ALTICHIERO (Aldighieri, Aldigheri)
Edoardo Arslan
Pittore, figlio di un Domenico da Zevio, presso Verona (l'origine veronese è testimoniata da Biondo da Forli). È documentata la sua presenza in patria [...] uno spazio che ha una invasatura quasi rinascimentale, insieme con precisi riferimenti di singole forme London 1908, III, pp. 225-238; G. Gerola, Questioni storiche d'arte veronese, in Madonna Verona,1908, pp. 159 s.; J. Cuénod, Les apparitions ...
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BASILE, Ernesto
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Battista Filippo, nacque a Palermo il 31 genn. 1857; studiò nell'università della sua città sotto la guida del padre, professore di architettura, del [...] siciliani, in particolare di epoca normanna e rinascimentale, aiutando il padre nella compilazione del volume di Palermo, Palermo 1895; Trattato generale teorico pratico dell'arte dell'ingegnere civile, industriale ed architetto, Milano 1900-1920 ...
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ARCHITRAVE
B. Brenk
Trave orizzontale in legno o pietra, sostenuta di norma da colonne o pilastri. Il termine a. è di origine rinascimentale; nell'Antichità infatti tale struttura era chiamata epistylium [...] Baukunst des frühen und hohen Mittelalters und ihr geschichtlicher Hintergrund, MKIF 6, 1940-1941, pp. 33-72; F. Hermanin, L'arte in Roma dal secolo VIII al XIV, Bologna 1945; M. Salmi, La basilica di San Salvatore di Spoleto, Firenze 1951; J ...
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CATTARO
V. Ascani
(lat. Acruvium; Decatera; Catharum nei docc. medievali; serbocroato Kotor)
Città della Dalmazia posta all'estremità delle Bocche omonime, nella Rep. del Montenegro (Iugoslavia).Insediamento [...] e 14°, in seguito ristrutturati in stile tardogotico, rinascimentale e barocco.Le alte mura che circondano la città u Dalmaciji. Fiskovićev zbornik [Supplementi per la storia dell'arte in Dalmazia. Miscellanea Fiskovićev], I, Split 1980; M ...
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BERETTA, Ludovico
Adriano Peroni
Nato nel 1518 (secondo altri nel 1512) a Brescia, risulta tra il 1543 e il 1547 attivo nel commercio dei legnami a Condino in Val Giudicarie, dove diveniva parroco suo [...] dirige la continuazione dei lavori nella rinascimentale chiesa dei Miracoli, secondo l'ampliamento Firenze 1956, pp. 4 s., 9 ss. dell'estr.; [F. Lechi], Brescia città d'arte, Milano 1957, pp. 115 s., 126, 140; G. Panazza, Il volto storico di Brescia ...
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BEMBO, Benedetto
Franco Mazzini
Figlio di Giovanni, capostipite di una famiglia cremonese di pittori, nacque intorno al 1420-25, forse a Brescia, fratello minore di Bonifacio. Non abbiamo notizie biografiche [...] Rossi, documentano una singolare inclinazione "rinascimentale ", affine, nelle soluzioni prospettico- P. M. Rossi e i suoi castelli, Parma 1911, p. 18; A. Venturi, Storia dell'arte ital., VII, 1, Milano 1911, pp. 288-291; VII, 4, ibid. 1915, pp. ...
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Donatello
Manuela Gianandrea
Il rinnovatore della scultura del Quattrocento
Donatello è uno degli artisti più moderni del Rinascimento italiano. Dallo studio della scultura antica e attraverso la frequentazione [...] Filippo Brunelleschi un viaggio a Roma per studiare l'arte antica, dalla quale verrà profondamente influenzato. A colpire atroce.
La prospettiva nella scultura
Da autentico artista rinascimentale Donatello affronta i problemi legati alla resa dello ...
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Dürer, Albrecht
Bettina Mirabile
Un grande protagonista del Rinascimento nordico
Albrecht Dürer, che trascorse quasi tutta la sua vita a Norimberga, in Germania, è il più grande artista tedesco dell'epoca [...] rinascimentale. Grazie ai suoi studi scientifici e ai suoi viaggi, ha messo in contatto il Nord e il Sud dell'Europa, il primo artista tedesco a studiare gli aspetti teorici dell'arte. Scrive diversi trattati ispirati alle teorie di Leon Battista ...
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BACCANI, Gaetano
Silvana Raffo Pani
Nato a Firenze il 6 giugno 1792, studiò all'Accademia di Belle Arti di Firenze e fu allievo di G. M. Paoletti e di G. Cacialli, elementi rappresentativi in Toscana, [...] delle semicolonne ioniche si accorda con lo stile rinascimentale del basamento bugnato. Il B. curò anche Nuova guida di Firenze, Firenze 1857, pp. 289, 478; E. Lavagnino, L'arte moderna, Torino 1956, pp. 282 s., 363; J. Meyer, Künstler-Lexikon, ...
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BARBIERI, Giuseppe
Arnaldo Venditti
Nacque il 2 dic. 1777 a Verona. Allievo di Luigi Trezza e di Bartolomeo Giulari, la sua adesione al gusto architettonico neoclassico, ormai affermatosi in tutta l'Europa, [...] e di Caldiero (1831-36), dignitoso tributo alla tradizione rinascimentale, e si attribuiscono a lui la villa Sagramoso a p. 30; E. Lavagnino, L'arte moderna, Torino 1956, p. 97; C. Maltese, Storia dell'arte in Italia (1758-1943), Torino 1960, ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...