CESA BIANCHI, Paolo
Luciano Patetta
Ingegnere architetto, nacque a Milano da Domenico e da Maddalena Bossi il 29 nov. 1840. Apparteneva a una famiglia milanese molto nota, discendente, dal Cinquecento, [...] suo genero, noto artefice di numerosi restauri di chiese romaniche milanesi.
Nel 1890 il C. pose mano anche alla London 1966, p. 232; P. Mezzanotte-G. C. Bascapè, Milano nell'arte e nella storia, Milano 1968, ad Indicem; Il Duomo di Milano, Milano ...
Leggi Tutto
PELLERANO, Bartolomeo
Federica Siddi
PELLERANO, Bartolomeo (Bartolomeo da Camogli). – Nacque probabilmente ai primi del Trecento; originario di Camogli, presso Genova, fu attivo nel capoluogo ligure [...] tavole, in Paragone, 59 (1954), pp. 44-47; F. Bologna, Opere d’arte nel Salernitano dal XII al XVIII secolo, Napoli 1955, p. 34; Id., Di alcuni nel secolo XIV, in La miniatura italiana in età romanica e gotica. Atti del I Congresso di storia della ...
Leggi Tutto
BUSIRI VICI, Carlo Maria
Andrea Busiri Vici
Nacque in Roma, nella casa paterna di via del Pozzetto, il 25 ott. 1856 dall'architetto Andrea e da Bianca Vagnuzzi. Dopo gli studi classici nel Collegio [...] attraverso una nitida visione purista.
Tra i giovani architetti romani attivi sullo scorcio del secolo passato, il B. forse meglio di altri riuscì ad armonizzare le nuove esigenze costruttive con l'arte del passato, come si può notare nella sua prima ...
Leggi Tutto
GHERARDUCCI, Silvestro
Ebe Antetomaso
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno al 1339 dal momento che aveva nove anni quando, nel 1348, entrò nel convento dei camaldolesi di S. Maria degli Angeli; [...] Ancona, Don S. dei G. e il Maestro delle Canzoni, in Rivista d'arte, XXXII (1957), pp. 3-37; Id., Miniatura e miniatori a Firenze dal e la miniatura fiorentina, in La miniatura italiana in età romanica e gotica, Atti del I Congresso di storia della ...
Leggi Tutto
DRUDO da Trivio
Enrico Bassan
Romano, marmoraro, fu attivo nella prima metà del XIII secolo.
Spetta al Giovannoni la definizione critica dell'opera di questo artista che pare avesse la propria bottega [...] P. Toesca, Il Medioevo, II, Torino 1927, p. 903, n. 58; A. M. Bessone Aurelj, I marmorari romani, Milano-Genova-Roma-Napoli 1935, pp. 16 ss.; F. Hermanin, L'arte in Roma dal sec. VIII al XIV, Bologna 1945, p. 71; E. Hutton, The Cosmati, London 1950 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Gubbio
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto, probabilmente originario di Gubbio, attivo ad Assisi nel secondo e terzo quarto del XII secolo.
Il [...] appena mitigate dalla predisposizione comune nei lapicidi umbri per le forme e l'equilibrio compositivo dell'arte classica.
Gli elementi strutturali romanici superstiti sono stati oggetto di esame sin dalla fine del Settecento e molteplici sono stati ...
Leggi Tutto
GRAMMORSEO, Pietro
Simone Baiocco
Pittore fiammingo originario di Mons (capoluogo dello Hainaut, nell'odierno Belgio) noto, attraverso opere firmate e documenti, solamente per la sua attività piemontese, [...] Fonti e Bibl.: A.M. Brizio, La pittura in Piemonte dall'età romanica al Cinquecento, Torino 1942, pp. 132-137, 224 s.; L. XIV-XV (1960-61), pp. 3-16; G. Romano, Profilo del G., in Arte antica e moderna, XII (1966), 34-36, pp. 123-129; M. Wynne, Una ...
Leggi Tutto
CARLONE (Carloni)
**
Nell'impossibilità di stabilire le parentele dei numerosi artisti di questo nome, attivi in Italia e in Europa nei secoli XV-XVII, si registrano qui di seguito le notizie relative [...] di costruttori e scultori di tradizione romanica medioevale originari della Valle di Intelvi 1877, pp. 192-195, 200, 215, 229, 261 s., 264; L. Brentani, Antichi maestri d'arte… delle terre ticinesi, III, Como 1939, pp. 284 s., 287 n. I; IV, ibid. 1941 ...
Leggi Tutto
GUALTIERO da Foggia
Luciana Cataldo
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, attivo in Puglia nel XIII secolo. Era figlio di Riccardo ("filius Riccardi de Fogia") come G. stesso dichiara [...] méridionale, V, a cura di A. Prandi, Roma 1978, pp. 838-844; Id., L'arte del Duecento in Puglia, Torino 1984, pp. 152 s., 160 fig. 223; P. Belli D'Elia, Italia romanica. La Puglia, Milano 1986, pp. 267 s. e passim; F. Aceto, "Magistri" e cantieri ...
Leggi Tutto
CATALUCCIO (Cataluzio) da Todi
Silvestro Nessi
Figlio di Pietro di Rinaldo, nacque probabilmente in Todi verso il 1340. Esercitò l'attività di orafo nella sua città, dove abitò nella regione Nidolo [...] , I,3, Roma 1966, pp. 228 s., 382, tav. 32; bibliogr. completa in F. Santi, Galleria nazion. dell'Umbria. Dipinti, sculture e oggetti d'arte di età romanica e gotica, I, Roma 1969, pp. 170 s., 174; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, p. 177. ...
Leggi Tutto
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...