MARTINI, Quinto
Francesca Lombardi
– Nacque a Seano di Carmignano presso Prato il 31 ott. 1908, quintogenito di Torello e Stella Cinelli, contadini.
Nonostante l’umile ambiente in cui trascorse l’infanzia, [...] segnata dal «permanere di una purezza romanica dentro una cultura tutta novecentesca» (Parco .l. [ma Firenze] 1987; Come un paese in una pupilla: paesaggio e figura nell’arte a Firenze tra le due guerre (catal.), a cura di M. Fagioli, San Miniato 1992 ...
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MAZZULLO, Giuseppe
Francesca Franco
MAZZULLO (Marzullo), Giuseppe. – Nacque a Graniti (in provincia di Messina) il 15 febbr. 1913 da Rosario Marzullo, capomastro, e da Giovanna Malita.
I postumi di [...] di B. Croce, 1966-67), nel 1967 l’istituto di storia dell’arte dell’Università di Pisa diretto da C.L. Ragghianti organizzò una sua personale Messina, Grande Camposanto), ma anche della scultura romanica o egizia, come mostrano le quindici solenni ...
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SERRA, Antonio
Cristiano Marchegiani
– Nacque di «umile famiglia» a Bologna il 5 settembre 1783, da Luigi e da Maria Bortolotti (Masini, 1848, p. 22).
Fra il 1798 e il 1802 si applicò al disegno d’architettura [...] scartati un progetto di restauro della pieve romanica proposto dal faentino Andrea Zoli e ; Id., I premi Marsili Aldrovandi (1727-1803), Bologna 2000, p. 86; Id., Studenti in arte. Il premio Fiori (1743-1803), Bologna 2001, pp. 41 s., 84 n. 156, 86 n ...
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PASCHETTO, Paolo Antonio
Silvia Silvestri
– Nacque a Torre Pellice (Torino) il 12 febbraio 1885, terzogenito di Enrico, pastore valdese originario di Prarostino, e di Luigia Oggioni, milanese, di famiglia [...] 245).
Altre vetrate di Paschetto si trovano in edifici romani e sono documentate dai bozzetti conservati nel Museo della Casina delle Civette a Roma, in Rose. Purezza e passione nell'arte dal Quattrocento a oggi (catal., Caraglio), a cura di A. d ...
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PERUZZI
Eleonora Plebani
– L’origine della famiglia dei Peruzzi risale alla seconda metà dell’XI secolo, quando è attestata a Firenze la presenza di Peruzzo, antenato eponimo della famiglia. Negli anni [...] . I fratelli Berto e Ridolfo di Bonifacio, immatricolati all’arte di Calimala, erano soci di una nuova compagnia che operava Firenze 2009, p. 97; E. Faini, Firenze nell’età romanica (1000-1211). L’espansione urbana, lo sviluppo istituzionale, il ...
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MONTI, Virginio
Dimitri Ticconi
, Virginio Figlio di Andrea, decoratore e pittore noto nell’ambiente romano dell’epoca, nacque a Genzano, sui Colli Albani, il 12 settembre 1852.
Il padre (nato a Genzano [...] Nel 1875 eseguì alcune decorazioni all’interno della chiesa romana di S. Maria dell’Orto. La definitiva affermazione professionale nell’Infiorata di Genzano, in Castelli Romani, 2004, n. 3, pp. 67- 76; Id., Arte in Infiorata a Genzano, Ariccia 2004, ...
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NOVELLI, Sebastiano
Giovanni Romano
NOVELLI, Sebastiano. – Figlio di Giovanni, nacque a Casale Monferrato tra il 1495 e il 1500 circa.
I documenti che lo riguardano sono stati individuati da Alessandro [...] totale ridipintura.
Fonti e Bibl.: A. Baudi di Vesme, Schede Vesme. L’arte in Piemonte dal XVI al XVIII secolo, IV, Torino 1982, pp. 1514 273-275; A.M. Brizio, La pittura in Piemonte dall’età romanica al Cinquecento, Torino 1942, pp. 132-137, 245 s.; ...
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FERRARI, Euseibio
Giovanni Romano
Originario probabilmente di Vercelli, figlio di Bernardino di Pezzana, è con tutta verosimighanza da identificare con il "magistro Eusebio fabricatori", responsabile [...] con una grande tavola, ora presso il Museo civico d'arte antica di Torino, grazie ad una descrizione secentesca che 1939, p. 164; A. M. Brizio, La pittura in Piemonte dall'età romanica al Cinquecento, Torino 1942, pp. 119 s., 201 s.; P. Torrione, La ...
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GRASSI, Liliana
Maria Grazia Ercolino
Nacque a Milano il 1° apr. 1923, in una famiglia di modeste condizioni, da Agide, impiegato presso le acciaierie Falck di Sesto San Giovanni, e da Maria Vanoli. [...] diverse proposte per un progetto di restauro della chiesetta romanica di S. Vittore in Muralto, nel Canton : il fondamento realista e la continuità della tradizione italiana del restauro, in Arte cristiana, LXXXV (1997), pp. 381-386; Id., L. G. ...
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FILIPPO di Domenico
Massimo Medica
Poco si sa sulla vita e sull'operato di questo scultore attivo a Venezia, a Bologna e a Fano tra il 1394 e il 1423. Quella che sembra certa è la sua origine veneziana, [...] 1983, pp. 133, 145, 147; P. G. Pasini, IMalatesta e l'arte, Cinisello Balsamo 1983, pp. 30, 41-45; R. Bertuzzi, Il gotico oggi, Venezia 1986, pp. 123 s.; B. Montevecchi, Scultura romanica e gotica a Pesaro, in Pesaro tra Medioevo e Rinascimento, ...
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romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...