Storico dell'arte italiano (n. Roma 1930). Formatosi a Roma e presso il Warburg Institute di Londra, ha rivolto i suoi interessi verso lo studio dell'artetardoantica e medievale, sotto la guida di P. [...] Krautheimer. Redattore (1956-77) dell'Enciclopedia dell'arte antica e di altre opere dell'Istituto della Enciclopedia del battistero di Castiglione Olona (1998); Lombardia medievale. Arte e architettura (2003); ha inoltre curato il volume L ...
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In arte, motivo iconografico riferito alla rappresentazione di una figura con le braccia sollevate lateralmente, in atteggiamento di preghiera. Il motivo è frequente nell’artetardoantica e paleocristiana, [...] alla pietà religiosa del defunto, pagano o cristiano, poi anche in altre forme di arte con carattere religioso; particolare fortuna ebbe, fin dal 3° sec. e quindi nell’arte copta e bizantina, la rappresentazione della Vergine in tale atteggiamento. ...
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KITZINGER, Ernst
Ales Rojec
Storico dell'arte statunitense di origine tedesca, nato a Monaco di Baviera il 27 dicembre 1912. È assieme a R. Krautheimer e K. Weitzmann uno degli studiosi tedeschi che, [...] in modo decisivo lo studio dell'artetardoantica e bizantina. Dal 1931 al 1934 studiò storia dell'arte e archeologia all'università di Roma art in the making abbraccia circa mezzo millennio di arte, fino alla crisi iconoclastica, sia in Oriente che ...
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Lavin, Irving
Simona Ciofetta
Storico dell'arte statunitense, nato a St. Louis (Missouri) il 14 dicembre 1927. Dopo gli studi alla Washington University di St. Louis (1945-48), alla Cambridge University [...] (1986) dell'Accademia Clementina di Bologna.
I suoi interessi, rivolti inizialmente anche all'artetardoantica, sono orientati soprattutto sull'arte rinascimentale e barocca italiana e in particolare romana, per approfondirne storia e significato in ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte (v. vol. VI, p. 939)
M. Cristofani
P. Zanker
W. Raeck
dalle ORIGINI fino all'età medio-repubblicana. - Appare problematica, fino al momento della [...] ed.), Narrative and Event in Ancient Art, cit.
(P. Zanker)
DALLA TETRARCHIA ALLA FINE DELL'IMPERO D'OCCIDENTE. - L'artetardoantica non è un campo di ricerca nettamente definito. La pluralità delle discipline che il suo studio comporta non rispecchia ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] a racchiudere l'iscrizione dedicatoria; significativo anche l'apparato figurativo che prelude ai successivi sviluppi dell'artetardoantica. All'attività severiana deve anche essere ricondotto l'arco tetrapilo posto all'intersezione della via ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] , "ufficiale" e "popolare", e in quest'ultima aveva individuato i precedenti formali dell'artetardoantica. Arte "ufficiale" e arte "popolare" nella ricostruzione del Bianchi Bandinelli diventano espressione di due classi sociali; l'affermarsi ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] (San Pietroburgo, Ermitage, dittico delle Dodici feste, del sec. 10°-11°). In Occidente, l'artetardoantica cristiana e l'arte carolingia rimasero le due fonti principali del repertorio delle immagini cristologiche, contribuendo largamente alla ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] 127, v, 131 e catt. di Massimiano) e il bagno del Bambino, scena nella quale un tipo iconografico creato nell'artetardoantica per il mito di Dioniso e trasmesso alla storia dell'infanzia di Alessandro, il salvatore, viene adattato anche per il vero ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] di modi rappresentativi: tra lo stile plebeo dei rilievi costantiniani – espressione del ‘volto’ provinciale dell’artetardoantica –, il classicismo dei tondi adrianei6, il naturalismo movimentato dei fregi traianei si troverebbero esemplarmente ...
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tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
frontalita
frontalità s. f. [der. di frontale]. – L’essere, il trovarsi, il presentarsi di fronte, in posizione frontale. In partic., nell’arte plastica, tecnica del rilievo e della scultura a tutto tondo (propria dell’arte egiziana, babilonese,...