un intagliatore bolognese del sec. XVI, in L'Arte, IV (1901), pp. 21-28; E. Ravaglia, Il portico e la chiesa ...
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MARDERSTEIG, Giovanni (Hans)
Neil Harris
– Nacque a Weimar l’8 genn. 1892, da August, avvocato, e da Clara Bläser.
Il nonno paterno, Friedrich Wilhelm, era stato un noto pittore, e il nonno materno, [...] a Bonn, Vienna, Kiel (dove, nel 1912, strinse amicizia con il critico d’arte C.G. Heise e poi con il pittore O. Kokoschka) e Jena, presso casa editrice. Nel 1950-51 si ispirò alle maiuscole rinascimentali di fra’ L. Pacioli per il disegno appunto del ...
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PEVERONE, Giovanni Francesco
Federica Favino
– Nacque a Cuneo nel 1509 da Gaspare, membro del patriziato locale. Non è noto il nome della madre.
Ebbe due sorelle, Anna, sua erede universale e moglie [...] un cenacolo intellettuale «cementato…da un comune rinascimentale gusto per la geometria» (Sereno, 2002, volesti descrivere il Piemonte". G.F. P. e la cartografia come arte liberale, in Rappresentare uno Stato: carte e cartografi degli stati sabaudi ...
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SANSONE, Francesco
Giovanna Baldissin Molli
– Nacque a Brescia nel 1414 da Giovanni di Meo.
La letteratura francescana, che a partire da Luca Wadding (1933, pp. 142, 195), ha cercato di ricostruirne [...] a evidenza, circondarsi, con una mentalità pienamente rinascimentale, come già registrava la cronaca seicentesca del espressione del ceto dirigente padovano del Quattrocento, in Cultura, arte e committenza nella Basilica di S. Antonio di Padova nel ...
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MALABAILA, Alessandro
Renato Bordone
Nacque probabilmente ad Asti verso il 1430 - nel 1441 risulta infatti essere ancora minorenne - da Antonio Abelloneo e da Luserna Pulsavino di Alba.
La famiglia [...] al palazzo era infine allestito anche un elaborato giardino rinascimentale, ispirato al giardino di Blois, andato distrutto cattedrale di Asti del sec. XIV, in Riv. di storia, arte, archeologia per la provincia di Alessandria, XVIII (1939), p. 329 ...
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MARCO dall'Aquila
Pietro Prosser
Nacque presumibilmente all'Aquila verso il 1480.
La data di nascita è desumibile (Ness, p. 345) sulla base del primo documento che lo riguarda: una richiesta di privilegio [...] rason de metter ogni canto in lauto cum summa industria, et arte", e di aver impiegato a tal fine molto tempo e la scrittura per liuto a quella della polifonia vocale rinascimentale "regolarizzandola", e la necessità di trovare un rinnovato ...
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VITELLESCHI, Bartolomeo
Guido De Blasi
(Bartholomaeus de Vitellensibus). – Nacque agli inizi del Quattrocento a Corneto (oggi Tarquinia) da Jacopo e da una donna dal nome ignoto (B. Vitelleschi, Il [...] dello zio.
Perfetto esemplare di chierico rinascimentale, Vitelleschi fu amministratore, condottiero, pastore B. V. vescovo di Corneto e Montefiascone, in Bollettino della Società tarquiniense di arte e storia, II (1973), pp. 9-21; A. Pardi - M. ...
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PEROSA, Alessandro
Giorgio Piras
PEROSA, Alessandro. – Nato a Trieste l’11 settembre 1910 da Lorenzo e da Alceste Olivetti, nel 1928 entrò come alunno alla Scuola Normale Superiore di Pisa; nel 1932 [...] greco, Perosa iniziò a occuparsi di letteratura umanistico-rinascimentale, per lo più della produzione poetica latina medaglia d’oro ai benemeriti della Scuola, della Cultura e dell’Arte e vinse nel 1997 il premio Antonio Feltrinelli per la filologia ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...