GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] queste pronosticazioni, che, diffuse ad arte da alcuni monaci certosini, avevano e lo impegnò, secondo un tardo ricordo dello stesso G., in . G., in "Per dire d'amore". Reimpiego della retorica antica da Dante agli Arcadi, Napoli 1995, pp. 79-107; G ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] latina nell'Italia meridionale, in La cultura in Italia fra tardoantico ed Alto Medioevo. Atti del Convegno… 1979, Roma 1981, L. M. e la descrizione della basilica di Montecassino…, in Arte d'Occidente. Temi e metodi. Studi in onore di Angiola Maria ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] di Malta sin dal tardo Cinquecento. Nel marzo Manoscritti Rari VII.70.A.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, Antica finanza 237; Archivio segreto 860, p. 179; 876, c. 80v; 884, Luca Fieschi nella cultura e nell'arte, in La storia dei Genovesi. ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] estetico, ma commemorativo) a opere d'arte del suo tempo: la "memoria papa abbia fatto utilizzare i resti di un antico ponte per farne palle da cannone (trovate Tra scienza e mercato. Gli speziali a Roma nel tardo Medioevo, Roma 1996, p. 74; I. Lori ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] prima dell'inizio dell'era volgare, il luogo dove, nel tardo Medioevo, sarebbe sorta La Spezia vantava un'assidua frequentazione, e che dei monumenti, degli scavi e degli oggetti di antichità e arte della provincia di La Spezia, della sezione lunense ...
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CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] investiture solenni. La corte del C. attirò uomini di scienza e d'arte, e poeti come Ferrarino da Ferrara. L'esponente più famoso dei "tre vecchi ancora in cui rampogna / l'antica età la nova, e par lor tardo / che Dio a miglior vita gli ripogna", ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] Dalla corrispondenza del L. con l'antico maestro Galiani emerge anzi con chiarezza che intitolata I difetti dell'artefice maestri dell'arte. Ricco di ironia nei confronti dei 1724) criticò lo stile tardo barocco radicato negli ambienti gesuitici ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] effettuata dal M. non tardarono a manifestarsi. Nel biennio 1262 nel febbraio 1281 si rafforzò l'antico legame tra la Chiesa e i 1993; C. Curradi, Alle origini dei Malatesti, in Romagna arte e storia, XLVIII (1996), ad ind.; Annales Caesenates, ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] a raccogliere, da un lato, l'antica eredità di famiglia in ambito pesarese, la Compostella. Al ritorno dal pellegrinaggio non tardò a impugnare nuovamente le armi ponendosi circoli culturali del panorama italiano. Arte e letteratura, infatti, pare ...
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DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] parte musicale si fece aiutare da Gluck, il quale però non tardò a comporre lavori originali destinati a grande successo.
Non meno importante coltivare altri interessi. Trovandosi in un'antica capitale dell'arte tipografica e del commercio di libri, ...
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tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...