L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] Baktrii epochi Kušan [L'arte della Battriana in epoca mesopotamici (a dire il vero, di epoca più tarda): il tempio di Artemide (terzo quarto del I v. n.e. [Koy Krilgan Kala. Monumento della cultura dell'antica Chorasmia. IV sec. a.C. - IV sec. d.C ...
Leggi Tutto
ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] In quella sorta di Bibbia delle storie mitiche dell'antichità, l'Arca di Kypselos (v.), la figura tutte le possibilità narrative dell'arte corinzia, ma in particolare doveva il 424 a. C. Tra i più tardi agàlmata di Z. saranno quelli offerti da ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] dato a sua moglie Cassandra l'11 sett. 1623. Più tardi, verso gli anni 1628-30, il L. vi eresse un 'isola di Lastovo, ibid., pp. 68-77; Asta di dipinti antichi, mobili e oggetti d'arte dal fallimento del Gruppo Nadini S.p.A. già parte della collezione ...
Leggi Tutto
RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] , XXIX, 1936, pp. 222-227; L. Serra, L'antico tessuto d'arte italiano nella mostra del tessile nazionale, Roma 1937; A.G.I d'art, Paris 1992; A. Lauria, Note sul ricamo tardo-duecentesco. A proposito del piviale di Ascoli Piceno, Notizie da Palazzo ...
Leggi Tutto
La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] rimane il Giove e Ganimede, oggi alla Galleria Nazionale di ArteAntica di Roma, attribuito ad A.R. Mengs o allo stesso Metropolitan Museum di New York. Tutte queste statue, in stile tardo arcaico, erano in marmo, mentre in terracotta è una delicata ...
Leggi Tutto
Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...]
Nel campo della toreutica, altrettanto raffinata, l'opera importante più antica è forse il rhytòn d'argento a testa di cervo del pezzo si può ricollegare all'arte del V sec., anche se probabilmente è di datazione più tarda; gli altri sono dell' ...
Leggi Tutto
ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] questo tipo si incontrano nella storia dell'arte di tutta l'antichità, si vedano il cielo stellato della tazza calena, su una scodella di Odessa, in alcuni mosaici della tardaantichità da Beth Alpha e Na'aram (Palestina); con al centro Helios ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Breve storia del restauro statico
Mario Como
Questa sintesi della storia del restauro statico dalle origini a oggi fa esclusivo riferimento agli edifici in muratura, materiale con il quale sono stati [...]
In epoca tarda poi, con il crollo dell’impero e l’avvicendarsi delle invasioni, nelle città semispopolate gli antichi edifici, non generali di architetura di Serlio, che riflettevano l’arte del costruire a Roma alla fine del Cinquecento, applicate ...
Leggi Tutto
PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] impressione, dovuta alle condizioni di sopravvivenza dell'arteantica e rafforzata dalla concezione neoclassica che ne sec. a. C., nei testi riecheggiati da Plinio.
4. - Il tardo ellenismo. Per il Il sec. la documentazione è ancora più scarsa; e ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] è quasi certo che fosse sua intenzione estendere all'antica provincia le disposizioni ecclesiastiche in uso in Gallia a partire committenti sul mercato dell'arte fu un fatto destinato ad avere grande importanza.
Il Tardo Gotico in Inghilterra ...
Leggi Tutto
tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...