Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] Borron e un grande numero di romanzi d’avventura e d’amore. Il Roman de Renart, composto fra il 1174 e il 1205, occupa un posto cluniacense. Cluny (➔) è centro di elaborazione dell’arteromanica che si diffonde soprattutto nella valle del Rodano; ...
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Susa Comune della prov. di Torino (11,3 km2 con 6746 ab. nel 2008, detti Segusini). Il centro è situato a 503 m s.l.m. in una conca alpestre nella valle omonima, sulle rive della Dora Riparia, ai piedi [...] ; resti dell’anfiteatro romano (2° sec. d.C.), dell’acquedotto (Terme Graziane) e di una porta urbica. Notevoli testimonianze dell’arteromanica sono i campanili dell’ex chiesa di S. Maria Maggiore e della Cattedrale di S. Giusto, fondata nel 1029 ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] innovatore fu Iacopo della Quercia (attivo anche a Bologna), che trae ispirazione dall’arteromana e dai valori drammatici dell’arte gotica. Le naturalistiche terrecotte policrome e invetriate, impiegate anche in architettura, furono prodotto ...
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VERDUN (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Raffaello MORGHEN
Adriano ALBERTI
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Città e piazzaforte della Francia nord-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento [...] le cappelle absidali e le grandi figure scolpite sui contrafforti, può annoverarsi tra i monumenti più notevoli dell'arteromanica lorenese. Il chiostro, quasi tutto del 1510-17, è stato seriamente danneggiato. Risalgono pure al Medioevo la cripta ...
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REGGIO nell'Emilia (XXVIII, p. 994)
Antonio FULLONI
La città conserva ancora elementi dell'antica fisionomia; il cardo, braccio nord, oggi Via Roma è poi scomparso in parte, a sud della Via Emilia, che [...] è la riprova della tradizione secondo la quale la primitiva chiesa fu fondata su un tempio romano.
Poco rimane dell'arteromanica se non nel Palazzo del Capitano, recentemente ricostruito, e in qualche traccia nella chiesa e campanile di S. Giacomo ...
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(sp. Barcelona) Città della Spagna nord-orientale (1.595.110 nel 2007), situata sulla costa mediterranea, fra il delta del fiume Ebro (costa di Ponente) e i Pirenei catalani (costa di Levante), capoluogo [...] (1937). Violentemente bombardata dall’aviazione italiana (1938), fu conquistata dai falangisti nel 1939.
Architettura e arte
Il tracciato regolare della città romana, circondata di mura, con il foro, il cardine e il decumano, è riconoscibile sull ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] sotto il profilo culturale. Malgrado la larga fortuna di cui ha goduto in passato, l'idea di un'arteromanica lombarda è invece inapplicabile al frazionarsi delle esperienze in chiave locale che contraddistingue il 12° secolo. Venuta meno ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] XI, ivi, pp. 519-557; A. Bosisio, Il Comune, ivi, pp. 559-710; G. Panazza, L'arteromanica, ivi, pp. 711-822; G. Zanetti, Le Signorie, ivi, pp. 823-876; G. Panazza, L'arte gotica, ivi, pp. 877-960; G. Bettoni, La zecca di Brescia, ivi, pp. 961-967; A ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] Madrid 1992), Barcelona 1992.
Castiglia Vecchia
La C. dei secc. 11° e 12° vide il rapido diffondersi dell'arteromanica, la cui prima fase, definibile lombarda, ebbe qualche influenza sull'architettura della C., riscontrabile per es. nella chiesa di ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] .
I monumenti
Il monumento principale dell’Aquila è la Basilica di Santa Maria di Collemaggio, tipica costruzione dell’arteromanica in Abruzzo e prototipo di gran parte dell’architettura successiva nella città e nella regione. Iniziata nel 1287 ...
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romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...